help (2021)

Che si chiamino leggi di bilancio, leggi finanziarie, manovre econimoche o leggi stabilità, il fattore comune che le accomunava negli ultimi decenni era il seguente: tagli alla sanità. Quando poi Madre Natura ha presentato il conto sotto forma di Covid ecco che le crepe dei servizi sanitari pubblici nazionali sono diventate voragini. Vuoi tagliare ancora o dare un taglio ai tagli? Nel Regno Unito come in Italia dove in alcune realtà il SSN è stato svenduto ai privati (Regione Lombardia, vero Formigoni?). Help racconta la voragine innescata dal Covid. Senso di inadeguatezza ed impotenza di fronte ad un male invisibile quanto strisciante. La frustrazione nel sapere cosa fare, ma non avere i mezzi per farlo. La rabbia e la disperazione di fronte a tutte quelle morti. La lunga parte centrale in cui la protaognista, OSS di una RSA inglese rimasta sola la notte a dover badare all'intera struttura, vale da sola la visione di questo film televisivo inglese. Il migliore tra quelli che hanno raccontato dal campo la tragedia del Covid. L'ultima parte forse è un po' debole, probabilmente tesa a sottolineare la necessità di ricreare quel rapporto empatico fra personale sanitario e paziente. Umanizzare un sistema ormai diventato disumano. Impareremo la lezione? Francamente sono pessimista, sperando di essere smentito. Ottimo il cast di attori.