trauma center (2019)

La testimone di un omicidio , ferita , è ricoverata in ospedale sotto la protezione della Polizia ma gli assassini la vogliono far fuori ... Ennesimo filmetto " direct to video " che vede l' accoppiata tra Matt Eskandari alla regia e Bruce Willis davanti alla macchina da presa ( ma sempre in ruoli da non protagonista ) . Non sono poche le inverosimiglianze della sceneggiatura , in questo piccolo ospedale portoricano in cui incredibilmente nessuno si accorge che è in corso una caccia all' uomo ( anzi , alla donna ) , nonostante testimoni , allarmi antincendio , perdite di tempo , spari ed uccisioni varie ! Diciamo che , se si riesce a passare sopra a queste " quisquilie " , il ritmo serrato e la tensione crescente permettono di portare a termine la visione di una pellicola sicuramente mediocre ma non del tutto inguardabile . La protagonista è la combattiva modella australiana Nicky Whelan , i due cattivi sono i classici bestioni senza cervello e Willis ogni tanto salta fuori a fare la vecchia faccia da duro in stile tenente McClane . Del resto , pare che la sua presenza sul set si sia limitata a due giorni di riprese e che nella scena di lotta sia controfigurato ! A proposito di prestazioni " alimentari " , segnalo che in una fugace scenetta c' è pure un invecchiato Steve Guttenberg , la cui utilità è difficile da comprendere . Alla fine , mi sento di affermare che si tratta di una pellicola dozzinale , che annaspa vanamente per arrivare al 5 ...

Ennesimo straight to video con protagonista Willis(ormai da una decade cibazzica dentro). Vale certamente poco e in qualche frangente esagera con la violenza, ma se si è ingordi del genere, tutto sommato, risulta guardabile.

Ci sono volti noti del cinema hollywoodiano che per necessità si sono visti costretti a interpretare immonde pellicole di serie inferiore e poi c'è gente come Bruce Willis o Steven Seagal che scelgono di intraprendere una nuova carriera nei b-movies. Il perchè non mi è dato sapere...forse per non cadere nell'oblìo dei dimenticati.
E' imbarazzante vedere certi prodotti arrivare in Italia: si sentono e si vedono cose in questo TRAUMA CENTER che fanno venire l'orticaria, roba veramente traumatica per lo spettatore, totalmente alla mercè di registi e sceneggiatori incapaci, incredibilmente arroganti da non avere nessun rispetto per chi guarda, scrivendo, producendo e girando autentica cacca che non merita nessuna considerazione.
La protagonista femminile però si lascia guardare.

Action anonimo.
Ormai Willis sembra interpretare sempre lo stesso ruolo.
Visione che si dimentica velocemente.