La vita di S., diciottenne di Orléans, è altrove: non comprende la panetteria dove il giovane impasta baguette come apprendista fornaio. Quegli interni notte tra il forno e un bar desolato in cui bere una birra non gli bastano più. Vuole evadere, avere molto denaro a disposizione, sfuggire alla montonia avvilente di qualunque amore quando ruba lo stipendio di una ragazza che lo ha ospitato. La sua vita prosegue nella luce calda di Marsiglia in un mondo di ladri di appartamento.
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IL PICCOLO LADRO
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