la bara bianca (2016)

Un thriller sovrannaturale argentino dalla durata abbastanza contenuta,un po' confusionario ma in grado di catturare l'attenzione dello spettatore,riservando una scena abbastanza brutale e una discreta dose di inaspettata cattiveria.
Nulla di eccezionale tecnicamente e anche la recitazione non è esaltante.
Sufficienza regalata.

C'è la seria possibilità che non abbia capito granchè di questo film, ma c'è anche l'ipotesi che LA BARA BIANCA sia un thriller (non horror) piuttosto fiacco, imbruttito da una sceneggiatura farraginosa (nonostante la durata contenuta), con poco costrutto e con tanta voglia di colpire mettendo troppa carne al fuoco, che però finisce con il perdersi per strada senza fornire una sostanza chiara e interessante.
La regia non è male, il cast nulla di eccezionale, ma la sceneggiatura e i dialoghi non convincono e invece di tensione esoterica coinvolgente mostrano poca lucidità e poca cura nei particolari.
Si guarda e lo si dimentica immediatamente.

Beh...non si può dire questa storia manchi di originalità! Thriller argentino (infatti le musiche sono di Luciano Onetti) con una buona dose di sovrannaturale con una sceneggiatura breve e proprio per questo alquanto concentrata, che non si perde in inutili lungaggini e che tiene sul filo dall'inizio alla fine. Assistiamo all'essenziale: una scena splatter, una di una crudeltà feroce ed un finale che riserva qualche sorpresa. Tuttavia non concede nemmeno chissà quali picchi di emozioni e la fotografia è da cortometraggio amatoriale; cattura ma non più di tanto. Il film si vede con piacere ma non lascia tracce. Comunque sempre meglio della roba che ci propinano gli americani.