La serie narra le vicende dei membri dell’organizzazione paramilitare NERV, creata per combattere dei misteriosi mostri chiamati “Angeli”. A respingerne gli attacchi vi sono delle particolari macchine da guerra, le Unità Evangelion (o EVA). Appaiono come dei giganteschi mecha, gli unici capaci di fronteggiare gli Angeli, ma la cui vera natura è, al pari degli invasori, avvolta nel mistero. A pilotarli sono dei ragazzi chiamati “Children”, i soli che possono azionare queste macchine e annientare gli invasori.
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Parto dai primi due episodi per due motivi:
1 = Il forte collegamento.
2 = I due episodi, assieme, vennero presentati a un piccolo pubblico nonostante lo stadio precoce dell'opera.
Non poteva essere pensata meglio l'introduzione di Evangelion… O meglio, ci sarà qualcosa che criticherò, difetto tipico di Hideaki Anno, ma tanto di cappello alla loro realizzazione che, da un lato, gasa tantissimo per l'introduzione di tanti elementi fighi "materiali" incuriosendo lo spettatore occasionale e, dall'altro, sono stupende per lo spettatore più attento, vedendoci tutte le idee filosofiche.
Parlando delle idee più "materiali", molti elementi si faranno notare:
1 = Ogni episodio vanta due titoli, uno in giapponese "ad effetto" (la sua comparsa e il suo contenuto variano a seconda della scena "clou") e uno in inglese che compare sempre a metà dell'episodio. Se nella prima puntata i due titoli dicono la stessa cosa ("Attacco dell'Apostolo-Angelo", NON LINCIATEMI PLEASE!!!!), d'altro canto già dalla seconda differiranno col titolo giapponese che si riferisce a Shinji, mentre quello inglese introduce la "soluzione" che risolse la battaglia dell'episodio precedente (lo tengo ambiguo apposta).
2 = Le unità Eva sono dei mecha? Sì, ma non nel senso stretto del termine: se un mecha classico è composto di pura meccanica e per pilotarlo basta guadagnare pian piano la padronanza dei comandi (vedasi Mazinga Z), gli Eva da una parte sono più che altro biotecnologici, portando spesso a anomalie impreviste che li fanno impazzire, guarda caso l'Entry Plug si colloca nel midollo spinale in modo da controllare il sistema nervoso, come l'importanza del nervo A10, vantando una forte connessione anche nel dolore fisico col pilota. Dall'altra non possono essere guidati da una persona qualsiasi a causa della sincronizzazione uomo-macchina, tant'è che per esempio, configurare Rei per l'Eva 02 di Asuka è un bordello assurdo essendo differente in tutto dal suo Eva 00. Sempre per la questione della sincronizzazione, pochissime persone possono avere anche solo la minima possibilità di pilotarne uno, in poche parole: non è l'uomo a scegliere l'Eva, è l'Eva a scegliere l'uomo (vedasi, sempre nel primo Episodio, l'Eva 01 che protegge Shinji) rendendo assai più personale la battaglia contro l'estinzione dell'umanità, tutta roba che Evangelion 3.0 deciderà di mandare a fanc.ulo, ma ne parlerò in opportuna sede.
3 = Come si vedrà nel corso della serie, i piloti sono tutt'altro che personaggi positivi e ben lontani dall'incredibile positività di un Koji Kabuto, infatti Shinji Ikari, guarda caso, è l'esatto opposto: schivo, nichilista, eccessivamente autocritico, con viaggi mentali incredibili… Caz.zo, parla proprio di me!!! Forse è anche per questo che, a differenza di molti spettatori, riesca a comprenderlo, dopotutto, con un padre di me.rda non può che crescere di me.rda!
4 = Se in un mecha classico normalmente le battaglie servono per sconfiggere un villain, qua invece, so di spoilerarlo in anticipo… Non c'è un vero villain, le battaglie sono necessarie, oltre a ridurre le stragi, per impedire il blocco di un "bene superiore" di cui, onestamente, comprendo l'utilità solo in certi frangenti che spiegherò dopo (puntate 25-26).
Dopo la sigla accompagnata da una canzone che ricorda con piacere lo stile della compianta Carrà… Carramba che sorpresa! Si parte dritti all'azione nel combattimento contro Sachiel che già dal nome se la tira un botto: no Evangelion, non so chi sia "Sa-chi-èl" mi spiace… Caz.zo, l'hard disk rotto mi ha fritto proprio il cervello. Al di là della parte action, le prime due puntate sono interessanti per vari motivi:
1 = Il rapporto tra padre e figlio, non solo riguardo Shinji, ma anche per Misato (che guida un Alpine Renault A310, molto apprezzata dagli appassionati per le linee futuristiche e, pare, tributo a Fujiko di Lupin che in un episodio guidò una A110).
2 = La misteriosa apparizione di Rei all'inizio che Shinji, guarda caso, vedrà pure dentro la Nerv.
3 = Anche il rapporto tra Misato e Shinji è particolare, sia per i comportamenti opposti che per… Il fanservice di Misato, in questo caso sensato dato che la serie parla un po' anche della crescita sessuale. Addirittura alcune inquadrature di loro sul tavolo sono simili a quelle del combattimento contro Sachiel, facendo intuire che pure le relazioni con altre persone (e i posti sconosciuti) minino la tranquillità di Shinji.
Setna = Se vuole appianare la questione Angeli-Apostoli ci sono io.
Arkantos = Guarda che ti becchi tanto hating se sostieni la teoria degli apostoli, Animeclick ad esempio ha un campanello d'allarme per quell'argomento.
Setna = Sono soggetti mossi dalla nostomania, che vuoi che sia! A conferma del fatto che dovessero essere "apostoli" conta il vocabolo "shito" che significa, appunto, "apostolo", inoltre considera che originariamente dovevano figurare 28 Apostoli in Evangelion, numero coincidente con gli Atti degli Apostoli.
Arkantos = Guarda, mi sta bene tutto ok, ma basta così, sento già le minacce dei fan! Ah, una cosa: puoi spiegarmi sta cosa dei soffitti sconosciuti? Nonostante l'abbia visto tre volte, non comprendo appieno tale scelta.
Setna = Domanda lapalissiana: i giapponesi tendono a dormire supini, quindi osservano il soffittato, posizione benefica per la schiena. Unisci ciò con la timidezza di Shinji e avrai la risposta.
Arkantos = Aaaaaaah, ok grazie.
