autosufficienza (2023)

Peccato per il "terzo atto" e per una certa superficialità nella sceneggiatura e nei personaggi in quanto il film prometteva bene ma alla fine lascia un senso di mediocrità.
Abbastanza simpatico ma mai davvero divertente e mai cinico come avrebbe potuto...ne esce un prodotto piacevole ma non indimenticabile.

Il protagonista di Self Reliance non ha una vita che si possa definire soddisfacente. Persona triste e sola, imprigionato nella routine e mollato dalla storica fidanzata da due anni senza riprendersi dal trauma. Questa caccia all'uomo ideata nel dark web nel sopravvivere per 30 giorni ed avere un milione di dollari di premio è l'occasione per dare una scossa alla sua vita. Può essere ucciso in qualsiasi luogo ma deve essere solo, per cui se è in compagnia di qualcuno non lo possono toccare. E' da questo spunto che il film prende via in maniera un po' bizzarra, con parenti stretti che non credono a ciò che sta succedendo e costringendolo a contattare persone fuori la sua cerchia di pochi conoscenti. Il film è divertente, ma non fa morire dalle risate. Comunque ha un buon ritmo che mantiene per tutta la sua durata e gli attori funzionano.

Piacevole e divertente.