videodrome (1983)

Folle e assurdo , ma da vedere assolutamente . Potrebbe essere il migliore film complessivamente di David Cronenberg , io resto sempre indeciso tra appunto Videodrome , Scanners , Il pasto nudo e Existenz , é difficile decidere e per tutti e quattro vale la mia descrizione iniziale , sono tutti folli e assurdi , ma da vedere . Io tutti questi film li ho visti più di vent' anni fa quando uno Sky appena nato fece un appuntamento notturno chiamato Effetto Cronenberg che riassumeva i suoi film più importanti . Sto prendendo tempo perché descrivere quello che accade in Videodrome é praticamente impossibile . Ci proverò . James Woods é il direttore di una rete televisiva privata che al massimo può trasmettere programmi di second' ordine , una specie di Tele Sette Laghi , per chi fosse lombardo o del Nord Italia come me . Una sua collaboratrice gli propone saltuariamente di trasmettere programmi softcore che di porno hanno ben poco . Fa conoscenza anche con la più che ottima Deborah Harry dei Blondie . Invece un suo tutt' altro che fidato collaboratore , il famigerato Peter Dvorsky , gli propone di guardare un segnale intercettato soltanto per pochi minuti di una provenienza sconosciuta e quasi sicuramente illegale che trasmette una specie di snuff movie . Da qui in avanti James Woods sarà trascinato in un mondo di allucinazioni e trasformazioni tanto care al regista canadese in qui sarà difficile distinguere cosa é reale da cosa non lo é . Incredibile la scena in cui viene aggredito Les Carlson senza entrare troppo nei dettagli e soprattutto la breve ma sconvolgente apparizione nella "chiesa catodica" del professore Brian O' Blivion , apparizione sempre tramite il mezzo televisivo , forse un entità astratta come si direbbe in Fantozzi ... Inutile dilungarsi , film assolutamente non per il grande pubblico , ma strapieno di invenzioni registiche e di significati .