In tutto questo, però, non posso non nominare IL DIFETTO SUPREMUS che colpirà varie puntate della serie, e io speravo che Hideaki Anno avesse imparato dai suoi errori… NON SIA MAI…
LA COMICITÀ
Santo cielo… Ora, comprendo che sta serie non nacque fin da subito come una roba ultra filosofica, però, mi va bene la comicità, ma c'è un limite a tutto! La spalla comica non a caso si chiama Pen Pen e io ogni volta che lo vedo non posso non dire la famosa esclamazione ferrarese "eeeeeeh Pen Pen Marine Le Pen" spesso proferita dinanzi a una disgrazia! Per carità, sempre meglio della tizia di Evangelion Rebuild, però è "troppo", rompe troppo bruscamente il dramma e le riflessioni! Che poi non è neanche il peggio della comicità: come detto prima, comprendo il fanservice di Misato, mi vanno anche bene gli scorci di c.ulo che normalmente aberro, però la gag di Shinji impaurito di eeeeh Pen Pen Marine Le Pen che si rende conto solo dopo un'eternità di essere nudo davanti a Misato è una di quelle robe che potrei trovare solo in un cinepanettone o in un sequel di American Pie, tutto questo elevato alla terza con il contenitore di stuzzicadenti che fa implicare le dimensioni ridotte del suo uccello (che poi, a essere onesti, se serve un coso del genere per coprirlo sotto sotto così piccolo non è)… Di un deprimente raga che non avete idea…
Veramente Hideaki Anno, sei bravo in tante cose, punta a quelle, non in una comicità alla Massimo Boldi…
Ho provato a vedere l'ultimo film di Sorrentino… Ho retto solo 40 minuti, non ne potevo più di corna, urla alla Muccino, Maradona che risolve problemi solo con notizie di giornale, fanservice gratuito per erotomani e quindi… Commento altri due episodi di Evangelion, almeno quest'ultimo contiene solo fanservice per erotomani, in certi casi addirittura sensato!
Questi due episodi mettono in tavola le carte più psicologiche di Evangelion:
1 = Viene approfondito assai il carattere di Shinji, poco incline alle amicizie.
2 = Ed ecco il "dilemma del porcospino", uno dei concetti più importanti di Evangelion: in poche parole consiste nel trovare un equilibrio tra il conoscere i propri simili e al contempo evitare di pungerli coi propri aculei, e in questo Shinji ha un equilibrio paragonabile al mio quando sono in bicicletta, ovvero sbilenchissimo!
L'Angelo-apostolo, nell'episodio 3, è Shamshel che, leggendo Wikipedia, "ha un aspetto vagamente simile a quello di un insetto"… Magari sono io che mi faccio i viaggi mentali come Shinji, ma a me pare troppo palese la sua forma da n.erchia.
Wowowiwowa = Non solo Misato ispirata a Fujiko Minne, ha pure i tentacoli… Lo sapevo, questo Evangelion è proprio per zozzoni, a proposito: c'è Adriana Alencar?
Arkantos = Non ascoltatelo.
Tralasciando le allusioni sessuali, questi episodi mi hanno fatto ricordare uno dei maggiori pregi di Evangelion: la recitazione dei doppiatori, riferendomi al giapponese; l'urlo di Shinji quando usa il coltello, Misato incac.chiata nei confronti di Shinji e tante altre scene vanteranno una qualità del doppiaggio raramente eguagliabile. Per carità, pure nell'italiano pochitto aulico si vedono buoni doppiatori, ma al tempo stesso una direzione del doppiaggio poco precisa (in questo caso l'urlo citato prima viene sovrastato dai rumori).
Inoltre, rivedendolo, ho apprezzato di più le scene scolastiche: a una prima visione mi parevano il classico metodo per acchiappare fan degli slice of life scolastici -fan un po' strani considerando la scuola desolata-, tuttavia ora comprendo un po' di più la loro utilità: oltre a presentare un contesto storico sui fatti recenti accaduti all'umanità (il Second Impact è molto importante… Ma non solo nel senso inteso dal professore), vengono presentati due nuovi personaggi: Toji "TESTOCHILI" Suzuhara, il "tosto" della classe, e Kensuke Aida, un nerd interessato alle battaglie che si svolgono nelle ultime settimane (oppure, come si sarebbe detto in Giappone all'epoca, un otaku ossessionato con le armi); entrambi ben presto avranno a che fare con la cruda realtà, comprendendo di più Shinji e il suo stato animo, diventando i suoi primi amici.
Setna = Tra l'altro, nel caso proviate interesse per Freud, Toji identifica l'istinto (Es), Kensuke il comportamento (Ich) e Shinji la morale (Über-Ich).
L'episodio 4, che ci crediate o no, non fu pianificato fin dal principio e addirittura non venne scritto da Anno: fu un episodio pensato per approfondire Shinji che funziona benissimo, sfruttando appieno il dilemma del porcospino, come nel finale dove la linea gialla della stazione ferroviaria pare quel limite che Shinji non vuole oltrepassare temendo di ferire gli altri (o, come nelle due precedenti, la sua timidezza nell'entrare nella casa di Misato) e qua cominciamo le varie interpretazioni sul modo di comunicare limitato di Shinji (ahimè la mia è troppo stupida, quindi evito): alcuni affermano che il suo modo di comunicare a Misato sia legato alla ricerca di una famiglia e, di conseguenza, tenda ad avere un linguaggio infantile (ci può stare, il suo "sono a casa" alla fine dell'episodio è una frase ricorrente per i bambini quando tornano a casa dopo la scuola), altri affermano che Shinji sappia comunicare solo col dolore (e in tal caso Misato può aiutarlo a conoscere meglio la comunicazione). Al di là di tutto, l'episodio fa capire che, nonostante il dilemma del porcospino, conoscere nuove persone può essere un toccasana per alleviare i propri malumori, pensiero citato anche alla fine della terza puntata. Ecco, finché Evangelion non vira sulla comicità e produce episodi come questi, posso dire con tranquillità "è un capolavoro". Chiedo una cosa ai fan ultra accaniti (non è una cosa che influenza il mio voto): in questo episodio l'Alpine Renault di Misato pare essere a benzina. È effettivamente vero che lei abbia due Alpine Renault, come scritto nel librone dell'edizione Blu-Ray limitata?
Infine, qua appare comparsa eccezionale Roland Emmerich coi suoi film catastrofici (https://wiki.evageeks.org/File:04_C064a_big.jpg).
Setna = Ma smettila!
Piccolo periodo di pausa (12 mesi) impedì il sottoscritto di visionare Evangelion… E no, non per svago, ma per problemi elettrici: ALMENO 3 BLACKOUT AL GIORNO!!! Passiamo alle puntate che è meglio…
Insomma, per riprendere Evangelion, non potevo avere due puntate migliori di queste dato che, al di là della battaglia, sono incentrate sul personaggio di Rei che qua è al centro dei due titoli inglesi e del quinto giapponese; inoltre, cosa molto interessante, l'inizio del quinto episodio e il finale del sesto vantano uno sviluppo simile della vicenda dove, prima Gendo e poi Shinji, salvano Rei rischiando di ustionarsi, come se quest'ultima riesca a legarsi alle persone solo tramite questa sequenza ripetitiva di eventi, infatti ha profonda stima per Gendo, custodendo gelosamente gli occhiali e dando scappellotti alla Will Smith a coloro che lo criticano, e grazie a Shinji impara il gesto del sorriso (onestamente, non capisco perché mai Anno, in un momento successivo, si penta del sorriso di Rei alla fine del sesto episodio). Interessante anche la forte contrapposizione di Shinji e Rei sul dovere di pilota: se Shinji, come il sottoscritto, tende a essere rinunciatario al primissimo problema o alla minima critica, Rei è la stacanovista per eccellenza, ricoprendo qualunque tipo di incarico e talmente fissata col lavoro (fa pure il piccione viaggiatore) che la comunicazione risulta ben poco presente, come se raffigurasse le persone che vivono esclusivamente di mansioni tralasciando totalmente l'aspetto relazionale. Dopotutto Rei non è molto differente dalle attuali intelligenze artificiali: per sviluppare le relazioni, ha bisogno di un insieme iniziale di dati col quale interagire con gli altri, Gendo e Shinji che la salvano. Oooh, quanta informatica dirò nei prossimi episodi!
