axed (2012)

Una brutta pellicola,che nonostante presenti un idea di fondo abbastanza interessante,viene purtroppo sviluppata in modo agghiacciante......La storia diviene alquanto velocemente inverosimile e dopo poco scade nel ridicolo,i personaggi sono odiosi ed idioti oltre ogni limite,tanto che non si può fare a meno di "tifare" per quello che dovrebbe essere il cattivo della vicenda,inoltre il regista non riesce mai a dare ritmo alla vicenda,la noia così è l'unico elemento che la fa da padrona.
Aspetto tecnico mediocre ed attori incapaci non fanno che affossare definitivamente la pellicola.....da evitare.

Una moglie fedifraga, un figlio inetto totale e una figlia idiota: quale padre non avrebbe voglia di farla finita?
AXED comincia in maniera promettente, ma quando i protagonisti arrivano in campagna si succedono delle situazioni altamente insulse ed irritanti dove si palesa tutta la stupidità di una sceneggiatura scritta con i piedi.
La caratterizzazione dei personaggi è la cosa peggiore: lui maneggia le armi come una centenaria artropratica, ma almeno pare avere un carisma più evidente degli altri personaggi che rappresentano la summa dell'imbecillità umana portata su pellicola. I dialoghi non convincono (neppure loro) così come la regia e la recitazione, il fattore slasher pur presente è vanificato proprio dai personaggi e non incide sulla storia che non possiede nessun elemento valido per offrire una visione coinvolgente.
Da sconsigliare.

Recitato male, non spaventa, non intrattiene.
Un prodotto di serie Z...

Come trama per un film di genere non sarebbe nemmeno male quella del britannico Axed, peccato che sia sviluppata nel peggiore dei modi.
A rincarare la dose c'è la pessima recitazione dell'intero cast.
L'unica cosa positiva è la breve durata.

Un padre di famiglia viene licenziato, esce di melone e ne combina di tutti i colori. La trama di fondo potrebbe anche starci, ma il film risulta completamente sconclusionato a causa di una regia e soprattutto da una recitazione di pessimo livello che fanno apparire artificiosa ed irreale tutta la vicenda. La seconda parte del film scende ulteriormente di tono con dialoghi spesso senza nè capo nè coda e con situazioni involontariamente comiche. Bocciato senza riserve.

Filmaccio britannico che si ricorda solo per la goffaggine dei protagonisti (lo scontro padre figlio, "accetta contro legno" non si può proprio vedere), l'inverosimiglianza delle situazioni e la scarsità di qualche effetto splatter decente, che quantomeno avrebbero potuto tenere a galla la baracca.
Ridicolo involontario, uno dei peggiori film visti recentemente, non si merita neppure l'1.
La parte migliore resta indubbiamente il finale, inteso come l'arrivo dei titoli di coda, che pongono fine al supplizio.