to leslie (2022)

Soggetto visto e rivisto e risaputo,devo comunque ammettere che questa storia di ascesa/caduta/un'altra possibilità non è malvagia, vuoi per la location azzeccata (cittadina di provincia),vuoi per i toni corretti con cui il cammino di redenzione della protagonista è narrato o vuoi per un cast che fa il suo lavoro in modo corretto ma alla fine la pellicola riesce a toccare le corde giuste.
Regia senza grossi sussulti,tipica di un certo cinema indipendente,non farà la storia del cinema ma si può vedere.

Buon film che a discapito di una sceneggiatura trita e ritrita si eleva di status grazie a una prestazione maiuscola della Riseborough .
C'e' qualche buon momento in questo spaccato di vita della provincia americana , il difficile rapporto col figlio , l'astio con la famiglia .. mischiato a qualche situazione a mio dire un pò forzata tipo il rapporto col datore di lavoro che sembra un pò troppo tollerante e anche ingenuo ..
Resta un buon film drammatico girato con onestà e privo di troppa retorica buonista

To Leslie non racconta una storia particolarmente originale, anzi penso che ci siano centinaia di film di questo tipo. E' il sogno americano ridimensionato. La caduta di una donna che prima ha sperperato tutta la vincita di una lotteria, cade in basso e disprezzata da tutti per il vizio di bere. Poi la lenta risalita dopo essere giunta sul fondo ed aver raggiunto la consapevolezza di averlo toccato. Quante storie come queste ci ha propinato il cinema americano? Tantissime. Però il valore aggiunto e colonna portante del film è la Riseborough. L'attrice diventa Leslie, dona spessore e carattere ad un personaggio perdente, ma che riesce a risollevarsi. Oltre alla Riseborough, la regia asciutta ed una sceneggiatura solida consente di non scivolare nella classica retorica di questo genere di lavori. Un elemento non da poco, perchè di retorica facile questo film ne poteva esprimere a iosa. Un buon film con una ottima interpretazione.