l'imbranato (1979)

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Titolo Originale: L'IMBRANATO

Regia: Pier Francesco Pingitore

Interpreti: Pippo Franco, Laura Troschel, Bombolo, Sergio Leonardi, Duilio Del Prete

Durata: h 1.01
Nazionalità: Italia 1979
Genere: commedia
Al cinema nel Settembre 1979

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Trama del film L'imbranato

L'industriale Maranotti (Duilio Del Prete), per coprire una scappatella, presta la sua identità al dipendente Sperandio (Pippo Franco), che dovrà sostituirlo per un periodo presso un club turistico in Sardegna. A Sperandio ne capitano di tutti i colori, fino a essere sequestrato al posto del principale. Risolto l'equivoco si mette d'accordo con i banditi per rapire il vero Maranotti, ma le cose si metteranno male.

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5,94 / 10 (9 voti)

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Voti e commenti su L'imbranato, 9 opinioni inserite

Commenti: Tutti |

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topsecret @ 24/10/2016 21:53:38

4½ / 10

Classica commediola pingitoriana con i soliti noti di bagagliniana memoria, dove gli unici sorrisi li provoca il mitico Bombolo con la sua spiccata verve comica e innata simpatia. Il resto è affidato al solito Pippo Franco che si contorna di spalle più o meno abili ma senza riuscire a produrre qualcosa di veramente divertente da meritare un voto positivo.

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The Gaunt @ 29/09/2016 22:54:43

3½ / 10

La solita commedia scadente di Pingitore (quello del Bagaglino, per intenderci). Riesce a raggiungere qualche sorrisetto forzato e tutto sommato migliore di quella boiata del Casinista. Migliore per modo di dire, per chi si accontenta di quasi nulla.

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bleck @ 08/08/2015 23:28:17

8 / 10

Manuale su come si confeziona un film divertente...
Se la seconda parte fosse stata all'altezza della prima (con un Bombolo superstar) il voto sarebbe stato un 10.
Questo film è un cult-movie che non tramonterà mai.

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baskettaro00 @ 19/11/2012 21:46:50

5½ / 10

non il migliore con franco,in film anche meno conosciuti ha dato di più,tipo"furto di sera,bel colpo si spera"o"la gatta da pelare".noioso in alcuni punti,soprattutto in quelli ripetitivi.

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DarkRareMirko @ 11/07/2011 22:13:10

6 / 10

Tutto sommato è passabile come commedia degli equivoci e Pingitore farà (spesso) sia di peggio, sia di meglio (talvolta).

A tenere sù l'esilissima tramina dello scambio di persona ci pensano gli attori, sempre bravissimi (Franco in testa) e molti dei quali appartenenti al Bagaglino; Pingitore non sarà un Kubrick ma la sua mano registica è quella del mestierante che sa fare il suo lavoro.

Ogni tanto diverte, ogni tanto annoia, ma più o meno come film è guardabile e potabile.

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benzo24 @ 23/01/2011 14:29:39

7 / 10

film cult, con un pippo franco e un bombolo irresistibili.

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atticus @ 29/08/2010 16:05:07

2 / 10

Una commediaccia disastrosa. Pippo Franco che mostra il deretano è infinitamente triste. Qualche sorriso lo strappa solo l'ingorda Luciana Turina, per il resto è sempre la solita, dozzinale comicità becera che andava tanto in voga in quegli anni.

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camifilm @ 23/07/2010 21:50:12

7 / 10

buono... cult

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castelvetro @ 02/10/2007 22:28:15

10 / 10

Questo è un sempre verde...
Intoccabile! Oltre ai sopracitati attori spicca un Giancarlo Magalli come non
lo avete mai visto! Magro, allegrissimo ed esuberante come non mai;
Teo Teocoli anche lui giovanissimo, ma eccellente nella sua parte e poi...
Va beh... Oreste Lionello (ma questo anche se non c'era... capirai)!

Indescrivibile la colonna sonora! Raggiunge il suo apice quando Sperandio
arriva nel villaggio in sardegna e trova la tavolata immensa senza cibo...!
Ma anche il pezzo "la marsigliese" aka "è morto il re nasone" non fa proprio una piega!

Scene cult di questo film sono quella in cui Sperandio va a lezione di tennis, l'indroduzione e l'omaggio al Pippo Franco cantante in "mi scappa la pipì papà" e il richiamo nel finale ad un'altro film d'antologia: ricchi ricchissimi praticamente in mutande...

Da vedere. Assolutamente.

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