shut up & sing regia di Barbara Kopple, Cecilia Peck USA 2006
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

shut up & sing (2006)

Commenti e Risposte sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film SHUT UP & SING

Titolo Originale: SHUT UP & SING

RegiaBarbara Kopple, Cecilia Peck

Interpreti: -

Durata: h 1.33
NazionalitàUSA 2006
Generedocumentario
Al cinema nel Novembre 2006

•  Altri film di Barbara Kopple
•  Altri film di Cecilia Peck

Trama del film Shut up & sing

"Ci vergogniamo che Bush sia texano": questa frase, all'indomani dell'invasione dell'Iraq, scatenò contro le Dixie Chicks, un popolarissimo gruppo country americano, una campagna di ostilità nazionale mai vista. Premiato a Toronto, il film documentario è una cronaca dei tre anni successivi a questo episodio. Una reazione così feroce dei conservatori non si era vista da quando Lennon aveva dichiarato che i Beatles erano più popolari di Gesù: boicottaggi in radio, CD bruciati, persino minacce di morte.

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   8,00 / 10 (1 voti)8,00Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Shut up & sing, 1 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR oh dae-soo  @  26/10/2011 20:05:36
   8 / 10
"Just so you know, we're on the good side with y'all. We do not want this war, this violence, and we're ashamed that the President of the United States is from Texas."
"Giusto perchè lo sappiate noi siamo dalla vostra parte. Non vogliamo questa guerra, questa violenza e ci vergognamo che il Presidente degli Stati Uniti sia del Texas"

A Oh Dae-Soo (quello vero) era stato detto che le parole sono pericolose, che ogni minima affermazione può portare a conseguenze disastrose. Non so se il problema di Natalie Maines sia il non aver visto il capolavoro di Park oppure l'aver soltanto pensato che il diritto di parola sia una libertà sacrosanta, fatto sta che ormai quello che aveva detto l'aveva detto.
Le Dixie Chicks erano semplicemente il gruppo femminile ad aver venduto più dischi nella storia della musica, erano le voci scelte per cantare l'inno americano (beffardo il destino) a un Super Bowl , erano un gruppo formidabile di musica country, probabilmente una delle massime espressioni della storia in tale genere. Belle e bravissime, sapevano (sanno) scrivere, comporre, suonare e cantare.
Poi succede che la frontwoman- Natalie Maines- in un concerto a Londra nel 2003 tiri fuori tra il serio e il faceto quella frase di cui sopra, proprio mentre gli Stati Uniti, con la scusa poi rivelatasi falsa di aver individuato armi di ditruzione di massa, stavano per invadere l' Iraq.
La notizia arriva negli in America.
I loro cd vengono buttati in cassonetti, in molti casi destinati addirittura all'uopo.
I loro cd vengono distrutti un pò in tutte le maniere, anche facendoci passare trattori sopra.
I loro brani non vengono più trasmessi alla radio. Ricordo che stiamo parlando di un gruppo straordinario, vincitore di 13 Grammy tanto per dirne un'altra.
Ci sono manifestazioni anti Dixie Chicks in tutto il Paese. Le ragazze sono le Traditrici della Patria per eccellenza.
Tanto per non farsi mancare niente Natalie Maines riceve una minaccia di morte "ufficiale" che per poco non mobilita l'esercito.
Il documentario racconta i 3 anni che vanno dal 2003 (anno del "fattaccio") al 2006 quando le Dixie tentano per l'ennesima volta di ricominciare una nuova carriera cambiando addirittura genere.
Sono due le cose che sorprendono di più. Il primo è l'incredibile odio che una semplice frase (quasi una battuta) possa aver suscitato negli americani. Il boicottaggio che le Dixie hanno subito ha qualcosa di incredibile. Le offese che hanno dovuto sorbirsi ( ne vedete un pò tatuate sulla loro pelle in locandina, foto peraltro vera e autentica) sono un qualcosa al limite della legalità e quello che sorprende è che non siano venute soltanto dalla gente comune ma anche da politici, giornalisti, opinionisti e quant'altro. C'è un fanatismo che obnubila la ragione, un proud che se in molte occasioni negli Usa porta a valori e manifestazioni straordinarie, in altre rende gli americani simili al loro Nemico, al Diavolo mediorentale (sto semplicemente parlando di fanatismo "concettuale", non delle barbarie a cui porta). Una persona ragionevole avrebbe analizzato il fatto per quello che era, poco più di una battuta. E una persona ragionevole non avrebbe portato al risultato di alcuni anni dopo con la fiducia in Bush completamente crollata e la scoperta della bugia riguardo le armi di distruzione perchè una persona ragionevole avrebbe usato meglio la ragione prima, come avevano fatto le Dixie.
Fuor di politica quello che sorprende più è l'eccezionale atteggiamento mantenuto dalle ragazze durante il boicottaggio. Mai una bugia per tornare in auge, mai un passo indietro, mai la sensazione di essere minimamente legate al vil denaro e alla carriera (se non intesa come voglia di suonare), mai una scena fuori posto. Una coerenza, una compostezza, una semplicità (tutte legatissime alla famiglia) che raramente possiamo riscontrate in una pop star. Soprattutto la Maines, la "responsabile" principale, dimostra di avere un coraggio, una forza, un insieme di valori che in altre epoche l'avrebbe probabilmente portata ad essere un'icona di molte generazioni. Anche se forse per raggiungere tali status, e la storia della musica questo ci insegna, bisogna prima morire.
Documentario scarno, per niente cinematografico, arricchito dalla meravigliosa musica che le tre ragazze sanno regalare. Quello che conta e per cui vale la pena vederlo è l'insegnamento che ci regala. La libertà e il coraggio.
E quando dopo 3 anni, nel 2006, le Dixie tornano a Londra, sullo stesso palco, sul luogo del delitto, la Maines avrebbe potuto dire tante cose.
Sembrerà banale ma dirà soltanto questo:

