the shrine (2010)

Se questo film fosse fatto persona sarebbe un ubriacone che ondeggia a destra e sinistra per la sbornia; da una parte presenta cose interessanti, dall'altra mostra momenti patetici e troppo esagerati.
L'idea di base non spicca tanto in originalità; tre ragazzi (due lei e un lui) si recano in una località della Polonia per investigare(a scopi giornalistici) sulla misteriosa scomparsa di un ragazzo americano.
Dopo una premessa piuttosto tipica dei film horror(lo scontato sacrificio umano), parte questa classica storia con protagonisti dei giovani americani e le loro indagini sulle stranezze e le ambiguità della gente del luogo.
La prima parte scorre tranquilla, senza nulla di particolarmente brillante, forse addirittura troppo ammorbidito e lento ad arrivare al clou.
Dopo una trentina di minuti si innesca il motore e parte l'inizio della vicenda, senza nulla che si discosti da altri filmetti analoghi sulle comunità isolate e gli adoratori del Diavolo, con scene purtroppo anche un pizzico edulcorate per evitare di mostrare momenti eccessivamente forti a livello visivo; però il film intrattiene un minimo.
Arriverà l'ultimo terzo del film dove predominerà un colpo di scena da una parte effettivamente spiazzante, dall'altra troppo esasperato e assurdamente inaspettato in una pellicola che fino a più di metà della sua durata si mostrava tutt'altra cosa.
Comunque, tirando le somme, rimane nella soglia della sufficenza abbondante; quel colpo di scena finale lo avrebbero dovuto curare un pò meglio senza far scadere anche quello in alcuni clichè troppo visti, e allora si che poteva veramente distinguersi quel minimo per ottenere un voto più alto....
Peccato, c'erano le potenzialità per tirare fuori una pellicola interessante, purtroppo riuscita fino ad un certo punto a causa di come è stata elaborata....

film che si lascia guardare , con qualche idea originale mixata a qualche clichè , consigliato , non capolavoro ma c'è di peggio

Non un capolavoro horror ma pellicola che si lascia guardare senza troppi sforzi.
Non mi è sembrata una storia originalissima ma comunque è capace di trasmettere una certa inquietudine, sia nella parte centrale dove un'aura di mistero si manifesta in maniera forse poco ficcante, e sia nel finale dove l'horror è più palpabile anche se non originale nel suo evolversi.
Tutto sommato la storia e il cast non dispiacciono e la visione, anche se non fluidissima, non annoia e regala un'ora e mezza abbondante di puro intrattenimento.

Fino a 3/4 di film non avrei mai dato la sufficienza a questo horror canadese ma gli ultimi 20 minuti sono molto molto buoni e fanno pure una certa paura!
I dialoghi e molte situazioni che caratterizzano buona parte del film sono di una banalità sconvolgente...come mistery non mi ha detto molto e come survival-horror meno ancora ma i risvolti orrorifici e demoniaci nel finale fanno riprendere il volo ad una pellicola che era iniziata con il piede giusto.
Molto buono il trucco, discreta la regia e le scenografie...passabili le recitazioni.
La sceneggiatura è molto approssimativa ed inverosimile, penso al fatto che in un "medievale" paesino della Polonia molte persone sappiano dialogare in inglese!
C'è un'ottima scena d'atmosfera con la "statua del demone nella nebbia"...sa di finto al massimo ma crea una sensazione di sospensione spazio-temporale non da poco, tipo un angolo di inferno in Terra e la statua è alquanto inquietante (qui montaggio e regia fanno un ammirabile lavoro).
La possessione rimanda in parte a "L'Esorcista" con qualche immagine che ricorda Samara di "The Ring"...ottimo climax da puro horror all'interno della casa di campagna, non ci si risparmia in sangue e viscere...la tensione sale e i brividi non mancano!
A film concluso non si può fare a meno di pensare che tutto sommato la storia sia avvincente ed un pò originale...ovviamente è un film minore e di certo imperfetto ma si può tranquillamente consigliare.
Negli ultimi anni il Canada si è aggiunto ai Paesi della rinascita dell'horror assieme a Spagna, Francia e Inghilterra.

Non condivido l'entusiasmo - nè la media - per questo horror demoniaco canadese. Troppe domande restano senza risposta al termine della visione, e a parte la bellissima ed inquietante sequenza nella nebbia non ho trovato molto altro da salvare.
Non che mi aspettassi chissà cosa, ma sono rimasto comunque deluso.

bel film ottima regia e belle location. Un horror molto coinvolgente specialmente verso la fine. Da vedere.

Davvero bello.
Pieno zeppo di citazioni a classici dell'horror (L'esorcista sopra tutti), è ben condotto e ben recitato e, cosa non indifferente e nemmeno frequente, i personaggi non si comportano da "soliti idioti".
Dalla sua, qualche buon momento di tensione ed orrore



SPOILER

ed un discreto colpo di scena, anche se questo l'avevo parato in anticipo.
Insomma, non è la perfezione ma magari avercene.

Davvero carino, gli ho preferito la prima parte (mistery) rispetto alla seconda (horror). Il finale è chiaro, il ritmo abbastanza serrato.: piccola sorpresa.
Quasi buono. 7-

Checchè se ne dica a me è piaciuto, proprio un filmetto carino. Tra i migliori che abbia visto sulle possessioni e sul tema demoniaco. Ci sono un po' di punti che non vengono chiariti, e questo è male, ma nel complesso sono rimasto soddisfatto, finale compreso. Il voto sarà esagerato ma non mi sento di dargli di meno.

Bel filmettino horror senza dubbio che mischia abilmente il genere mistery con quello horror che va a sconfinare nel tema della possessione demoniaca. Devo dire che a livello realizzativo è ben fatto..ottimo soprattutto il make up delle creature veramente ben curato. La storia si circonda sin da subito di un'atmosfera spettrale e surreale carica di mistero e tensione..ma sono gli ultimi minuti di film a far lievitare la pellicola dove il mero aspetto horror esce allo scoperto. Riconosco però come l'utente che m'ha preceduto dei buchi di sceneggiatura evidenti..troppe domande irrisolte compresa la scena finale che mi sa tanto di cliffhanger..possibile sequel in arrivo? Chissà..io ci spero!

Se ci si limita solo a leggere la trama di The Shrine potrebbe sembrare una variante di Hostel, ma questo film affonda le sue radici verso quel tipo di cinema classico gotico della Hammer e la maschera del demonio di Mario Bava (basta vedere la sequenza iniziale). Certamente non si limita a questo, le citazioni sono molteplici e riconoscibilissime, ma nella sostanza è un film che possiede molte pecche di sceneggiatura, anche se riesce ad esprimere ottime sequenze ambientate all'interno della nebbia nel bosco e un rovesciamento del punto di vista molto buono ed efficace. Gli attori non sono il meglio che possa offrire la piazza, ma un'occhiata vale la pena di darla.