porcile regia di Pier Paolo Pasolini Italia, Francia 1969
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

porcile (1969)

Commenti e Risposte sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film PORCILE

Titolo Originale: PORCILE

RegiaPier Paolo Pasolini

InterpretiUgo Tognazzi, Alberto Lionello, Jean-Pierre Léaud, Pierre Clementi

Durata: h 1.38
NazionalitàItalia, Francia 1969
Generedrammatico
Al cinema nel Maggio 1969

•  Altri film di Pier Paolo Pasolini

Trama del film Porcile

Due storie distanziate da millenni. Nell'antichità, un gruppo di selvaggi impara a nutrirsi di carne umana, finché la "società" li condanna a morte. Nel presente, il giovane figlio di un industriale, che nutre una passione morbosa per i porci, rifiuta la fidanzata. Non si inserisce nell'azienda, ma nemmeno contesta; finirà sbranato dagli stessi maiali mentre il padre si allea a un criminale nazista.

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   6,88 / 10 (17 voti)6,88Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Porcile, 17 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

Gruppo REDAZIONE amterme63  @  12/01/2012 18:58:51
   7 / 10
Si tratta del film più "difficile" di Pasolini visto fino ad ora. Qui veramente occorre molta riflessione e intuizione per ricavare il messaggio o decifrare le innumerevoli metafore etico-spirituali espresse. Il tutto accompagnato da un ritmo molto riflessivo e contemplativo, in altre parole molto lento. Insomma un film decisamente pesante e verso il quale occorre approcciarsi con mente aperta e ben disposta.
Il film è salvato soprattutto dalla grande suggestione visiva delle immagini. Dove non arriva l'intelletto arriva il senso estico, nell'infondere nello spettatore sensazioni rilevanti e che lasciano il segno.
Riflettendoci bene, cercando di azzardare interpretazioni, si scoprono temi di fondamentale importanza e soprattutto il solito acume e la solita preveggenza di Pasolini nel rappresentare il cammino umano moderno (nonché il proprio destino).
La storia si basa su di un montaggio alternato fra una vicenda che si svolge in un passato indeterminato e mitico (forse la Sicilia del '600) e una che si svolge nel presente. Le due vicende sembrano marciare in parallelo ma i punti di contatto fra loro sono molto aleatori e difficili a cogliersi. Ci si domanda il perché quindi di questo rimpallo fra due vicende apparentemente estranee fra di loro.
La vicenda del passato ci riporta nel mondo ritratto al termine di Teorema: una distesa primordiale di un fascino visivo sublime. Il tema espresso è quello del contrasto fra istinto, natura, libertà da una parte e civiltà, religione e norma dall'altra. Pasolini come al solito non parteggia, non prende posizione (o almeno sembra non farlo) ed espone in maniera simbolica ed espressiva l'essenza di ogni parte. Certo l'accento è posto sulla parte naturale (la protagonista della vicenda), contemplata e descritta minuziosamente. Non si nascondono però le sue contraddizioni e i lati scomodi (l'uccisione del padre, il cannibalismo, l'etica della tribù, il culto degli aspetti orridi della natura). E' un aspetto destinato a soccombere in ogni caso di fronte alla civilizzazione, la quale certo non è certo più virtuosa della sua controparte (vedi il supplizio finale riservato ai "ribelli"), semplicemente più ipocrita.
L'ipocrisia e il vero volto della borghesia è invece il motivo della seconda parte, quella che si svolgerebbe in una mitica Germania moderna. Il fine è quello di dimostrare che dietro la supremazia economica di tale classe e di tale nazione ci sono gli stessi ideali, le stesse mire traslate che avevano animato il tentativo di supremazia hitleriano (c'è da dire che era una sensazione molto diffusa all'epoca, anche nella stessa Germania). Comunque la Germania non è altro che la metafora della società capitalista borghese moderna, la quale cambia continuamente faccia e modi ma che sotto sotto rimane meschina, prevaricatrice, falsa e materialista (grandi interpretazioni di Lionello e Tognazzi).
Pasolini inserisce nella vicenda anche la sua visione scettica dei movimenti democratici giovanili assai attivi all'epoca. Non sono altro che un'appendice annoiata e velleitaria della borghesia stessa, tutto sommato destinata a rientrare nei ranghi. Si tratta quindi secondo Pasolini di una ribellione di facciata.
Più complesso e difficile da interpretare è il personaggio di Julian. Lui è il vero ribelle, perché è un ribelle spirituale. I suoi atti non hanno forme e fini omologabili. E' soprattutto un poeta, uno che vede gli oggetti in maniera estetica e spirituale e nonostante appartenga alla borghesia è al di sopra dei suoi istituti. In Julian Pasolini ha voluto forse ritrarre se stesso e/o il ruolo che ha l'artista o il poeta nel mondo moderno. Suo malgrado è attirato dalla parte più sporca, lercia e prosaica della società e il suo destino (il destino dell'arte nel mondo moderno) è quello di essere letteralmente divorato, stritolato, consumato senza pietà o ritegno. E' stato poi anche il destino di Pasolini stesso, attirato dal mondo basso e infimo e che finirà per farsi divorare da esso.