"We're ashamed that the President of the United States is from Texas."

Da brividi.

  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

40 secondiabout luisallevi - back to lifeammazzare stancaanemoneanna (2025)
 NEW
articolo 1attitudini: nessunabobo'breve storia d'amore
 NEW
brunello - il visionario garbatobugoniabuon viaggio, mariebus 47caravaggio a roma - il viaggio del giubileocarmen e' partitac'e' un posto nel mondoc'era una volta mia madrecinque secondidead of winterdepeche mode: mdie my lovedj ahmetdracula - l'amore perdutodreams (2025)due famiglie, un funeraleeddingtoneternity (2025)evenfantasma in guerrafive nights at freddy's 2frankenstein (2025)fuori la verita'
 NEW
gioia miagiovani madriheidi - una nuova avventurai colori del tempo
 R
il maestro (2025)il mio nome e' nevenkail mostro (2025)il primo figlioil principe della folliail rapimento di arabellail sentiero azzurro
 NEW
in the hand of danteio sono rosa riccijay kelly
 NEW
jujutsu kaisen: esecuzionela ballata di un piccolo giocatorela camera di consigliola chitarra nella roccia - lucio corsi dal vivo all’abbazia di san galganola divina di francia - sarah bernhardtla famiglia halloweenla grande paura di hitler. processo all'arte degeneratala mano sulla culla (2025)la ragazza di ghiacciola vita va cosi'laghat - un sogno impossibilel'anno nuovo che non arriva
 NEW
leopardi & col'illusione perfetta - now you see me 3lo schiaffo (2025)
 NEW
l'ombra del corvo
 NEW
lupin the iiird: the movie - la stirpe immortalene zha - l'ascesa del guerriero di fuoconguyen kitchennino. 18 giorninoi e la grande ambizioneoi vita miaorfeo (2025)paw patrol: missione nataleper tepiero pelu’. rumore dentropredator: badlandsput your soul on your hand and walkqui staremo benissimoradio solaire - radio diffusion ruraleregretting you - tutto quello che non ti ho dettoricardo e la pitturarino gaetano - sempre piu' bluriproberto rossellini - piu' di una vitascarletsemplice clienteshelby oaks - il covo del malesiamo in un film di alberto sordi?sognando rossospringsteen - liberami dal nullathe age of disclosurethe encampments - gli accampamentithe mastermindthe perfect neighbor: la vicina perfettathe running manthe smashing machine
 NEW
the teacher (2023)the toxic avengerthe ugly stepsistersto a land unknowntoni, mio padretroll 2 (2025)tua madre
 NEW
un inverno in coreaun semplice incidenteuna famiglia sottosoprauna ragazza brillantevas
 NEW
vita privata (2025)wake up dead man - knives outwicked - parte 2zootropolis 2

