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Uno dei più scalcinati prodotti della Cannon,realizzato per sfruttare il breve successo del 3D negli anni ottanta con un pessimo avventuroso derivativo da Indiana Jones. Script privo di idee,scene tirate inutilmente per le lunghe,ritmo soporifero ed effetti speciali molto naif,sono le principali caratteristiche di un prodotto che parte male e finisce anche peggio, montato male,irritante e ridicolo. Baldi non sarà certo una cima ma qualcosa di discreto l'ha anche realizzato nella sua carriera ma in questo si vede che non sa che pesci prendere. Giustamente dimenticato.
Dopo "Comin' at ya" la coppia Anthony-Baldi produce un altro film in 3D stavolta con alle spalle una produzione di tutto rispetto come la Cannon di Golan e Globus. Si tratta di un'avventura che nella prima parte deve molto (per non usare il termine: "copia spudoratamente") Indiana Jones de I predatori dell'arca perduta. Fin dall'inizio si comprende che tutta le pellicola non è altro che un giocattolone che più che film pare un videogioco (che in alcune situazioni curiosamente anticipa il videogame laser disc Dragon's Lair che uscirà di li a poco) il cui unico scopo è quello di mostrare scene con oggetti che vengono lanciati verso la macchina da presa per esaltare l'effetto delle tre dimensioni; per il resto la sceneggiatura è un'insieme di situazioni senza senso che spesso scadono nel comico involontario. C'è un notevole dispiego di effetti speciali, ma realizzati in una maniera a dir poco imbarazzante. Si salvano solo le scenografie. Se volete farvi quattro risate allora ve lo consiglio caldamente.