Però oh, Gendo, un'emozione puoi provarla pure dinanzi a tuo figlio eh, i figli si fanno sempre in coppia… Lo so io che c'ho Castore, Age Of Mythology insegna!
Cosa curiosa riguardo gli occhiali di Gendo: pare che questi siano un riferimento alla generazione giapponese degli anni 70 definita anche come "tribù di cristallo" per i problemi di comunicazione sociale che, per ovvi motivi, vengono tramandati alle generazioni successive in modo biologico (Shinji) e relazionale (Rei)… Beh, sempre meglio dei boomer italiani, mentre qualcuno collega la stanza di Rei a un ambulatorio o al Satyam… Satyam? Che c.azzo di roba è?
Setna = Come fai a non intenderlo? È celeberrimo! È legato alla setta religiosa Aum Shinrikyo che, per approntare gli attentati terroristici come quello famoso nella metropolitana di Tokyo, dovette controllare dei laboratori chimici con cui produrre gas nervini, LSD e sieri della verità.
Arkantos = Ah ok, ora mi torna tutto!
Insomma, già la serie, seppur in maniera invisibile, comincia a preparare il terreno per il messaggio anti-otaku.
Wowowiwowa = Posso dire che Evangelion non mi piace? C'è dai, il ragazzo ha toccato una te.tta e gli fa uno schifo manco avesse mangiato un casu marzu!
Arkantos = Oooh, qua si fa molto interessante… Tralasciando che alcuni sardi potrebbero offendersi, in realtà quella scena, da una parte, rimarca la goffaggine nella comunicazione dei due personaggi, dall'altra è una parodia del fanservice, un po' come dire "sì, a guardarla ci impieghi poco, ma a toccarla hai una strana sensazione nelle mani e nella testa", che non sarebbe sbagliato considerando la natura di Rei, ma diamo tempo al tempo.
Mentre, per fortuna, eeeeeeh Pen Pen Marine Le Pen rimane un po' in disparte beccandosi solo la gag del cibo ultra piccante, ora passo al lato più action: quello contro Ramiel, detto anche "solido platonico se fosse presente nell'anime su Alessandro Magno", detto anche… Già, "Pietra Azzurra"… Aaah, prima o poi dovrò riaffrontare la mia nemesi. Indubbiamente uno degli angeli-apostoli più iconici della serie, sia per un intelletto superiore che per migliori capacità difensive e offensive grazie al nucleo ben protetto, diede molta notorietà anche alla vera operazione Yashima, svolta durante il medioevo dove la freccia di un leggendario samurai cambiò totalmente le sorti della battaglia. Insomma, per essere un nemico disegnato apposta per risparmiare animazioni, è proprio ganzo anche grazie alla collaborazione tra i due Child (Rei fa da scudo, mentre Shinji è motivato da questa canzone: https://www.youtube.com/watch?v=X_KQ2Fou2O4), ecco il perché dei continui blackout, è colpa della NERV che mi ciuccia continuamente la corrente! Alla faccia dei product placement Asus ROG Evangelion che costano un occhio nella testa!
Per concludere questo commento, si parla per la prima volta pure dei Magi Perugina, i tre computer che supportano la NERV determinando la possibilità di successo delle operazioni contro gli angeli-apostoli.
Aiace = Ehm, in teoria, se due computer dicono "sì" e uno "sì, ma", il successo non dovrebbe essere tipo un 80% anziché 8,7%?
Arkantos = Forse si sono dimenticati di spegnerlo e riaccenderlo? Sai che onestamente non saprei rispondere se non con due teorie: o Gendo ha avuto un trauma da bambino giochicchiando coi Re Magi del presepe, improbabile ma molto traumatizzante se vivi in una famiglia cattolica, oppure è molto riluttante ai risultati delle macchine che ci può stare, alla fine danno solo un risultato, non sono la verità.
Setna = Non sono percentuali prettamente matematiche, bensì fortemente legate al comportamento e alla pertinacia di chi comanda e di chi esegue gli ordini, aderendo ai concetti della strategia militare.
Aiace = Ah, in effetti mozzare teste richiede in primis motivazione…
Insomma, pare che finalmente possa riprendere con regolarità i commenti su Evangelion… E finalmente aggiungerei. Ho accorpato qua due episodi perché il settimo conclude l'arco narrativo bello, mentre l'ottavo inizia quello peggiore della serie.
L'episodio 7, detto anche "c'è un po' di Evangelion in questo 2001" oppure "Nerv vs lasciapassare A38", è una puntata più improntata alla lore e, finché i filler sono questi, a me non dispiacciono affatto grazie agli approfondimenti sul mondo che presenta: dal Second Impact, gli screzi con altre organizzazioni che realizzano, senza successo, concorrenti degli Eva fino ad arrivare alla satira politica dove quest'ultima è un continuo scaricabarile, viva il qualunquismo! Inoltre enuncia ulteriormente il legame tra Shinji e Misato dove quest'ultima, oltre a essere l'attrazione di Kensuke e Toji "Testochili" che qua, appunto, hanno i testicoli iperattivi, mostra ancora meglio le "facce pirandelliane" allo spettatore, da persona appartenente a una famiglia a soldatessa che adempie il suo dovere con azioni molto "chad". Tralasciando le critiche stupide ("Gnaaaaaah, non c'è la RuZzIa come SuPeRpOtEnZa!!!! GNNAAAAAAAHH!!!", COSA CA.ZZO CENTRA?!?! https://www.cbr.com/neon-genesis-evangelion-things-didnt-age-well/), sì, è inferiore ai primi 6 episodi, ma il risultato non è disastroso, un po' come le puntate di Macross successive alla 27°: sono inferiori, ma non disastrose. Infine enuncia quello che dissi nel resoconto dei primi due episodi, il fatto che al momento solo gli Eva, un connubio di macchina e uomo, siano l'unico modo con cui combattere gli angeli-apostoli evitando anomalie o sabotaggi, vero Evangelion 3 punto Pi Greco?!
