broken (2016)

Due esistenze come da titolo: rotte. Il rapporto che si sviluppa tra i due personaggi è dato dalla fragilità fisica di lui e da quella mentale di lei. Potrebbero sostenersi, trovare il modo di provare empatia l'uno per l'altro, ma la storia invece di convergere in questo punto tende sempre più a divergere. Un rapporto di pendenza che diventa tossico e malsano. Le paranoie di lui non fanno altro che far addentrare nel lato più doloroso di lei. La deflgrazione è il risultato logico dello sviluppo della narrazione. Un thriller psicologico che si basa nella buona alchimia degli attori principali in aggiunta a qualche personaggio secondario ben tratteggiato. La storia non è proprio il massimo, le brevi escursione oniriche più horror in fondo non sono necessarie, ma tutto sommato non è un prodotto da buttare.