survival (2013)

Bah hanno già detto tutto i commenti precedenti, è un brutta fusione tra action movie e zombie movie, realizzato con pochi soldi ed altrettanto poco talento.
Recitato male,con effetti speciali e scene di combattimento risibili.
Non il peggio in assoluto, questo è certo, però non merita affatto perderci tempo.

Non me la sento di condannarlo del tutto. Sì, insomma, ci sono una marea di cose che non vanno, la gran parte delle quali elencate da chi mi ha preceduto, però... però, ecco, ho visto di gran lunga scempi peggiori, sia per quanto riguarda la bassezza degli attori (comunque notevole anche qui) sia per gli effetti speciali. Circa eventuali aspetti quali sceneggiatura e solidità della vicenda nemmeno mi soffermo, la coppia di registi attinge a piene mai dalla quarta avventura di Resident Evil cambiando giusto l'ambientazione (si passa dalla Spagna alla Polonia) e qualcosina qua e là per provare vanamente a dare dei piccoli guizzi alla storia. I risultati sono tutto fuorché entusiasmanti. E pensare che l'ambientazione non è nemmeno malvagia anzi, ci si poteva costruire intorno qualcosa di perlomeno decente. Se, però, il protagonista ha un carisma prossimo allo zero, le scene di combattimento risultano tremendamente artefatte e i colpi di scena (compreso quello finale) telefonati beh, l'insieme non può che essere mediocre. Non convince appieno neppure il cupo finale!
In conclusione sì, film davvero scarso ma che, nella sua pochezza di mezzi e non, riesce ugualmente a mantenere un minimo di decoro tale per non farlo sprofondare tra le retrovie delle pellicole più brutte mai viste. Siamo lontani, molto lontani...
... e non è comunque un complimento!!

E' abbastanza palese come ai due registi sia piaciuto molto il videogioco della Capcom RESIDENT EVIL 4. Così come è altrettanto evidente la povertà di mezzi che questi hanno dovuto affrontare nell'imbastire questa specie di survival-horror in salsa zombie. Ma questo non deve essere una scusante per la pochezza disarmante degli attori, dei dialoghi, del make up e delle tante scene senza grande capacità cognitiva che caratterizzano SURVIVAL, ibrido tra action e horror, made in Germany.
Alla fine dei conti bastava sopperire alla penuria di budget con più intelligenza e il risultato finale sarebbe stato certamente più apprezzabile e sincero di quanto non lo sia.
Un film da playout di serie b.