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"Stage Of The Evil Spirit" è il secondo capitolo della saga "City Horror", una raccolta di quattro mediometraggi horror per la televisione coreana, di cui avevo già visto –moltissimo tempo fa- il primo capitolo "Scream", horror low-low-budget ambientato in un'università di medicina. "Stage Of The Evil Spirit" è diretto dallo stesso regista, e si vede: confezione prettamente televisiva, scelte stilistiche piuttosto deludenti (l'iniziale carrellata delle tre morti in seppia, affrettate e senza un minimo di suspense. A questo punto era molto meglio mettere in scena una sola morte approfondita con più tensione e ribadire successivamente le altre due morti), musiche che sanno di anni '80…La storia è intrigante, ma mal sviluppata e, pur abbozzando qualche scena di paura (poco efficaci, tranne nel finale che fa balzare sulla sedia due volte di fila) e colpi di scena, non convince. Restano le bellissime attrici (madò, una più gnocca dell'altra!), la breve durata e quel finale da infarto. Prescindibile.