jesus camp (2006)

Un ritratto inquietante, con pochi filtri, di questi movimenti evangelici cristiani che sono un buon serbatoio di voti (purtroppo questa gente ha diritto di voto) per l'ala estremista repubblicana. Quello che lo rende inquietante e che me lo ha reso tale è che non ho notato molte differenze tra questi cosidetti "kids on fire" da I figli della lupa o la gioventù hitleriana. Questo è indottrinamento vero e proprio. E lo fanno sui bambini senza il minimo ritegno e con la complicità delle famiglie. Ancora peggio perchè non si tratta di persone che vivono ai margini della società, ma possono essere essere i tuoi vicini di casa. Casa anonime e normali, con gente apparentemente normale, dietro cui si cela il fanatismo e quando tale fanatismo si mette in politica, la divisione fra Stato e Chiesa è molto meno distante di quanto dovrebbe. Questa è veramente gente pericolosa, perchè non professa il cristianesimo, ma una sua versione perversa e malata che fa presa immediata su bambini che subiscono un lavaggio del cervello non indifferente. Il documentario si limita a seguire i vari personaggi, la regia pressochè invisibile ed è veramente disturbante in quanto viene esposto senza mezzi termini un punto di vista perverso, figlio della democrazia.

documentario molto interessante che parla in facciata di fondamentalisti cristiani dediti ad istruire i bambini(principalmente i loro figli) al sogno del "paese di dio" in cui la costituzione è la bibbia(occhio non solo il nuovo testamento che parla di pace e perdono ma anche il vecchio che parla di guerre per dio). se guardiamo in profondita ci mette davanti agli occhi l'importanza dell'istruzione(scuola, televisione, genitori) per i bambini di eta tra i 7 e 10 anni, pochi anni ma che creano una generazione che influira sul mondo. in pochi anni si puo costruire una generazione di fondamentalisti. tra l'altro l'america e piena di lobby che fanno i loro jesus camp con pubblicita e pressioni governative.

La religione è una malattia, questa è l'unica conclusione alla quale si giunge una volta finito di guardare, altrimenti non si spiega come possa un'essere umano adulto dire frasi quali: - Dio, proteggici, fa che tutto vada bene, che non ci siano problemi elettrici, fa che POWER POINT versione 2.0 funzioni senza intoppi... (cito a memoria) e robe così, per non parlare di quello che cercano (e riescono) ad inculcare nella testa dei ragazzini, manipolandoli, rendendoli esseri privi di idee proprie, togliendogli la possibilità di porsi delle idee, rendendoli degli schiavi che accettano tutto quello che gli viene dato come un segno di Dio.
Da non credere che nel 2010 ci sia ancora che crede (scusate il gioco di parole) a certe cose.

Agghiacciante questo documentario sulle comunità evangeliche d'America.
Questi gruppi ambiscono a fare degli USA una sorta di governo teocratico promettendo un luminoso futuro da medioevo. Fede e sciovinismo si mischiano in queste comunità che oltreoceano hanno numerosi adepti.
Nemmeno mascherano l'indottrinamento dei bambini, lo ammettono e lo giustificano dicendo che lo praticano anche i mussulmani. Con questa scusa ridicola e patetica, instillano in bambini di 10 anni l'odio per stranieri (l'America è il paese di Dio), per i non credenti (noi siamo superiori), per i gay (sono contro natura)... Senza contare le campagne contro l'aborto e l'evoluzionismo.
Il documentario è molto buono perché non esprime giudizi, il tutto è solamente mostrato o commentato degli stessi evangelici.

Per certi versi agghiacciante. Nell'epoca della lotta contro l'Islam sulla scia di odio causata dall'11/9 e da Bin Laden vedere questo documentario ti fa rabbrividire e capire che l'estremismo non esiste solo nella parte dei musulmani ma anche da quella cristiana. Questi cosidetti "cristiani evangelici" mi sono sembrati solo una massa di schizzati che effettuano un vero e proprio lavaggio del cervello ai ragazzini sin prima della loro adolescenza facendoli "confluire" verso Dio ma sempre e comunque con le loro idee (sono contrari all'aborto ad esempio). Vedere ragazzini piangere e inneggiare a Dio in maniera quasi isterica è veramente impressionante e ti fa riflettere.