E poi… La puntata 8, ecco che cominciano i c.azzi amari! Per carità, non è una brutta puntata, l'ho rivalutata assai rispetto alla prima visione, però introduce i due elementi che detesto di più della serie di Evangelion: uno è la comicità, come già detto, l'altro è Asuka. Sì, mi beccherò l'ira di tutto il mondo, ma racconterò dopo in maniera più approfondita, prima parlo del resto.
Questo episodio fa alcune citazioni alle serie con le "navi ultradio**", in particolare il capitano della nave simile al capitano Global di Macross che, di conseguenza, ricorda Nemo di Nadia e cita Avatar-Okita della Corazzata Spaziale Yamato col berretto che copre un occhio, e il combattimento contro Gaghiel rimane molto bello, qua nulla da dire, le battaglie sono tutte diverse aggiungendo qualcosa e sempre sorrette da un'ottima regia. Nonostante il nome, Gaghiel non è un crucco che fa battute sugli ebrei e mi va benissimo così perché sta puntata ne ha già troppe!
Tra l'altro, oltre a Asuka, appare per la prima volta pure Kaji, l'ex di Misato dall'allineamento ambiguo: pare molto simpatico, ma al tempo stesso molto subdolo visto che in sto episodio da priorità massima alla sua vita pur di apparire codardo; non è un caso poiché consegna a Gendo i CD di Adam Kadmon, no scherzo, consegna Adam, ingrediente fondamentale per dare il via al "Progetto di Perfezionamento dell'essere umano", ma stiamo parlando di troppe cose, tanto del Progetto se ne parlerà alla fine.
Rimessa a posto la matassa, la puntata 8 dà il via al pattern "monster of the week", che non mi dispiace, e a un arco narrativo più "ottimista"… O, come preferisco chiamarlo io, "Asuka contro i patiti ossessivi di Jerry Calà"… Santo idd.io, che fastidio! E purtroppo questa maledizione ha due autori.
- Hideaki Anno, perché se ad ogni opera non tonfa con comicità demm.erda di Shinji Higuchi non è contento!
- Shinji Higuchi, l'Enzo Salvi dell'animazione giapponese: ha distrutto totalmente Nadia con quelle orribili puntate su isole e Africa, eppure riesce sempre a trovare un modo per lavorare dando "utili" contributi, seriamente, non riesco a capire come tuttora lavori nel mondo dell'animazione, finora l'unico suo buon contributo è in Kill La Kill, limitato solo allo storyboard.
La comicità è… TERRIBILE, come disse Misato nell'adattamento pochitto aulico, "mi si ritorce la pancia"! Mancava giusto il cameo di Christian De Sica che fa le corna! Tralasciando la scena iniziale di Toji "Testochili" che guarda la passera di Asuka e, dopo i suoi ceffoni, gli mostra uccello (MA COSA CA.ZZO STO GUARDANDO?!?!), le lamentele di Asuka sono un continuo…
"Ah, pervertito!"
"Ah, ma sei stupido?"
"Ah, ma non sei un uomo!"
"Ah, che pappamolle!"
"Ah, ma quanto sei maniaco!"
"Ah, stupi-Shinji!"
Questo perché Asuka, ahimè, è una tsundere… Io ODIO le tsundere, mai sopportata una finora! Poi, comprendo l'apprezzamento grazie alla svolta che renderà il personaggio assai più profondo e, in un certo senso, la miglior tsundere mai scritta, però, c.azzo, che fatica sopportarla: è l'unione di Sayaka Yumi di Mazinga Z, uno dei personaggi più odiosi mai scritti, e Nadia, un altro dei personaggi più odiosi mai scritti; dopotutto, il rapporto Shinji-Asuka avrebbe dovuto ricordare quello tra Jean e Nadia. Inoltre, la cosa che mi dà più fastidio è la questione:
"Ommiodd.io, detestano Shinji e Rei perché sono troppo realistici, gli devo offrire assolutamente la donna dei loro sogni in modo che facciano sogni zozzi su di lei!"
Insomma, Evangelion rischiò il medesimo destino di Nadia mandando all'aria i messaggi esposti prima. Ringrazio D.io che Anno, un giorno, abbia detto "col c.azzo che mi rovinano pure questa" rendendolo più pessimista negli episodi successivi. Ma ahimè, è ancora presto parlare della svolta, ora mi devo subire gli episodi peggiori.
… Ah, vero, devo pure maledirlo Anno: col Rebuild riuscì a scrivere un personaggio ancora più fastidioso. Annamo bene!
P.S: E per inciso, uno dei membri esterni della "Commissione per il perfezionamento dell'uomo" è proprio la Russia.
Ecco, la mia reazione è più che chiara: boia de, hanno inizio le gag a raffica! D'ora in poi le divisioni sono dovute più che altro alla leggibilità.
Che poi la puntata 9 non sarebbe neppure terribile: l'idea di abbattere Israfel a ritmo di musica è incredibile… No Eva, non "è Rafel", è Israfel.
Setna = Che scempio, pur con tutte le battute pessime scritte finora, questa è peggiore di quelle che vagli di quest'opera!
Arkantos = Che sia il re delle battute pessime è un dato di fatto, ma Evangelion si impegna non poco a battermi! Sono costretto a abbassare lo standard!
Comunque qua in effetti i titoli sono assai differenti: se quello inglese è esplicativo, in giapponese è "l'istante, i pensieri, l'armonia" e immagino che:
- L'istante possa raffigurare il momento dove Shinji e Asuka sono costretti a convivere oppure quello dove, per la prima volta, sono costretti a lavorare in squadra. Oppure il momento dove Misato è costretta a subirsi Kaji
- I pensieri riguardano il "divertentissimo" battibeccare tra Asuka e Shinji, a casa e dopo la battaglia. Oppure il rapporto Misato-Kaji, scritto in maniera più interessante.
- L'armonia il percorso complicato con cui formare una relazione "sana". Oppure l'ammissione di Misato di essere ormai innamorata di Kaji, dopotutto l'amore è fatto di corna!
Onestamente, al di là di quest'analisi del titolo che racchiude gran parte del contenuto interessante di questa puntata, non mi viene in mente molto altro perché sono FRASTORNATO da tutte ste gag di Asuka che ormai sono peggio di Despacito trasmesso continuamente in radio.
Setna = Ufff, dovrò intercedere io: basti pensare, prima di tutto, al testo che legge Rei, la parabola del figlio scomparso contenuta nella Bibbia di Lutero che enuncia, in breve, che il padre di due figli a cui diede equamente dei beni riuscì a trovare quello più giovane dato per scomparso il quale ebbe problemi con la gestione degli averi. Nonostante li sperperò tutti, il padre celebrò una festa per averlo ritrovato. Il figlio maggiore, deluso da ciò perché non ebbe ricompense nonostante la ferma obbedienza, criticò il padre che, in risposta, disse che tutto ciò che ha è suo e che fosse importante festeggiare. Inoltre, viene citato pure "Der abenteuerliche Simplicissimus Teutsch", romanzo picaresco vagamente autobiografico che vanta come sfondo la Guerra dei Trent'anni e…
Arkantos = Eeeeeh… Sono un attimo perso… Il primo riguarda il rapporto che ha Gendo con Shinji e Rei?
