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Stand-up comedy show con uno sboccato, incontenibile, scatenatissimo Eddie Murphy (fresco fresco dal successone di "48 Ore" e pronto per l'esplosione definitiva con "Una Poltrona per Due"). Quando Eddie ha il microfono in mano, davvero non è più possibile tenerlo al guinzaglio: la famiglia, i gay, gli italiani, tutti finiscono nel suo mirino in una fiera di sconcerie, turpiloquio e colpi politicamente scorrettissimi (a volte anche un pò esagerati) che finiscono irrimediabilmente per farti venire i crampi allo stomaco. Alla fine si sparano nient'altro che cazzatè, ma come te le butta giù Eddie... sul serio, ridi anche se non vuoi. E poi, quando fa le imitazioni (storiche quelle di James Brown e Mr. T) o parla di stronzì e scorregge, è davvero troppo divertente (una delle battute in merito, quella delle bollicine nella vasca, verrà poi ripresa in "Una Poltrona per Due"). Come per ogni artista del pianeta, c'è chi lo ama e chi lo odia; i secondi possono pure astenersi... ma i primi, i fan sfegatati del comico afroamericano (e qui alzo la mano fino al cielo) questo special devono assolutamente recuperarlo. Grande Eddie Murphy: unico, inimitabile, insuperabile. Lo amo troppo.
La band "The Bus Boys", che faceva un'apparizione in "48 Ore", ripropone "The Boys are Back in Town" all'inizio dello show.