pranzo alle otto (1933)

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Titolo Originale: DINNER AT EIGHT

Regia: George Cukor

Interpreti: John Barrymore, Wallace Beery, Jean Harlow, Lionel Barrymore

Durata: h 1.53
Nazionalità: USA 1933
Genere: commedia
Al cinema nel Settembre 1933

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Trama del film Pranzo alle otto

La moglie di un armatore sull'orlo del fallimento organizza un fastoso pranzo. A tavola dovrebbe raccogliersi un campionario d'umanità alquanto variegato, ma diversi inconvenienti mettono fuori gioco alcuni commensali.

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Voto Visitatori:

7,60 / 10 (5 voti)

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Voti e commenti su Pranzo alle otto, 5 opinioni inserite

Commenti: Tutti |

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emans @ 27/07/2019 17:22:39

7 / 10

La borghesia dopo la grande depressione americana raccontata da un maestro della commedia Americana. In questo caso è una comicita' molto amara quella proposta da Cukor.
L'inizio è un po' complicato per via dei tantissimi nomi che bisogna ricordare e affincare ad un volto, mentre nella seconda parte arriva il meglio della pellicola.
La classica commedia sofisticata.

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topsecret @ 07/12/2016 20:13:20

7 / 10

Dramedy diretta da Cukor con una certa ironia graffiante, una sorta di critica più o meno velata nei confronti della borghesia americana del periodo.
Parte un po' dimessa, ma poi si riprende in corso d'opera dove i dialoghi ben scritti, le scene ben calibrate tra dramma e commedia e le interpretazioni di un cast preciso e puntuale le conferiscono maggiore forza e dinamicità, assicurando una visione gradevole quanto basta.
Buon film che vale una visione.

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Goldust @ 11/07/2016 15:42:53

7½ / 10

L'inizio è abbastanza prolisso, poi la commedia drammatica di Cukor prende finalmente il volo, mettendo insieme un coacervo di personaggi sgradevoli e/o disperati che sono una crudele raffigurazione della borghesia americana di allora ed un lettura perfetta di un'epoca, quella della Grande depressione, cupa e tempestosa. La grandezza di Cukor sta nel passare con nonchalance dalla commedia al dramma ( la splendida scena dell'albergo nel prefinale è sintomatica ) e nel giostrare con maestria l'esuberanza della Dressler, lo charme della Harlow e la classe di Barrymore per poi fonderli nel racconto corale. Ma data l'atmosfera tetra in cui si svolgono gli eventi a fine visione il termine commedia è quasi fuori luogo.

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lord vampire @ 28/01/2009 12:25:27

8½ / 10

Jean Harlow Grandissima commedia dai toni spesso tragicomici con un cast veramente sublime

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kowalsky @ 29/08/2006 01:27:27

8 / 10

Un cast assolutamente straordinario, e soprattutto un'impagabile galleria di indimenticabili caraterizzazioni: la "nobiltà" chiassosa e volgare di Beery e della Harlow, l'intenso (e vagamente autobiografico) personaggio di John Barrymore, la paciosa opulenza di Marie Dressler...
Cukor, in una delle sue migliori commedie, tratteggia con disinvoltura il discanto e l'amarezza di un mondo di apparenze e ipocrisie.
Oggi inevitabilmente molto datato, ma da vedere assolutamente, se non altro per la splendida mise in scene (e non solo quella) della splendida Jean Harlow

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