Setna = Uffa, non sono qua a dare risposte, ma dare indizi! Ma poi, davvero non hai nulla da dire su, per esempio, le mura di Gerico?
Arkantos = Mi spiace, non ho visto il film di Capra a cui fa riferimento, ma il booklet del Blu-Ray afferma: "[…] Asuka intima a Shinji di non entrare nella sua camera, ma, a dispetto delle sue parole, gli mostra il generoso décolleté che spunta fuori dalla propria maglietta, quasi a voler provocare il ragazzo", a me pare solo una provocatrice e basta.
Setna = Ma che diavolo stai a commentare allora!... Certe volte mi sorprendo di essere così superiore raziocinativamente!
Arkantos = Beh, almeno tira in ballo un indizio… Comprensibile ai lettori, parli di fonti incredibili che nessuno leggerebbe in vita sua e nessuno ne capirebbe il nesso!
Setna = Perché semplicemente dissipano il loro tempo. Ok, vado oltre: questo episodio mostra che l'amore di Shinji non è altri che Asuka e vale anche il viceversa; nonostante lei affermi che uomini e donne, a meno che siano legati sentimentalmente, debbano dormire separati, citando Confucio, una notte decide di dormire accanto a Shinji…
Wowowiwowa = Aaaah, il momento per erotomani, ma sbaglio o le te.tte le sono cresciute di 3 misure?
Arkantos = Ti prego, già la puntata è un parto!
Setna = … Comunque, questa azione denota la voluttà di Asuka verso Shinji e stesso vale per Shinji che tenta di baciarla in quella scena straniante. Ah, stavi dicendo che i Children, in quanto in fiore, non hanno solide basi morali? Non importa perché è una serie di Anno, Anno è un autore, quindi, per la politica degli autori di Truffaut, Anno ha sempre ragione!
Arkantos = Guarda, non stavo dicendo niente! A sto punto sarei molto curioso sul dibattito sul terzo film del Rebuild, ma è meglio proseguire, i lettori si stanno annoiando… Ah, mi è venuta in mente una cosa: quel momento con gli Eva sotterrati di cui si vedono solo le gambe… Non è un po' troppo da Looney Tunes?
Setna = Assolutamente no, è una coltissima citazione a "Inugami-ke no Ichizoku", film di Kon Ichikawa: di lui ti posso consigliare "Toppo Jijio no botan senso", vista la tua concupiscenza per i film surreali.
https://www.youtube.com/watch?v=rWTdblq0TXQ
Arkantos = Eeeh, un film surreale su Topo Gigio?!... Mmmm, sai che sotto sotto ci darei un'occhiata, se non fosse per la sua irreperibilità?
Passati alla decima puntata, le argomentazioni sono simili: interessante la battaglia contro l'angelo-apostolo, imbarazzanti le battute.
La battaglia contro Sandalphon, battezzato "Alfonso Sabbiosini", conferma la qualità delle battaglie. Purtroppo, al momento, questa è indubbiamente la peggior puntata della serie.
Setna = Le puntate sono tutte belle! A rimarcare la qualità di questo episodio, questo apostolo suggerisce che essi non provengano da una dimensione ultraterrena, bensì dal pianeta Terra in uno stato dormiente e uno spettatore attento intuirebbe già che sotto sotto sia la NERV a provocarli rischiando un Third Impact e sia la responsabile del Second Impact, instillando i primi veri dubbi sulla bontà dell'organizzazione.
Arkantos = Sì ok, ma rimane il fatto che è una fatica.
Insomma, qua le battute sono tutte incentrate sulla… Dilatazione… In tutti i sensi. Ancora ci passerei sopra a Asuka che riflette sulla dilatazione delle te.tte, è un discorso tra adolescenti, è comprensibile, ma quando eeeeh Pen Pen Marine Le Pen osserva l'uccello ("ah ah ah, un uccello vede un uccello ah ah ah!" https://gfycat.com/basiccautiousbug) dilatato di Shinji che sente frasi… "Dubbie" tra Misato e Asuka, io… Non so che c.azzo dire se non "cosa minch.ia fuma Hideaki Anno"?! Già, a sto giro non è una gag di Shinji Higuchi, bensì di Hideaki stesso!
Wowowiwowa = Ma poi come fa Asuka, che finora non ha sucato, a essere già laureata e conoscere robe che può conoscere solo Setna?
Arkantos = Ma sai che pare proprio la figlia di Setna? Logorroica e "so tutto io"!
Setna = Non ho istinto paterno, ma, se avessi una figlia così, ne sarei solo onorato! Tu Arkantos stai zitto che sei il primo a straparlare; Wowowiwowa, aggiorna il tuo dizionario: ormai il termine "suca" non è più legato alla fellatio, bensì all'asfaltare le discussioni con cultura e verità inoppugnabili, qualità indiscussa di Asuka e del sottoscritto!
Arkantos = Sì sì, sapientone, abbiamo capito, non c'è bisogno che tu faccia il professore.
Passiamo dritti all'undicesima puntata perché prima me le tolgo e meglio è per la mia sanità mentale. Tuttavia, quest'ultima, oltre a essere meno "triviale", è in effetti un po' più importante e la rivalutai rispetto alla prima visione.
Parlando del combattimento, Matarael, in dialetto emiliano Matarel, non minaccia gli spettatori con noiosissimi messaggi di fine anno, bensì con un acido corrosivo che cita con piacere la linfa corrosiva degli xenomorfi di Alien.
Wowowiwowa = Ed è un'opera degli Illuminati! Guarda, ha l'occhio nel triangolo!
Arkantos = Beh, Evangelion non ha mai nascosto le ispirazioni esoteriche. Più che altro, rivolto a chi ha scritto il booklet: non richiama un insetto, ma un aracnide nonostante il numero ridotto di zampe.
Nonostante sia l'angelo-apostolo più debole, morendo per una semplice smitragliata, la sua presenza fa effettivamente riflettere su quanto l'uomo sia dipendente dall'elettricità.
- Il titolo giapponese, "nell'oscurità immobile", rimarca quanto il buio sia considerato pericoloso dall'uomo, "immobilizzandolo", mentre il fuoco, la luce, permetta un movimento più sicuro. Ciò può essere legato anche al piano di Asuka, la "luce" con cui il trio prenderà finalmente l'iniziativa. Sì, per una volta faccio un complimento su Asuka, strano ma vero.
- Il titolo inglese trasmette un messaggio simile, più incentrato sulla scena finale dove Neo Tokyo-3 acquisisce nuovamente l'elettricità.