Per quanto concerne il documentario sinceramente non m'ha convinto..non m'è sembrato ne carne ne pesce..sembra prendere solo una posizione politica pro Bush (all'epoca era lui il Presidente) ma senza mai direzionarsi in una scelta ben precisa..si limita ad intervistare i ragazzini e qualche volta i genitori senza mai esprimere giudizi di merito rimanendo abbastanza neutrale..secondo me bisognava prendere una posizione più decisa in merito.

piuttosto noioso...poi si vuol mettere troppo in evidenza la questione politica..cosa a mio parere del tutto infondata.

Ho visto questo documentario per pura curiosità, e devo dire che mi ha lasciato una strana sensazione.
Un commento su "Jesus camp" non può riguardare il profilo tecnico, ma il suo contunuto, il quale può essere accettato o meno.
Io personalmente nello stesso modo in cui mi inquieto vedere estremisti islamici che addobbano i ragazzini con cinture esplosive o armi, allo stesso modo rimango shockato davanti ad immagini come quelle che ci sono in questo documentario...dove si può parlare di vero e proprio estremismo cristiano.

Mah, il documentario si contiene pure troppo sul non esprimere giudizi; a me gli adulti esaltati ed infoiati han sempre spaventato.
E in questo film ce ne sono davvero molti.


Documentario che comunque conta più del cosa illustra che per meriti di pura cinematografia...
E' comunque un buon film, ma mi vien il sospetto che i registi non si espongano troppo un pò per paura forse...
Ad ogni modo 85 minuti davvero illuminanti.


La spontaneità, il rispetto negli altri qualunque età abbiano e la libertà sono tutto nella vita ragazzi, non dimenticatelo mai.

ho visto tempo fa questo documentario abbastanza folkloristico che si occupa di gruppi cristiani ultra-fondamentalisti e in particolar modo di quei psicotici campeggi in cui molti adepti mandano i loro figli affinche' vengano “educati” alla vera fede con un pesante lavaggio del cervello.
sti ragazzi vengono indottrinati con tecniche di controllo mentale (o giu' di li) che danno a loro la certezza di essere ispirati direttamente da una volonta' suprema, o ancora peggio inneggiano a combattere, nel nome degli US del messia designato g.w. bush, l'anticristo.
satana nascosto da qualche parte (forse in medio-oriente (forse in Iran)) continua a corrompere la morale dei giovani americani con i libri dell'eretico harry potter, i programmi p2p illegali (non piacciono a santa riia) o coi iutube di femmine lascive logorate dal vizio, ma quel che è peggio con le sue mille risorse potrebbe costruirsi facilmente armi di distruzioni di massa da lanciare tramite un ipod nano crakkato sull'intero occidente (israele compreso) in pochi nanosecondi; quindi va fermato prima che sia troppo tardi...anzi braccato e bombardato, con lui tutto l'impero del male di cui è a capo.
i pseudo predicatori del campo credono davvero(o almeno recitano bene la parte) nella possibilità di creare l'esercito di cesu', i mini gi ai gio' del nuovo millennio, da temprare nella mente e nel corpo con prosopopee acchiappapopolo (tipo quelle nostrane dei borghezii e dei calderolii) dai toni apocalittici e balletti al ritmo di musica christian rock/metal;
peccato però che tutte le tematiche trattate sembra abbiano poco a che vedere con la bibbia, ma estrapolate direttamente da romanzi fantascientifici neo-con (dopo essermi documentato sui database di tutti i servizi segreti del mondo e su tutte le nonciclopedie di internet ho scoperto che generano estiqatsi un grosso business ), addirittura dal videogame “left behind”....giocarci per credere...naturalmente bisogna comprarlo...abbracciate la giusta fede adesso altrimenti perirete alla fine dei tempi a colpi di bazuka...