auguri professore (1997)

Una perla fra I vari film sulla scuola realizzati negli anni 90'. Il film descrive, con malinconica dolcezza, il mondo della scuola con tutte le paure, I sogni e le delusioni che ne costituiscono gli elementi caratterizzanti e lo fa attraverso le parole e I ricordi di Vincenzo Lipari, professore disilluso ma con una mai sopita voglia di insegnare e di aiutare a crescere, magistralmente interpretato da Silvio Orlando. Interessante anche il confronto tra scuola del passato e scuola del presente e ottimo il cast di contorno, nel quale spicca Flavio Pistilli nel ruolo del tormentato studente Michele Triglia, al quale sono legati alcuni dei momenti meglio riusciti e più emozionanti del film.
Un classico che tutti, studenti e insegnanti, dovrebbero vedere almeno una volta.

Bella commedia ricca di contenuti che percorre epoche diverse per mostrarci il mondo della scuola.
Quando si guardano questi film, la nostalgia la fa da padrona e ci predispone ad assistere a qualcosa di familiare, che tutti noi abbiamo vissuto.
Il più delle volte, la nostalgia però diventa un'arma a doppio taglio, in quanto i film ambientati nelle scuole mostrano erroneamente una caricatura del reale, con centinaia di personaggi stereotipati e gag talmente trite da risultare noiose.
In "Auguri Professore" tutto ciò non accade.. il film è ben sceneggiato e la trama seppur sempre velata di malinconia e negatività riesce a divertire e volendo anche ad insegnare qualcosa.
Non un capolavoro ma consigliato.

La presenza di Silvio Orlando e la sua capacità interpretativa, unita alla simpatia innata, elevano di molto questa commedia semplice, a volte frivola, ma priva di facile retorica, rendendola fruibile, attuale e interessante tanto da meritarsi un buon voto.

Ricordi della scuola di un tempo e di quella di ora si sovrappongono in una commedia molto accattivante, ma meno riuscita de "La scuola" e farcita di luoghi comuni e stereotipi passati e presenti.
Il cast, tolto Silvio Orlando che spicca per la sua bravura, non mi è sembrato all'altezza, Claudia Pandolfi sembra un pesce fuor d'acqua.

La regia alterna sequenze interessanti a momenti un po' scialbi. Ottimo Orlando, leggermente acerba la Pandolfi. Film degno, ma per eccellere bisogna osare e rischiare di più.

Dopo aver visto "La guerra degli Anto'" sono arrivato a una conclusione: a Milani "Auguri professore" gli è riuscito per sbaglio!
Ci sono certamente tracce della fragilità direttiva del regista, ma il film riesce lo stesso a toccare delle punte di autenticità che a tratti danno i brividi di emozione... Eccellente la recitazione di Orlando, e bravi anche tutti gli altri. Uno dei miei film italiani degli anni '90 preferiti!

Commedia semlice semplice ma mai banale e retorica con degli interpreti più che azzeccati e un Orlando davvero in forma. Intrisa di malinconia e a tratti davvero sofferta è una commedia dal sapore agrodolce a mio modo di vedere abbastanza riuscita. Splendida la scena del furto della 500

Merita assolutissimamente di esser visto. è un piccolo capolavoro del cinema nostrano.
pieno di mille riflessioni e problematiche riguardanti la vita di un uomo, di una classe e di una istituzione. finale commovente e in generale ti lascia tanto.
davvero bello

Chiamo a raccolta tutti gli amanti di Silvio Orlando e del buon cinema in generale per aprire un dibattito: non mi sembra equo il numero e la qualità dei commenti attribuiti dai cinefili a questo piccolo grande capolavoro marcato Italia. Per non parlare della discutibilissima media!
Ragazzi, ma solo a me ha suscitato forti emozioni questo film? Possibile?
Siamo di fronte a una prova a dir poco sublime dell'attore partenopeo, che in questi 125 minuti dà libero sfogo alla sua maestria: a tal proposito la regia di Riccardo Milani si presta benissimo nell' esaltarne le doti lasciandogli campo libero per la più parte del tempo.
Ho l'impressione questo lavoro sia stato letteralmente ignorato o quantomeno male interpretato.
Già la classificazione dell'opera non mi convince: personalmente non parlerei di commedia nella maniera più assoluta, essendo la pellicola in questione ben lontana dalle strutture di faustità e comicità che caratterizzano questo genere; piuttosto che cercare la risata o di far trascorrere ore liete "auguri professore" invita alla riflessione tramite un'interpretazione a tutto campo dell'eccellente Orlando.
Anzitutto è da rimarcare la notevole divergenza con "la scuola" di Daniele Luchetti (vedi commento) per contenuti, tematiche affrontate, caratteristiche dell'operato: in "auguri professore" siamo dinanzi ad una poetica riflessione sulla vita di un uomo. Un uomo che si è fatto da se, proveniente dalla miseria di un sud ingrato che l'ha costretto a fuggire; un sud bello, vero, autentico, ma poco generoso con chi davvero possiede le qualità ma non i mezzi per emergere.
Così ci troviamo a seguire il percorso di vita del Professor Lipari ed ai momenti che l'hanno caratterizzata, dalla sua formazione ai primi anni di insegnamento, alla mezza età.
Il film si snocciola in un'accurata analisi sull'iter dell'uomo, sulle difficoltà del mestiere e sui risvolti psicologici e formativi che esercitano su questi e sul popolo l'ambiente, le condizioni economiche la professione, la classe sociale in una miscela di ricordi ed emozioni.
Silvio Orlando si supera nella sua opera più intimista.


SPOILER

Niente di speciale il classico filmettino rilassante che ricorda i periodi della scuola, tutto sommato si lascia guardare senza annoiare.

Mi aspettavo di meglio da questo film... le interpretazioni non sono granchè a parte la Pandolfi.
Il prof. è interpretato da Silvio Orlando tutto sommato ben inserito nella sua parte,è lui in fondo il tema principale del film.
Secondo me doveva essere più evidenziato il suo rapporto con gli alunni.
In conclusione merita la sufficienza non di più!

bellissimo film....

Commedia agro-dolce sulle 1000, ahimè, problematiche della scuola italiana.
Simpatici i ricordi d'infanzia di Lipari e bellissima la Pandolfi.
"Vicenzì, lo studio è sacrificio, il lavoro è ‘na chiavica"!!!

molto molto simpatico

Film fantastico, per chi non si dimentica i momenti belli e brutti passati fra i banchi di scuola