Ci sono varie teorie su chi sia stato l'artefice del blackout, principalmente si pensa che sia la SEELE, ma qualcuno è convinto che sia Kaji. Sì, finora non ho ancora parlato della SEELE nonostante sia a 17 pagine abbondanti, ma se devo dire tutto all'inizio viene un pappone incredibile! Oltre a ciò, di Gendo si mostra un lato differente seppur confermi il suo forte egoismo (parallelo al forte egoismo di Rei dimostrato dal suo stacanovismo), un lato più paterno pure nei confronti di Shinji, convinto che egli riesca ad arrivare nonostante il blackout oltre a non avere dei Children preferiti. Poi, rimane un personaggio discutibile, ma apprezzo questi piccoli dettagli.
Comunque, nonostante rimanga qualche gag imbarazzante, qua ci sono le due battute migliori della serie:
1 = Gendo Ikari che, nonostante il caldo assurdo, ha pure la faccia tosta di accendersi le candeline e dire… "è tiepido", un po' come i patiti del caldo che accendono la stufa pure quando ci sono 45 gradi all'ombra (sì, ne conosco alcuni) e stanno a dire "eeeh, è un estate un po' freddolosa, non mi immagino la bolletta del gas"; lo ammetto, da amante del freddo lì ho riso di gusto.
2 = Nell'adattamento pochitto aulico, il celeberrimo "ma sei stupido?! Sono un branco di -chi li capisce- che ci aggredisce, non si può che respingere le scintille che ci investono, no?"
Wowowiwowa = EEEEEEEH?!?!
Arkantos = Altro che dialogo dell'annaffiatoio, io tuttora non capisco il significato delle "scintille che ci investono"… Bah, sarà il terzo segreto di Fatima…
Dodicesimo episodio, dodicesima corsa. È essenzialmente una puntata di lore, al di là della battaglia e di eeeeh Pen Pen Marine Le Pen nei posti più ambigui.
La battaglia contro Sahaquiel è… Nì, un sacco di patate rispetto alle altre e confrontarla con esse è come la lana con le lune (grazie adattamento pochitto aulico), più che altro perché il fulcro della puntata consiste nel rapporto padre-figlio. Beh, pensavate che facessi la solita battuta pessima sul suo nome, ma non preoccupatevi, tra le righe ne trovate una.
Senza dubbio gli elementi che catturano di più l'attenzione sono:
- La struttura temporale sminch.iata. Per carità, i primi due episodi diedero subito un assaggio, ma qua l'intreccio narrativo è ancora più pazzo mostrando gli eventi in modo non lineare.
- Il rapporto padre-figlio, che sia Gendo-Shinji o tra Misato e suo padre, con i loro punti in comune.
Partiamo prima dal rapporto padre-figlio particolare: da una parte viene naturale odiare il padre per la distanza (il padre di Misato fin troppo fissato con la scienza, quello di Shinji molto schivo), d'altra parte quando egli si concilia un po' col figlio (Misato viene salvata, Shinji riceve complimenti) tale azione tende a ridimensionare il passato o ad assegnargli un nuovo valore, come Misato che porta avanti un piano rischioso per vendetta come afferma il titolo inglese.
Infine, eccolo mostrato, nella sua spaventosa maestosità, il Second Impact dal quale Misato si salvò per miracolo e si sente in dovere di vendicarsi nonostante il rapporto col padre. Leggo che la data del Second Impact sia il 13 Settembre del 2000, di sicuro non è casuale. Setna, hai qualche indizio al riguardo?
Setna = Senza dubbio, non è una data casuale poiché proveniente da un'opera d'autore. Infatti è una citazione alla serie televisiva Spazio 1999, dove, il 13 settembre, ebbe luogo un incidente sulla Luna.
Arkantos = Tutto qui? Mi convince poco, sai che avrei bisogno di una seconda campana?
Setna = Non c'è bisogno, basta il sottoscritto.
Arkantos = Sì, però così mi inciti. SETTE VIZI CAPITALI!
Setna = No, non lui!
Robert Langdon = Salve, sono Robert Langdon e sorprendo chiunque nomini i sette vizi capitali.
Arkantos = Allora, ho bisogno di un piccolo aiuto su una data mostrata nella serie Neon Genesis Evangelion: 13 Settembre 2000; per favore, sii conciso perché sto commento è già lunghissimo.
Robert Langdon = Ok, mai vista sta serie, ma è piuttosto facile. Neon è il decimo elemento della tavola periodica, un gas nobile che conferma la completezza della teoria che esporrò, Genesis ha 7 lettere, i sette vizi capitali, tutti presenti in Evangelion poiché tutti gli umani sono toccati dal peccato originale, mentre Evangelion ha 10 lettere, riconfermando il significato di Neon e i quattro principi cosmogonici di Pitagora, di cui il quarto, la materialità, la Terra, è confermato nuovamente in Neon, spesso raffigurata con una piramide, solido geometrico spesso presente nella serie. Passando alla data, 13 Settembre 2000: 13 indica la sfortuna e, in Russia, il giorno dei programmatori; settembre, seppur abbia nove lettere, rimarca i sette vizi capitali dell'uomo, 2000 è l'anno del Millennium Bug che provocò forte terrore nell'umanità dipendente dalla tecnologia dei programmatori. Per rimarcare ulteriormente questa teoria, bisogna fare dei calcoli: ((sqrt(2000)) / 4) + 4 = 15,18
Setna = Ma che calcoli sono?! Non significano niente!
Robert Langdon = A noi conta solo 15, numero mostrato all'inizio del 12° episodio, da cui 2000 – 15 = 1985, precisamente, il 13 Settembre 1985, anno in cui uscì Super Mario Bros che rovinò la vita di tantissime persone con vacui svaghi materiali da cui, ormai, sono totalmente dipendenti rischiando l'estinzione dell'umanità, un piano diabolico dei pitagorici in combutta con la lobby dei programmatori rimarcato da Asuka nell'episodio 23, paradossalmente il numero delle figlie di Adamo ed Eva: la bassa natalità giapponese è un campanello d'allarme del loro malefico piano.
Arkantos = … Sono a posto, puoi andare.
Setna = Io… Non so che dire dinanzi a sta… Mi sento male! Ma poi dice "mai visto Evangelion" e poi "appare nell'episodio 23", dice solo corbellerie!
Arkantos = Guarda, io sono ancora più confuso di prima.
Ok, ora si passa alla tredicesima puntata, che alla prima visione fu la mia preferita dell'arco narrativo "ottimista". Tutto sommato, la mia opinione è rimasta invariata nonostante le rivalutazioni di alcuni episodi.
Quest'angelo-apostolo ha una vera e propria crisi d'identità: si chiama Iruel… Yroul… Yrouel… Ireul, DECIDITI! Che poi, già lo confondo con Uriel, arcangelo presente anche nel gioco Binding Of Isaac, e con Arael, altro angelo-apostolo che vedremo ispirato a Uriel, poi ci sono sti 4 nomi per identificare un unico angelo-apostolo… Il mio cervello si frigge! Comunque, è una puntata molto action, quindi, per fortuna, meno battutine di Asuka, ma non nega elementi riflessivi come gli obiettivi di Kaji, che gode come un riccio nel vedere la NERV invasa dal nemico, discussioni sull'evoluzione biologica, le funzionalità dei Magi Perugina che riprendono le tre personalità della madre di Ritsuko e approfondimenti su quest'ultima, nel suo piccolo un personaggio che apprezzo molto, ma ammetto di condividere con lei il vizio di bere troppo caffè. Tra l'altro, spunto interessante che notai grazie a qualche nerdone di sta serie, è probabile che l'esperimento bloccato dall'intrusione riguardasse la possibilità di guidare gli Eva da remoto, con potenziale maggiore sicurezza per i piloti.
