Il conduttore di una serie televisiva si diverte a smascherare truffaldini possessori di poteri paranormali. All'improvviso scopre un vero guru indiano e diventa anche lui detentore di formidabili poteri.
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Film curioso.Bravo Sordi quando è posseduto.Corbucci se la cava(lo preferivo quando dirigeva Totò)
Commedia non eccelsa che prende di mira il mondo dell'occulto e del paranormale. Il film la cui seconda parte (con alcune gag simpatiche) è migliore della prima parecchio fiacca, si avvale della buona intepretazione di Alberto Sordi circondato però da un cast non alla sua altezza. Occasione sprecata.
Ottime come sempre le musiche del grande Piero Piccioni
Commedia satirica sulla sfera del paranormale e sulla "creduloneria" delle persone. Un Sordi piacevole per un film che funziona a tratti. Alcuni momenti non sono proprio riusciti altri invece risultano piuttosto divertenti.
Un film che inizia davvero bene. La prima parte è quella maggiormente riuscita. I presupposti sono ottimi e si ha la sensazione che le cose non potranno che migliorare. Purtroppo la seconda parte è poco divertente e da sola riesce a distruggere tutto ciò che di buono si era costruito in precedenza. Bravi gli attori anche, se i tempi nel doppiaggio lasciano un po' a desiderare. In conclusione si può parlare di un film sufficiente. Peccato perchè l'idea di base era davvero buona.
Una critica e un leggero affresco sul mondo del paranormale interpretato da un divertente Albero sordi che è la cosa migliore del film. Andava parecchio negli anni novanta dove almeno una volta ogni 2 mesi lo passavano in tv. Sergio corbucci ha fatto di meglio come il fantastico "Il grande silenzio".
commedia che strizza l'occhio al soprannaturale con un Sordi che è sempre un piacere vedere e ascoltare...in effetti in alcuni punti(tipo all'inizio)il film lo tiene in piedi lui altrimenti sarebbe risultato un po ripetitivo... il finale fa riflettere...