lost - stagione 1 (2004)

Lo scopo della serie tv dovrebbe essere quello di arrivare alla fine di un episodio con una irresistibile voglia di vedere l'episodio successivo, una voglia che "Lost" non mi ha mai messo. Considerato da molti una delle migliori serie tv della storia, l'apripista della nuova era di questo tipo di cinema, io sinceramente di buono ci ho trovato molto poco. La qualità generale è al di sotto della mediocrità, anche per l'epoca: soprattutto i primissimi episodi sono proprio brutti da vedere con effetti speciali davvero grossolani, oltre ad essere pieni di assurdità incredibili.

Una delle cose peggiori però sono i personaggi: se non sbaglio ci sono 48 superstiti nell'isola, e di 48 non si è riusciti a tirare fuori un personaggio che sia uno che susciti un minimo di interesse, tutti ultra stereotipati e ognuno con una storia incredibilmente assurda (non c'è una persona normale in questo aereo). Oltretutto manca completamente una colonna sonora efficace.

Salvo l'idea, e un po' di mistero che si respira più che altro all'inizio, perché poi viene tutto vanificato dalla mediocrità complessiva dell'opera.

Mollato dopo 9 episodi.

Mi dispiace, ma non si può non tenere conto del finale retroattivamente devastante. Buona parte dell'appeal delle prime stagioni era tutto nella costruzione e disvelamento di un mistero. Velleità metafisiche, simbolismi, personaggi carismatici, buona regia, c'era tutto. Tranne quello che ancora non potevamo sapere: un progetto.