Poi sì, so cosa dirà qualcuno: "l'hacking è irrealistico!111". Beh, al di là di "WarGames – Giochi Di Guerra", non ho mai visto hacking realistici e il realismo scientifico non è mai stato il fulcro di Evangelion, puntando bensì a un realismo "psicologico", per quanto un po' di informatica bella qua ci sia, ma ne parlerò dopo.
Poi la puntata 14… Non saprei da dove iniziare… Oh meglio, so dove iniziare: ha un riassunto lungo mezzo episodio! Oh, se i giapponesi non riassumono tutto lo scibile umano non sono contenti!
Setna = Considera però che i nomi degli apostoli, apostoli con nomi di angeli, incontrati finora siano stati rilevati in quell'epitome, quindi dovresti ringraziarlo per aver ispirato le tue pessime battute. Inoltre, i nomi non sono casuali: ogni apostolo ha un toponimo ben preciso che identifica la sua natura, le sue abilità e l'ispirazione a testi apocrifi come il libro di Enoch. Tra l'altro l'assenza della musica, il montaggio, i dialoghi ridotti al minimo portano angoscia nello spettatore e…
Arkantos = Non hai tutti i torti, però, al di là di qualche animazione migliorata, è la fiera del riciclo; poi devo pure leggermi dei muri di sottotitoli per dialoghi e scritte, e le traduzioni di queste ultime Netflix NON LE OFFRE costringendomi a usare i sottotitoli Dynit, capisci che è un po' una sofferenza.
Setna = Sofferenza dove! Io in 5 secondi lessi l'intera Divina Commedia e il giapponese è una lingua estremamente semplice da imparare! E poi "fiera del riciclo" dove! Ad esempio, all'arrivo di Sachiel, non vengono mostrati i velivoli grazie all'estro tetragono di Anno!
Arkantos = Ah giusto, con te è impossibile discutere…
Dribblando il riassunto, in questa puntata si riassaggia, FINALMENTE, l'Evangelion psicologico, quello BLL (Cit. Trono del Muori) e finalmente si può parlare di un po' di cose importanti, andando pian piano dai dettagli alle cose più grosse. Per il Dummy System è ancora prematuro, attendete un paio di episodi.
Innanzitutto, le Pergamene del Mar Morto, che qua vengono citate per la prima volta, sono in poche parole delle istruzioni per dare il via al "Progetto per il Perfezionamento dell'uomo", detto con parlata altolocata. Sì, sto nascondendo le sorprese, ci arriveremo.
Riguardo la SEELE, col nome vagamente simile a quello di un Pokemon, è un'organizzazione segreta dai poteri incredibili, in un certo senso sono gli Illuminati, che, possedendo le Pergamene del Mar Morto, possono dare il via a tale Perfezionamento (da cui il titolo inglese "Weaving A Story" e quello giapponese, "SEELE, il trono dell'anima"). Tuttavia la presenza di tensioni tra Gendo e la SEELE fa intuire che sotto sotto ci siano discrepanze: Gendo allegoria di Giuda Iscariota? Staremo a vedere.
Riguardo Rei che fa il mega pippone incredibile spacca mascella con annesso meme "are you frustrated?"…
https://i.kym-cdn.com/entries/icons/original/000/010/491/are_you_frustrated.jpg
… Già, prima o poi parlerò di quel lavoro incredibile di nome Legend Of The Galactic Heores, ma non è questo il giorno. Comunque, le riflessioni di Rei sono una cosa bellissima; difficile da seguire per il contenuto complicato, ma senza dubbio affascinante:
- Nei collegamenti tra l'acqua e Gendo, considerati entrambi piacevoli da Rei; si può pensare alla ricorrente immagine di lei che nuota oppure alla sensazione piacevole di lei immersa nel LCL della sua unità Eva, considerata la sua principale ragione di vita.
- La questione dei fiori, un po' esplicita nel meme "are you frustrated", fa intuire che Rei sia a tutti gli effetti differente dagli altri Children.
Infine, sempre nel monologo di Rei, si fa strada quel punto molto importante: la questione del "conoscere sé stessi"; tenetevi forte perché lo spiegherò da c.ulo!
Allora, riesco a spiegarla solo tirando fuori dei concetti, interpretati alla bell'è meglio, di informatica teorica, quindi, preparatevi.
Fate conto di avere un insieme, infinito, N e degli insiemi Zx e Zy, anch'essi infiniti, dove:
- N sono le persone che potete incontrare, rappresentate in un grafo.
- Ogni persona "i" (i = 1, 2, 3 eccetera) dell'insieme N è collegata a un SUO insieme Zi, contenente le sfaccettature della sua anima e raffigurato come un array.
- Prendiamo due persone, "x" e "y", appartenenti a N; Zx e Zy sono le facce delle loro anime con cui potranno conoscere, conoscersi e essere osservate.
Perché implicare l'infinità degli insiemi? Beh:
- I vari insiemi Z sono infiniti perché riguardano le anime, se la conoscenza di sé stessi venisse colmata conoscendo solo i propri genitori ciò non raffigurerebbe il messaggio di Evangelion.
- N è infinito per evitare errori logici: "non è detto che una persona conosca al massimo 100 persone; può anche fare conoscenza con un numero maggiore di individui".
Allora, fin qua abbastanza facile. Per legare sé stessi con una persona, a prescindere dal rapporto positivo o negativo, serve un programma contenente due funzioni che calcolano la quantità di informazioni elaborate durante una conversazione tra persone. In ciò servono gli argomenti:
- Zxf, la sfaccettatura di sé stessi mostrata al prossimo.
- Zxt, la nostra età: più si invecchia, più si fanno esperienze.
- Zyf, la sfaccettatura che lui mostra a noi.
- Zyt, la sua età.
Le due funzioni saranno una roba del genere (uso notazioni volutamente sbagliate per evitare casini con la codifica ASCII):
- f1(Zyf, Zyt) di Zy -> (Zxf, Zxt) di Zx
- f2(Zxf, Zxt) di Zx -> (Zyf, Zyt) di Zy
Quindi, ovviamente, non è un semplice "1+1=2" e le due funzioni ricordano assai di più varianti della funzione di Ackermann; considerando che ogni programma ha una sua complessità in spazio (quanto spazio occupa) e in tempo (quanto tempo impiega), la similitudine con la funzione sta proprio nella complessità: non è necessario così tanto spazio per formare un legame, ma serve una quantità incredibile di tempo per ricavare una quantità di informazioni accettabile; inoltre i risultati delle due funzioni sono liberamente consultabili sia da Zx che da Zy (entrambi ricoprono il ruolo di "dominio" e "codominio", di "osservato" e "osservante" che vedremo nella puntata 16). Infine, detta in maniera arzigogolata:
"almeno un'informazione dell'insieme Zx può essere estratta SE E SOLO SE comunica con Zy e, viceversa, Zx estrae informazioni uniche sulle anime Zi (i = 1, 2, 3 eccetera) di tutte le persone "i" che incontra".
