il popolo migratore (2002)

Apprezzabile il lungo e super-impegnato lavoro di riprese, ma sinceramente un documentario dove si vedono degli uccelli che svolazzano per tutta la durata, funziona al massimo per 20 minuti, anche perché non succede nulla se non migliaia di volatili che stridulano e volano… di conseguenza, 90 minuti sono troppi. Comunque ci credo che dopo 4 anni di lavoro e fondi arrivati da ogni tipo di organizzazione sia venuto fuori un buon documentario… su centinaia e centinaia di ore di riprese, ce ne sarà stata qualcuna buona… non so se mi spiego…e poi mi viene il dubbio se anche questa sia un'operazione commerciale alla "Earth", dove il merito va tutto alla serie "Planet Earth" (probabile). Inoltre ho notato con dispiacere che c'è molta retorica in questo documentario, per quanto positiva possa essere... e a me ha dato fastidio.
Per animalisti puri.

sinceramente, mi piacciono molto i documentari di animali. questo, in volo con gli uccelli, è molto bello ma anche decisamente interessante. come molti documentari, può anche un po' annoiare, ma la visione la merita

Se si riesce a resistere alla noia, si troverà sicuramente interessante questo documentario sulle migrazioni degli uccelli viste dal loro punto di osservazione.
Certamente il progetto è ambizioso e audace, le riprese effettuate in volo assieme agli animali sono spettacolari, ma dopo un'ora e mezza la stanchezza si fa sentire.
Animalista.

E' facile spiegare un voto altissimo per questo splendido documentario, ad un livello eccellente sotto ogni profilo: rigore scientifico, perfezione della fotografia, accuratezza nel montaggio, scelta della musica, impegno della produzione in uno sforzo durato per quattro anni, che ha mobilitato una equipe che, dai titoli di coda, è più numerosa dei pinguini della sequenza finale.
Certo c'è qualche piccola sbavatura, qualche sequenza chiaramente costruita, ma d'altra parte occorre una sia pur minima "falsificazione": altrimenti non sarebbe cinema.
Ma cose del genere perché non passano mai (o quasi) in TV in prima serata, precedute dal battage che si dedica alle ciofeche per decerebrati che vengono propinate a milioni di italiano ogni sera?

Ci sono voluti quattro anni a Jacque Perrin per poter terminare il suo progetto,vale a dire una sorta di docu-film sugli uccelli migratori.
Il risultato finale purtroppo pero’ non è dei piu’ brillanti,se infatti da un punto di vista prettamente estetico la pellicola affascina attraverso immagini a dir poco stupende e trasmette con efficacia il senso di liberta’ degli uccelli,a lungo andare il progetto si incaglia annoiando lo spettatore in maniera evidente con il passare dei minuti.
Gli scenari straordinariamente suggestivi non aiutano a risvegliare dal torpore lo spettatore,costretto a sorbirsi un’infinita’ di sequenze di volo che alla lunga risultano stancanti nonostante l’indiscusso valore estetico.
La voce fuori campo è poi ridotta ai minimi termini e spiega veramente pochissimo riducendo “Il popolo migratore” ad un documentario basato solo su immagini,risultando didatticamente inutile.
Interessante l’idea di lasciare molto spazio ai suoni ed ai richiami emessi dagli uccelli,ogni tanto miscelati ad una colonna sonora tutt’altro che disprezzabile.
Inoltre ho trovato abbastanza irritante qualche sequenza che puzza di “fake” lontano un miglio,con gli scenari filmati ai quali solo in seguito sono state aggiunte le immagini degli uccelli in volo.
Consigliabile soprattutto per gli appassionati di ornitologia,in questo genere ho trovato molto piu' interessanti "Microcosmos" e "Genesis".

è tutto meraviglioso,difficile fare di meglio x questo genere di documentario.

