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Un po' di favola, un po' cappa e spada, un po' rapanui, un po' Guerre Stellari, un po' e un po'. La storia non è male ma intanto una mezz'ora meno gli avrebbe fatto bene. Piacevole la parte visiva che riguarda gli ambienti in esterno e sopratutto i personaggi, che sono tutti thai o simili. Tanto simili che a volte ci si perde un po', complice una sceneggiatura con il mal di mare. Il film è privo di alcune melensaggini presenti in abbondanza in altri prottoti simili, o meglio, ne ha la quantità che serve. Il film è inoltre impreziositp da alcune perle nere indonesiane tipo:
Con questo film ho avuto la sensazione di vedere Mariner (il Kevin Kostner di "Waterworld") allenato da un cavaliere jedi costretto a subire gli influssi del lato oscuro. Anche il resto della trama ha ben poco di originale per questo film che ricalca le classiche avventure piratesche. Però "Legend of the Tsunami Warrior" non manca di aspetti postivi, in particolare colpisce la bellezza visiva: i costumi sono bellissimi così come le coreografie dei combattimenti, purtroppo in alcuni casi le scenografie in CGI risultano essere fin troppo false. Aspetti negativi del film sono la trama fin troppo aggrovigliata, non sempre facile da seguire, ed una durata davvero eccessiva che appesantisce il tutto portando alla noia in più frangenti. Da segnalare purtroppo anche qualche sequenza abbastanza ridicola
Fantasy thailandese abbastanza ben curato visivamente e coreograficamente ma che non offre, a mio avviso, una grande freschezza in termini di originalità. Costumi e duelli ben presentati, grande sforzo realizzativo ma è un film destinato ai soli cultori del genere che forse rimarranno più affascinati da questa storia di tradimenti, battaglie navali e uomini dai poteri misteriosi.