1067546 commenti su 52948 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

A NORMAL FAMILYALLA SCOPERTA DEL NATALEALLUCINAZIONI PERICOLOSEANNIVERSARYBLUE MOON (2025)BORDERLINE (2025)BURGACAROSELLO IN LOVECHATEAUCHIENCHUPACABRA TERRITORYCHUPACABRA TERRORCONTROL FREAKCRITTERS: ALL YOU CAN EATCRITTERS: BOUNTY HUNTERDEATH CYCLEGET AWAYGOOD BOY (2025)GREMLINS: RECALLGUESS WHOHELL HOUSE LLC ORIGINS: THE CARMICHAEL MANORHOUSE OF THE WOLF MANI WAS A TEENAGE WEREWOLFIT FEEDSKOLN 75KRYPTICLA NOSTRA ALBALA REGINA DEI VICHINGHILEPRECHAUN: THE BEGINNINGL'EROE DEL MIO NATALELIVESTREAMOPERATION NAPOLEONORANGUTANOUTBREAKPACIFIC FEARPIGLETPLAYROOMPUBERTA'RED MOON TIDEROOFMANRUMPELSTILTSKIN (2025)SHIP OF THE DAMNEDSILENT ZONESURVIVESWAP (2024)THE CUT (2024)THE DEVIL TO PAYTHE EXECUTRIXTHE FORGOTTEN FACESTUTTE PAZZE PER CHRISUN NATALE DA RISTRUTTURAREVISIONS (2023)YEAR 10 - SOPRAVVIVENZA LETALE

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


IL MAESTRO (2025)
Locandina del film IL MAESTRO (2025) Regia: Andrea Di Stefano
Interpreti: Pierfrancesco Favino, Tiziano Menichelli, Giovanni Ludeno, Dora Romano, Paolo Briguglia, Valentina Bellè, Edwige Fenech
Genere: commedia

Recensione a cura di The Gaunt

A HOUSE OF DYNAMITE
Locandina del film A HOUSE OF DYNAMITE Regia: Kathryn Bigelow
Interpreti: Idris Elba, Rebecca Ferguson, Gabriel Basso, Jared Harris, Tracy Letts, Anthony Ramos, Moses Ingram, Jonah Hauer-King, Greta Lee, Jason Clarke
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

NOSFERATU (2024)
Locandina del film NOSFERATU (2024) Regia: Robert Eggers
Interpreti: Lily-Rose Depp, Nicholas Hoult, Bill Skarsgård, Aaron Taylor-Johnson, Willem Dafoe, Emma Corrin, Ralph Ineson, Simon McBurney, Adéla Hesová, Milena Konstantinova, Stacy Thunes, Gregory Gudgeon, Robert Russell, Curtis Matthew, Claudiu Trandafir, Georgina Bereghianu, Jordan Haj, Kateřina Bílá, Maria Ion, Tereza Dušková, Liana Navrot, Mihai Verbintschi, Karel Dobrý, Andrei Sergeev, Matěj Beneš, Marek Pospíchal, Jan Filipenský, Alex East, Christian Dunckley Clark
Genere: horror

Recensione a cura di Harpo

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net