i nostri mariti (1966)

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Titolo Originale: I NOSTRI MARITI

Regia: Luigi Filippo D'Amico, Dino Risi, Luigi Zampa

Interpreti: Liana Orfei, Ugo Tognazzi, Nicoletta Machiavelli, Alberto Sordi

Durata: h 1.45
Nazionalità: Italia 1966
Genere: commedia
Al cinema nel Luglio 1966

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Trama del film I nostri mariti

Un uomo (Brialy) spinge la moglie (Mewrcier) tra le braccia di un amico, un ladro (Tognazzi) si fa beccare dalla polizia per gelosia e, infine, una moglie (Machiavelli) decide di cambiare sesso.

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Voto Visitatori:

6,40 / 10 (5 voti)

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Voti e commenti su I nostri mariti, 5 opinioni inserite

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alex94 @ 15/04/2020 14:23:45

5½ / 10

Visto il cast e i registi coinvolti mi aspettavo di meglio, invece i tre episodi che compongono questa pellicola non sono proprio così esaltanti....
L'episodio di Sordi è provocatorio e tratta una tematica d'attualità ma delude nello svolgimento risultando alla fine solo una mezza vaccata.
Il secondo è interessante per una sorta di critica al bigottismo provinciale,ma non diverte molto.
Dignitoso anche se nulla di più l'ultimo episodio diretto da Risi, che ci offre uno spaccato popolare romano e che può contare su un bravo Tognazzi.
Nel complesso non è un film malvagio, ma non graffia come dovrebbe e non si fa ricordare, per di più mi piacerebbe sapere perché il primo episodio è a colori e gli altri in bianco e nero...

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The Gaunt @ 17/01/2020 15:38:21

6 / 10

Diverte solo a tratti e non sempre efficace nel generare un effetto comico. E' una risata strozzata più che altro. Per i tempi era un film abbastanza bizzarro, perchè metteva in luce un qualcosa che minacciava un po' la virilità del maschio nei suoi vari aspetti. In parole povere sotto le cenere covava quella rivoluzione sessuale che sarebbe scoppiata più avanti. Più interessante come tematiche di fondo trattate che per il risultato finale.

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topsecret @ 30/06/2011 19:00:28

6½ / 10

Commedia scandita in tre episodi distinti che propongono mutamenti e rivoluzioni della società in seno alla famiglia.
Discretamente efficace quello con A lberto Sordi, ironico e graffiante, che risalta la rivoluzione sessuale proponendo con una punta di malizia argomenti interessanti e di attualità.
Il secondo e terzo episodio forse sono un tantino al di sotto ma nel complesso è una commedia di facile fruizione che permette una visione rilassata e abbastanza divertente.

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taras bulba @ 01/01/2008 09:46:08

7 / 10

Non male, l'episodio con Tognazzi e Gassman e il loro bollito alla scarpara è esilarante

1 risposta al commento
Ultima risposta 12/02/2009 17.01.14
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kowalsky @ 10/07/2007 21:25:13

7 / 10

Sinceramente non ricordo gli altri episodi, ma mi è rimasto nella memoria l'esilarante episodio con Sordi (credo sia di Zampa), inerme marito soggiogato dal radicale femminismo della moglie che sceglie, con il consenso dei famigliari, di diventare... uomo. Memorabile la sequenza finale (spoiler) Insomma, davvero divertente come commedia di costume