viaggio all'inferno (1991)

Uno dei più bei documentari che abbia visto su uno dei film che considero capolavori assoluti: Apocalypse Now! L'immensità del'oggetto stesso del documentario lo rendono inevitabilmente limitato: eppure gli occhi con cui le riprese sono state osservate (principalmente quelli della moglie di Coppola) ne riescono a cogliere degli aspetti davvero intimi, che vanno molto al di là del semplice documentario. Pur conoscendo tanti dettagli della storia di questa produzione leggendaria, ho scoperto tante cose che ignoravo e viso tante immagini splendide. Per chi ama Apocalypse Now!, questo documentario è imperdibile.

Un documentario molto interessante per coloro che hanno amato o semplicemente apprezzato il monumentale e allucinante Apocalypse Now, le difficoltà, i problemi con il governo locale, i rapporti con gli indigeni ,l'odissea che dovettero affrontare la troupe e l'intera famiglia Coppola si vedono e si sentono da questa cronaca che brilla per la sua onestà( gli indigeni che furono pagati poco, l'affitto di tribù anche pericolose..). Durante la visione il regista dice una cosa molto vera riguardo il suo mestiere, cioè che è forse l'ultimo ruolo ancora dittatoriale in un mondo sempre più democratico, frase molto bella e dannatamente vera.
Per chiunque sia tentato di intraprendere la regia, questo è una cronaca da vedere.

Il dietro le quinte per eccellenza che racconta la nascita e la produzione di uno dei film più belli e famosi della storia del cinema!
Molto bello il modo di porsi in evidenza di Coppola davanti alla telecamera! Un' occasione anche per conoscerlo un po meglio!

Chi ama Apocalypse now NON può perdere questo eccellente documentario

Documentario per cinefili o per chi vuole scoprire cosa succede durante la realizzazione di un film,in questo caso imponente come Apocalypse Now.

Un documentario, un bellissimo film nel film a suo modo, alla maniera di Werner Herzog che di Apocalypse Now ne ha girati a iosa (si intende, ovviamente, nelle difficoltà logistiche e produttive, nell'arte di arrangiarsi e nel rischio supremo di fallire da un momento all'altro).
è indubbiamente un documento di interesse enorme, mostra un Coppola in crisi che partorisce una creatura fin troppo grande che ha dato un cortocircuito totale ad una carriera che a quei livelli poi non si è più ripetuta pur con altre grandi prove.
Coppola che si lamenta in continuazione, ora euforico e ora depresso, ora che sa cosa sta facendo e cosa vuole e subito dopo dichiara il suo film un fallimento su tutta la linea e che sicuramente sarà un disastro colossale.
Ci vengono mostrati scorci dei mille problemi produttivi, dal tifone che distrusse il set all'infarto di Martin Sheen, catastrofi da cui il film si riprese e da cui riuscì addirittura a farsi forza.
Il momento più bello: sicuramente il dietro le quinte di uno Sheen ubriaco secco e disperato, che si frantuma la mano contro lo specchio (realmente) e urla come un animale ferito provando, non recitando, tutto ciò che ci viene mostrato. Momento di cinema che esce al di fuori del cinema stesso, e come ho sempre scritto Apocalypse Now è anche questo ed è soprattutto per questi motivi che lo venero come uno dei migliori film americani di sempre al di là delle critiche che gli si possono muovere tematicamente o tecnicamente.

Inquietante Coppola che sembra diventare un novello Kurtz perso dietro una lucida paranoia creativa e autodistruttiva. Le riprese sono della moglie Eleanor che di certo non contribuì con queste a confortare il marito...

Bizzarro ed allucinante documentario sulla lavorazione/incubo di uno dei capolavori indiscussi del cinema. Durante la visione di questa perla lo spettatore potrà respirare, capire, e sentire sulla propria pelle tutta la follia che serpeggia nel film grazie a: interviste al cast (quasi incapace di distinguere finzione da realtà), migliaia di ciak malriusciti (principalmente a causa di calamità naturali, malori, alcolismo, e malattie di ogni genere), e alla disperazione del megalomane regista che, messo continuamente sotto pressione da parte dello studio, manda quasi a puttàne la propria vita e le proprie finanze pur di terminare le riprese (arriverà addirittura ad improvvisare, giorno per giorno e senza il minimo criterio, gran parte della sceneggiatura incompleta).

Un'autentico Vietnam dietro le quinte, interessante ed istruttivo per ogni aspirante cineasta, imperdibile e di valore inestimabile per chiunque abbia visto ed amato il film. Pazzia allo stato puro.

Bellissimo documentario sulla lavorazione travagliata di Apocalypse Now: le difficoltà logistiche e e conomiche, il prolungarsi delle riprese per i mille problemi sorti (Infarto a Martin Sheen in primis), le prove con Marlon Brando.
Un diario accurato di uno dei capolavori della storia del cinema.

E' veramente un viaggio nell'inferno della mente di Coppola e di tutta la troupe. E' un film che ti permette di scavare più a fondo in uno dei più amati capolavori della storia del cinema ed è anche un'esaltazione della spontaneità e dell'indecifrabilità del genio e delle serie di meccanismi che inducono l'uomo a produrre opere che superano i propri limiti e si inoltrano in territori a noi oscuri, attraverso e al di là del nostro cuore di tenebra che talvolta valica l'umano.

Immancabile documentario da affiancare alla visione del capolavoro di Francis Ford Coppola "Apocalypse Now".
Si tratta di un documento dettagliato di tutte le difficoltà che il regista incontrò nella lavorazione del capolavoro, i mesi di duro lavoro, le difficoltà economiche (Coppola che finanziò in prima persona), i problemi con la produzione, le interruzioni per la salute di Martin Sheen, le scene tagliate (riapparse poi nella versione redux pochi anni fa) e tanto altro.

Si vede anche come furono girate alcune sequenze del grandissimo film, compresa la prima, bellissima di martin Sheen da solo, Ubriaco ( e lo era davvero ) nella stanza a Saigon.

Assolutamente da vedere. Non si capisce per quale motivo non venga fatto un dvd doppio di "Apocalypse now" con questo film in allegato.

Il voto è ovviamente simbolico, ma i contenuti di questo documentario sono davvero interessanti!!!!!