vittima (2022) 

Molto interessante il soggetto che vede al suo centro un personaggio onesto e che giocoforza si ritrova al centro di una vicenda in tale personaggio è costretto a mentire a fin di bene, ma comunque mentire perchè da tale gioco non si può tornare indietro. La scweneggiatura è ricca di tematiche ed è ben focalizzata sulla strumentalizzazione che tale personaggio subisce una volta che ha avuto visibilità pubblica. Tirata da una parte e dall'altra nel mezzo di una battaglia politica al quale non vorrebbe partecipare perchè intenta a ricevere la cittadinanza ceca, questa madre ucraina cerca di prendere la situazione in mano, tuttavia a volte incapace di governare eventi più grandi di lei. E' un film di denuncia abbastanza efficace che porta in sè delle buone tematiche come razzismo, accoglienza e strumentalizzazione politica. Nuoce un certo didascalismo della regia che non rende ancora più potente ciò che vorrebbe rappresentare. Buona comunque la prestazione della Smachelyuk.