kickboxing mortale (1993)

Pessimo sequel del mitico "Best of the Best", sempre dello stesso regista. Rispetto al pompante ed esaltanissimo primo episodio, il film cambia registro e punta tutto sull'action, limitando i combattimenti (e questo è un grosso male!) per dar spazio invece ad una vicenda banale, soporifera e del tutto innapropriata. Le musiche fanno pena (e queste nel primo erano una carta vincente), la recitazione è scadente, i dialoghi sono troppi e pallosi, e quel poco d'azione che c'è si limita a qualche buffa sparatoria e a qualche rissetta mal coreografata. Il povero Chris Penn risulta ancora più sprecato del precedente, mentre il fortissimo Rhee con le sue acrobazie fa quel che può per salvare la faccia. Chi delude sul serio invece, è Roberts. Nel primo film, era bello massiccio, sciolto, aveva un look da duro, combatteva bene e soprattutto, recitava bene. Un grande insomma. Qui invece ci si ritrova davanti ad un personaggio totalmente inutile, stravolto e differente: un'autentico fallito caduto in disgrazia, di una svogliatezza e legnosità imbarazzanti, pessimo nel recitare e nell'emozionare, e quel che è peggio, l'unico momento in cui lo si vede combattere risulta chiaro come il sole l'uso di una controfigura ripresa di spalle.
In definitiva, un film brutto e assolutamente non consigliato. "Best of the Best" era un piccolo gioiellino, questo invece fa veramente pena.