l'interrogatorio (1970)

Un po' troppo ambiziosa questa pellicola di De Sisti,caratterizzata da una sceneggiatura tutt'altro che esaltante ( dialoghi pessimi e vere e proprie voragini nella storia) e da delle caratterizzazioni dei personaggi veramente esagerate tanto da renderli poco credibili ( poliziotti troppo ottusi e indiziato troppo stupido).
Il cast fa quello che può e bisogna ammettere che non se la cava proprio malaccio, però insomma è un lavoro piuttosto mediocre e sinceramente non lo rivedrei.

Alla base di tutto c'è un delitto e un presunto colpevole. Sia per quanto riguarda le modalità dell'interrogatorio, sia soprattutto il suo epilogo le assonanze con la vicenda Pinelli mi sembrano anche fin troppo evidenti, anche se la matrice del delitto stesso non è di natura politica. E' tutto il film che mi è sembrato estremamente forzato e determinato da uno scontro fra l'ottusità dei poliziotti e l'ottusità stessa dell'indiziato, figura che naviga pericolosamente fra il troppo ingenuo e il troppo idiota, senza vie di mezzo. Un film strutturato in questa maniera dove i dialoghi sono predominanti, la loro poca cura influenza pesantemente il risultato finale, malgrado le buone intenzioni di fondo.