like.share.follow. (2017)

Tematica sempre attuale, ma trattata in maniera scarsa.
Pessimo cast, scenografia poco interessante, dialoghi prevedibili.

Cavolata

Tematica interessante e attuale per una pellicola che purtroppo non funziona per quanto riguarda la narrazione e l'interpretazione.
Manca la suspence e la vicenda soffre di troppi cali di ritmo,sopratutto nella sequenza centrale,qualche uccisione in più ed un pò di splatter in questo caso non avrebbero guastato per nulla.
Poco carismatico il protagonista principale e parecchio assurdi certi suoi comportamenti....
Da vedere senza pretese,intrattiene ma non dice niente.

Premessa: la Hovarth sembra la sorella minore di Hilary Swank, perciò se lei e la "sorella" volessero stalkerarmi vita natural durante...beh, io ci sto!
Detto questo, il film di Gers si lascia seguire bene per tre quarti della sua durata, poi il finale rovina tutto, sembrando a mio avviso sterile, a tratti insulso, e poco credibile.
Alcuni personaggi appaiono abbastanza idioti nella loro caratterizzazione, altri convincono di più, tutti comunque assolvono con un certa disinvoltura il proprio ruolo. Infine, la regia non ha grandi meriti se non quello di rendere la storia fluida.
Vedibile ma non indimenticabile.

Youtuber, stalker, fama; questi i temi affrontati in modo banale e molto superficiale nel film.
Attori mediocri.
Visione sconsigliata.

Un "attrazione fatale" nata dalle chat on line... questo è il tema del film affrontato con molta ironia all'inizio per poi arrivare al thriller con qualche spruzzo di sangue.
C'è da chiedersi se il comportamento del protagonista sia realistico o comunque rivedibile. La sua motivazione a tenere alla larga una sua fan in questo modo bigotto appare forzato.
Filmetto comunque di poco conto e prevedibile.