l'ira di dio (1968)

Il trionfo dell' inverosimiglianza ....
Un Western Spaghetti di serie C, che comincia con sette ceffi che compiono una stupidissima rapina di 10000 dollari in cui viene ammazzata una ragazza ma incredibilmente si risparmia la vita al fidanzato ( che è " la pistola più veloce del West " ! ) con l' assurda motivazione che " tanto non ci troverà mai !" . Ed infatti lui si riprende subito , controlla prima i soldi e dopo la fidanzata e poi , agghindato come Django , in pochissimo tempo , uno alla volta , li farà fuori tutti , anche perchè loro non lo riconoscono nemmeno ed anzi , pur avendo plurime occasioni di ucciderlo facilmente , faranno di tutto per farsi masochisticamente ammazzare , sino alla pseudo sorpresa finale . Siccome la trama è inconsistente e bisogna pur sempre riempire i 90 minuti di prammatica , assistiamo quindi a prolungate s*****ttate e sfiancanti ( per lo spettatore ! ) inseguimenti a cavallo , con continui sbalzi paesaggistici dalle verdissime campagne laziali ( con le onnipresenti cascatelle del Treja ) agli aridissimi calanchi dell' Almeria . Cast parecchio modesto con Brett Halsey e Fernando Sancho come nomi di punta , sotto la direzione del mediocre Albert Cardiff , che in realtà è il genovese Alberto Cardone . Ho trovato invece più che passabile la colonna sonora , piena di graziose strombettate , di Michele Lacerenza . Ma è l' unico motivo per non dare meno di 4 ...