Nomi, scrittrice di libri gialli, viene drogata, rapita e quasi uccisa. In più, è anche vittima di furto di identità: all'improvviso, non ha modo di dimostrare chi è, dal momento che ha anche scritto i suoi libri ricorrendo a uno pseudonimo. Il suo posto è stato preso dalla graziosa baby sitter Greta, che le ruba così marito, famiglia, nome e tutto. Scambiata per pazza, Nomi viene portata in un ospedale psichiatrico, dove l'unica cosa che le resta da fare è ricorrere a misure disperate.
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CHI HA RUBATO LA MIA VITA
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