kobe - una storia italiana (2022)

Da grande appassionato di basket Nba l'ho trovato un documentario interessante per scoprire i trascorsi italiani del grande campione, con testimonianze di amici, allenatori e dirigenti che hanno visto muovere i primi passi nel basket ad un giocatore leggendario. Ne esce un ritratto umano fortissimo di un ragazzo capace di farsi volere bene ovunque andasse e che sottolinea una volta ancora la voglia di competere, l'etica del lavoro e la durezza mentale fuori dal comune dell'atleta. E anche se la sua tragica fine non viene mai menzionata traspare un sentimento di grande emozione dalle parole di tutti i personaggi intervistati per un ragazzo che mancherà tantissimo.

Non sono assolutamente un appassionato di basket (non ho mai visto una partita intera in vita mia, al massimo qualche spezzone durante le Olimpiadi) e Kobe Bryant lo conosco solo di fama, non certo come giocatore. Devo dire però che il documentario mi è piaciuto, perché racconta il Kobe umano, non il Kobe campione. E in particolare quello che è stato forse l'unico periodo della sua vita in cui si è sentito "normale", ha potuto fare cose normali, e ha vissuto le amicizie più vere: quello dell'infanzia e preadolescenza vissute in Italia.

E lo racconta attraverso le testimonianze dirette di quelle amicizie, con documenti d'epoca, in alcuni momenti anche toccanti, dove si nota chiaramente quanto ha lasciato Kobe nel suo passaggio.

Consigliato anche ai non appassionati.

Kobe Bryant non ha mai dimenticato i suoi trascorsi italiani, a cominciare dalla lingua che parlava in maniera fluente. Un viaggio al seguito del padre nella provincia italiana, molto importante a livello formativo e che Bryant ricorda sempre con piacere. Il motivo? Semplicemente aver vissuto un'infanzia normale come i suoi amici coetanei che ancora lo ricordano e che ancora teneva sempre vivi i contatti anche con improvvise rimpatriate nel nostro paese. Una dimensione umana che una delle stesse più grandi della NBA, malgrado i successi, ha smarrito a vantaggio di una bolla dorata in cui il contatto umano è più incerto. Un rapporto conn l'italia mantenuto saldo fino alla tragica morte. Ricco di materiale di repertorio fornito dai suoi amici italiani, super 8 e vhs, oltre alle loro testimonianze, è un documentario interessante per come mostra uno dei lati formativi fondamentali del futuro fuoriclasse.