il testimone (1945)

Un po giallo un po dramma, nel complesso un buon esordio per Pietro Germi.
Sceneggiatura non eccezionale ma intrigante,bella l'atmosfera noir e convincente la prova del cast.
Niente male per un pellicola di oltre settant'anni fa.

Primo film di Germi - autore che amo incondizionatamente - a metà strada tra il giallo ed il dramma classico di genere. La storia segue strade tortuose di colpa/peccato ma le poche cose che dice ( i lati oscuri del protagonista, l'amore cieco della bella Linda verso il marito, la solitudine del Marchi ) sa dirle con forza, segno di un talento narrativo già ben sviluppato. Insomma, l'anticamera dei capolavori che verranno.

La prima pellicola diretta da Pietro Germi è da vedere, anche se forse non è convincente sotto tutti i punti di vista, ma rende l'idea della potenzialità di un regista che sarebbe diventato un grandissimo in poco tempo.

Lo strepitoso esordio cinematografico del grande Pietro Germi, un giallo psicologico a tinte noir di grande impatto e suggestione, diretto con mano sicura ed accurata, e interpretato da un intenso e carismatico Roldano Lupi e da una bellissima Marina Berti. Un film "avanti negli anni", nel vero senso della parola, ancora oggi emozionante ed intenso e di una poesia unica. Stupendo è il ritratto che Germi riesce a fare del protagonista, Pietro, interpretato splendidamente da Lupi, un piccolo delinquentello del dopo-guerra, affamato ma dall'animo buono, che dopo essere stato scarcerato grazie alla deposizione di un anziano signore, comincia a vagare per il paese, in un atmosfera soleggiata e onirica (quasi 'western'), facendo la conoscenza di una donna, decidendo infine di sposarla. Un inno alla libertà, all'amore e alle gioie e alle sofferenze della vita, diretto da un regista semplicemente straordinario: Pietro Germi.

Bell'esempio di noir italiano utilizzato da Germi per il suo esordio alla regia. Ha tutti gli stilemi del genere conditi da una storia che riesce ad essere intrigante nei conflitti interiori dei suoi protagonisti. Paga forse un finale poco coraggioso, ma che sarebbe stato con ogni probabilità oggetto di discussioni censorie, se Germi avesse osato metterlo in pratica. Dopotutto era il suo primo film.

Primo film di Germi.Buon giallo.Ottimi i protagonisti Lupi e Almirante