Che film splendido! Confesso che certe scene mi hanno fatto davvero venire i brividi e il groppo di commozione in gola. Credevo che mi sarei annoiata, insomma, un'ora e mezza di uccelli che volano...e invece no, è un'avventura fantastica. Ti dà il sapore dell'immenso, ti fa capire il cielo, ti fa volare. E poi c'è questa natura stupenda, incontaminata, un mondo che va avanti con o senza l'uomo, un mondo in cui noi siamo l'elemento estraneo. Magnifico davvero!

Bellissimo!è vero,dopo aver visto questo film si guarda il cielo con altri occhi!

Splendido!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

A questo punto mi guardavo Quark!

un documentario affascinante che ti coinvolge a tal punto che sembra di volare con gli uccelli...e la musica ti rilassa e sembra di vivere iu un altro mondo,in un'altra dimensione:quella della natura incontaminata.magnifico.

Noiosissimo!

imperdibile

dopo averlo visto, guardi il cielo con nuovi occhi

Un film che ci fa sentire una forte comunione con queste creatrure straordinarie e vedere dall'alto verso i oro occhi il nostro pianeta terra...
E sentirci colpevoli per essere uno dei maggiori ostacoli alla loro faticosa rotta: colpevoli della loro cattura a scopo di lucro, della loro uccisione per una caccia certo non finalizzata ai nostri bisogni alimentari, e colpevoli della distruzione progressivo del loro habitat, sostituito da mostruose città piene di nisidie o da campi coltivati ricavati cancellando intere foreste.
Bello, commovente e ricco di immagini suggestive.

Non esistono confini!Le emozioni che regala questo splendido documentario accompagnato da una colonna sonora da sogno,sono grandi,x un'ora e mezzo dimenticatevi di tutto e godetevi il misterioso volo dei migratori!

Per far rifletere tutti
Per far rifletere tutti quei
Cacciatori che ogni giorno
ne abbatono migliaia di specie e distrugendo cueste
creature meravigliose

è noiosissimo da evitare a tutti i costi!!!!!!!!!!!

Il più grande capolavoro della storia del cinema!

Adolfo questo è un film molto bello adatto a tutti... quelli che lo riescono a capire, potevi andarti a vedere XXX! Quello si che offre spunti di riflessione e attimi di vera recitazione!

Vorrei fare una domanda a colui che detto che questo "non è un film." Che cosa è un film, se non una storia impressa su di una pellicola? Nel popolo migratore c'è una storia, anzi molte, e chilometri di pellicola. ERGO: E' UN FILM!

"Forse una soltanto vedremo arrivare ma quel suo volo certo vuole dire che bisognava volare...F.Guccini

...una poesia con le ali!

un film MAGICO! vero inno alla
natura da preservare ASSOLUTAMENTE a tutti i costi.

L'uomo:un semplice comparsa positiva o negativa che sia, ma comunque una SEMPLICE COMPARSA! Allo spettatore non resta che volare insieme ai protagonisti

da fotografo naturalista, sapendo come è difficile ottenere certe immagini, penso sia il più affascinante spettacolo di natura mai visto.

Jacques Perrin, grazie!

L'uomo lento goffo e impacciato, in tutto quello che fa. Il volo la sostanza della vita. MERAVIGLIOSO

Una poesia, un'emozione da non perdere

L'uomo:un semplice comparsa positiva o negativa che sia, ma comunque una SEMPLICE COMPARSA! Allo spettatore non resta che volare insieme ai protagonisti

mi è venuta voglia di volare!

Lo spettacolo della natura ! Salvaguardiamola per conservarla ai posteri. No alla caccia. Il film e' poco commentato perche' le immagini parlano piu' di mille parole. Un volo incredibile su un mondo visto nella sua totale bellezza.

Immenso come una sinfonia classica. Anche chi non ne capisce di ornitologia non può non ammirare almeno il lavoro pazzesco per le riprese (ma come diavolo avranno fatto?)

Un film fantastico! ...peccato solo che fornisca un'immagine negativa della caccia... per il resto è incantevole

incantevole. stupefacente. il mondo visto da un'altra prospettiva è inaspettatamente ancor più immenso.

un ennesima dimostrazione che la natura va rispettata, dovrebberlo vederlo i cacciatori, e gli armatori delle petroliere