  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

207328 anni dopoa deadly american marriage: il caso jason corbettandy warhol - the american dreamaragoste a manhattanarrivederci tristezzaballerina (2025)black bag - doppio giocoblack teabreathe - fino all'ultimo respirocolpi d'amore
 NEW
come fratellicome gocce d'acquacosi' com’e'deep cover - attori sotto coperturadivertimento (2022)dragon trainer (2025)elio
 NEW
eternal - odissea negli abissieternity package
 NEW
f1: il filmfear street: prom queenfinal destination: bloodlinesfino alle montagneflight risk - trappola ad alta quotafrancesca e giovannifuorigino & friends eroi per la citta'heart eyes - appuntamento con la morteho visto un reholly (2023)
 NEW
hurry up tomorrowil bacio della cavallettail maestro e margherita (2025)il mio compleannoil mohicanoil quadro rubatoin marcia coi lupikarate kid: legendsla domenica muoiono piu' personela guerra di cesarela mia amica zoela solitudine dei non amatila trama fenicial'amico fedelel'amore che hol'amore che non muorelargo winch - il prezzo del denarol'esorcismo di emma schmidt - the rituallilo & stitch (2025)l'isola degli idealistil'origine del mondol'ultima regina - firebrand
 NEW
m3gan 2.0malamore (2025)mani nudemaracuda - diventare grandi e' una giunglamauro corona - la mia vita finche' capitamilarepa (2025)mission: impossible - the final reckoningmobland - stagione 1n-egononnasnottefondaolegpaternal leaveper amore di una donnapesci piccoli - stagione 2poveri noiquesta sono ioreinasritrovarsi a tokyoscomode verita'sex (2025)
 NEW
spirit word - la festa delle lanternestoria di una nottethe dark nightmarethe legend of ochithe sowerthe woman in the yardthunderbolts*trainwreck: la tragedia dell’astroworld festivaltre amiche
 NEW
trust (2025)
 NEW
tutto in un'estatetutto l'amore che serveuna fottuta bugiavolvereis - una storia d'amore quasi classicawarfare - tempo di guerrawerewolveswhen it rains in la

1062205 commenti su 52172 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

1883 - STAGIONE 11923 - STAGIONE 11923 - STAGIONE 2CREEPSHOW - STAGIONE 2CREEPSHOW - STAGIONE 3CREEPSHOW - STAGIONE 4CRITTERS: A NEW BINGEQUELLI DELLA PALLOTTOLA SPUNTATATHE RESIDENCE - STAGIONE 1THE STUDIO - STAGIONE 1THE WALKING DEAD: DEAD CITY - STAGIONE 2THE WHITE LOTUS - STAGIONE 3VITA DA CARLO - STAGIONE 3

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net