la mano che nutre la morte (1974)

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film LA MANO CHE NUTRE LA MORTE

Titolo Originale: LA MANO CHE NUTRE LA MORTE

Regia: Sergio Garrone

Interpreti: Klaus Kinski, Katia Christine, Marzia Damon, Carmen Silva, Stella Calderoni

Durata: h 1.27
Nazionalità: Italia, Turchia 1974
Genere: fantascienza
Al cinema nel Giugno 1974

• Altri film di Sergio Garrone

Trama del film La mano che nutre la morte

Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:

6,50 / 10 (5 voti)

Grafico

vota e commenta il film invita un amico

Voti e commenti su La mano che nutre la morte, 5 opinioni inserite

Commenti: Tutti |

| Con risposte | Con nuove risposte dall'ultima visita | Con risposte di oggi

alex94 @ 09/08/2016 18:24:18

6 / 10

Un film horror-gotico uscito fuori tempo massimo.
A dire la verità la pellicola di Garrone non risulta certo inguardabile,certo la trama è tutt'altro che originale ed il regista italiano rifacendosi a certe opere della Hammer che imperversavano negli anni 60, da vita ad un bizzarro calderone dove non si fa mancare quasi nulla,mad doctor,sesso lesbo e splatter sono molto presenti nella pellicola anche se realizzati e dosati discretamente.
Interessanti alcuni personaggi,in particolare quello interpretato da Kinski,calatissimo nella parte del cattivo di turno.
Decenti alcuni effetti speciali (le operazioni chirurgiche), un po trash altri.
Recitazione non sempre esaltante ed una certa lentezza nello sviluppo della trama rendono, comunque, il film consigliato unicamente all'amante del genere...... bizzarro.

Rispondi al commento

The Gaunt @ 14/03/2012 18:49:05

6 / 10

Il film di Garrone giunge un po' fuori tempo massimo. Il gotico stile Hammer ha già mostrato la corda da diverso tempo e lo script non è certo il massimo dell'originalità e pesca a piene mani da Occhi senza volto in particolare. Nonostante questo si salva per la buona intepretazione di Kinsky, marito dedito totalmente alla follia della moglie.

Rispondi al commento

DarkRareMirko @ 13/10/2010 00:10:10

7 / 10

Non troppo famoso horror italico anni '70, con un solito ottimo Kinski in un ruolo negativo.

Un pò di splatter, buoni sfx di Rambaldi, un pò di lesbo, ma il film più o meno non decolla mai, pur essendo globalmente discreto.

Il film ha denigratori e sostenitori ma, almeno in questo caso, la verità sta in mezzo: è un film che si può vedere, con tutti i suoi limiti.

Rispondi al commento

baskettaro00 @ 22/08/2010 20:53:00

5½ / 10

Non molto d'accordo col commento prima del mio.
A me ha trasmesso un senso di noia non indifferente, vedendo un 8 credevo che mi sarebbe piaciuto ed invece, pur non essendo così pessimo o banale come altri del suo genere, non mi ha preso più di tanto.
Le recitazioni, almeno quelle, direi che possono andar bene, anche se non sono eccellenti, però va bene così.
Genere fantascienza???
Mmm...non mi risulta proprio che le vicende di un uomo che ruba pezzi di carne alle altre donne per creare un corpo nuovo alla propria moglie gravemente ustionata in un incendio possano avere a che fare con la fantascienza, inoltre io tutti questi abbondanti nudi femminili e sequenze splatter non le ho viste, e vi dirò che secondo me i pochi effettacci truculenti che ci sono son realizzati non nel migliore dei modi, anzi...
La trama si salva, ed anche l'ambientazione non è poi così pessima.
Insomma, un prodotto non del tutto da buttare anche se a mia vista è riuscito solo a metà, forse mi son lasciato trascinare troppo dal commento precedente.
P.S.
Non si tratta della versione censurata quella che ho visto, poichè il film dura anche di più della durata riportata dal sito:)

Rispondi al commento

statididiso @ 06/05/2009 02:41:46

8 / 10

che dire? protagonista della vicenda è il solito "mad doctor" (e chi poteva essere se non Klaus Kinski?!?), ma il film di Garrone non si fa mancare nulla: tanto splatter (non poteva essere altrimenti visto che gli effetti speciali sono curati da Rambaldi), tanto nudo femminile, un pò di trash alternato con belle ambientazioni e belle scenografie (vedi il laboratorio del dottor Marshal)... Garrone riesce nella non facile impresa di costruire una "architettura gotica su fondamenta positivistiche" (un fanta-horror, per intenderci, forse, un po' più "horror" che "fanta")... insomma, un film fatto davvero bene... L

1 risposta al commento
Ultima risposta 06/05/2009 02.53.36
Visualizza / Rispondi al commento

vota e commenta il film invita un amico