eighth grade (2018)

classico film con protagonisti teen sfortunati destinati a sopportare il difficile cambi tra le scuole medie e le superiori .
Niente di nuovo ,tutto già visto , ma ben fatto e con attori ragazzini bravi nei loro ruoli .

Film delicato che affronta la tematica non semplice della fase di passaggio tra la preadolescenza e l'adolescenza vera e propria, con tutti i piccoli drammi che, visti dagli occhi di una 13enne introversa, sembrano difficoltà gigantesche. Buono.

Un buon film, che descrive bene il periodo della preadolescenza, tra insicurezze e voglia di essere accettati.
Sicuramente uno dei punti a favore sono le recitazioni dei vari attori, soprattutto della protagonista, perfetta nel ruolo (anche fisicamente).
Un punto contro è l'eccessiva lunghezza dei dialoghi in certi punti. Si divaga un po' dove non è necessario e ciò rallenta un po' l'andamento del film.
Tuttavia, il film va dritto al punto, raccontando una fase complicata della vita con realismo e senza buonismi o sfumature per alleggerire (cosa non scontata).
Da vedere.

Teen dramedy interessante sul rito di passaggio preadolescenziale, raccontata con garbo ma anche con una certa risolutezza nel trattare argomenti attuali tipici di quella età.
Regia discreta, dialoghi mai banali, sceneggiatura solida e interpretazioni convincenti ne fanno una visione coinvolgente e riflessiva. Unico neo, la staticità riscontrata nel ritmo della narrazione in alcuni momenti chiave della storia.

Un bel film con una bella tematica. Non nuova certamente, però importante perchè descrive uno degli snodi fondamentali della nostra esistenza, tra cio che vorremmo essere (video e la scatola di prima media) e ciò mettiamo realmente in pratica, se riusciamo a metterlo, ovviamente. Un concentrato di insicurezze, ansietà di una giovane quattordicenne, dal viso e dal fisico perfetto per lo scopo dell'esirdiente Fisher. Un brutto anatroccolo che deve e vuole diventare cigno. E' un film sincero con una bravissima attrice esordiente perfetta per il ruolo. Non è pungente come Fuga dalla scuola media di Solondz, tuttavia il calco è quello ed il racconto scorre in maniera piacevole. Molti esordienti o semisconiusciuti in questo film, regista compreso. Da tenere d'occhio.