Per esempio, di Setna conosco solo: il suo lato logorroico, il suo odio contro i fumetti, il suo odio contro la Marvel, oggi ho saputo una nuova informazione, ovvero incensa Hideaki Anno manco fosse la seconda venuta di Cri.sto, possiamo aggiungere quest'informazione nei nostri array.
Setna = Ovviamente, Anno è un genio… E la Marvel è una bambinata che solo tu puoi incensare!
Arkantos = Ma è da anni che né la elogio né la commento!
Setna = E per inciso, l'unica novità che vedo in te è la rabbia dovuta all'unità di memorizzazione guastata.
Arkantos = Beh, anche una ca.gata simile è un'informazione che ti permette di conoscermi meglio.
Da sto dialogo capite già che la quantità di informazioni passate durante una conversazione può risultare esplosiva. Facendo esempi più legati alla serie di Evangelion, senza stare a tirare in ballo i famosi colpi di scena:
- Il rapporto Gendo-Shinji: nonostante la lontananza protratta per vari anni e le tensioni dovute alle dubbie morali di Gendo e al suo "farsi molesto", Shinji sente comunque il bisogno di parlare con suo padre perché lui potrà estrarre informazioni che nessun altro potrà fare, come Misato riuscì a estrapolare informazioni di Shinji che nessun altro sarebbe riuscito a ottenere.
- Il rapporto di Misato con suo padre è ancora più interessante. La morte di una persona, infatti, renderà alcune informazioni della propria anima, per quello che abbiamo detto prima, IRRAGGIUNGIBILI provocando un enorme vuoto emotivo poiché alcune informazioni di sé stessi non potranno più essere ottenute. A conferma di ciò, seppur Misato non abbia mai stimato suo padre, avvertirà un certo amaro in bocca nel non averlo conosciuto un po' di più, trasformando il sentimento in vendetta. Questa info sarà importante negli ultimi episodi, ve lo assicuro.
Uff, finalmente. Nessuno ci capirà niente di quel che ho scritto, ma finalmente mi sono tolto un giarone dalla scarpa!
Setna = Hai obliato una cosa, la Lancia di Longinus.
Arkantos = Per favore, fai respirare un po' i lettori!
Beh, me la sono gufata troppo presto. Altri problemi mi impediscono di commentare Evangelion: Wowowiwowa ha avuto un attacco di ipotermia perché non si è reso conto, a causa delle sue mansioni, che la sua stufa a pellet sia cioccata costringendolo, immobile in quella posizione per ore, al freddo.
Wowowiwowa = Oh, che posso farci, dovevo recuperarmi gli ultimi 50 lavori di Larkin Love.
Arkantos = Posso non andare in berserk per 5 minuti?!
Setna = In realtà si denominerebbe "stato di furia".
Arkantos = AAAAAAAAAH!!!
… Episodio 15, calmi, tranquilli, non è successo niente.
Allora, è un episodio un po' strano il 15°: da una parte le solite battutine di Asuka come il bacio eterno con Shinji (seriamente, voglio conoscere i nomi di chi ride sguaiatamente alle sue battute), dall'altra l'enorme rivelazione: la NERV custodisce Adam, detto anche "Frank Fontaine".
Aiace = Avrei compreso Adam Kadmon, ma… Frank Fontaine?
Arkantos = Dai, ti prego, non posso spoilerare Bioshock!
Setna = Che la NERV custodisca Adam è vero, ma…
Arkantos = NON ORA!
Tra l'altro c'è un'altra grande rivelazione riguardante Rei, che conferma ulteriormente la sua natura, alloggiata in una stanza non casuale: la sequenza A, T, G e C sono le basi azotate del DNA. DNA umano? DNA della madre come pensò Shinji? DNA di un angelo-apostolo data la somiglianza? Staremo a vedere.
Tuttavia sono due i concetti principali che vuole trasmettere la serie: omeostasi e transistasi che, detta in parole povere:
- Omeostasi è il desiderio che nulla cambi.
- Transistasi è il desiderio di cambiare.
Aiace = Quindi un po' come la scelta tra pillola rossa e pillola blu? Ah, per inciso, io vado sempre per la pillola rossa.
Arkantos = Non esattamente, però è un buon spunto. Ah, definirti "red pill" oggi non è buona cosa per le diatribe dei politicanti.
Reginleif = Yeah, Red Pills is for "Trumpists"… -.-
Il cambiamento è essenzialmente psicologico o, come visto prima, in rapporto alla conoscenza di sé stessi che ho esposto con quello schema complicato nell'episodio precedente:
- Omeostasi, in questo caso, significa rinunciare di ricavare informazioni di sé stessi, spesso fuggendo dalle relazioni in base a vari fattori; considerando Misato, ci sono due omeostasi, in primis mantenersi lontani da Kaji a causa della sua somiglianza con suo padre, in secundis il suo rintanarsi nella vendetta contro gli angeli-apostoli. Nel caso di Shinji sono i timori legati all'incontro con suo padre.
- Transistasi, invece, è la volontà di sconfiggere queste paure per conoscersi, e conoscere gli altri. In poche parole, ogni azione tale da coinvolgere altri individui è una transistasi e raffigurabile con la funzione "f" enunciata prima.
Tra l'altro questi due meccanismi opposti si riflettono bene nel dilemma del porcospino: un'eccessiva omeostasi impedisce di avvicinarsi agli altri porcospini, ma un'eccessiva transistasi rischia di ferire gli altri che risponderanno tramite omeostasi, della serie "non siate troppo schivi, ma neppure troppo appiccicosi", vero Asuka? Ma poi, cara mia, non c'era bisogno di baciare per quasi un minuto intero "a petto in fuori" per intuire se sia buono o no il suo alito!
Wowowiwowa = Se, ti piacerebbe…
Arkantos = Non quel petto in fuori! Intendo "arroganza", "prepotenza" e altri aggettivi…
Setna = Cosa mi tocca sentire! Quella non è una battuta sulle esalazioni fetide, bensì una riflessione profondissima sul fatto che Asuka sia delusa nel non vedere reazioni di Shinji, riprendendo pure il titolo inglese! Comprendo che i prodotti d'autore possano essere compresi solo dal sottoscritto e che qua i doppiaggi sbaglino l'interpretazione, ma qua ricercavi volutamente notorietà!
Arkantos = Ma boia de, con te non si può mai scherzare!
Allora, l'episodio 16… Quante leggende su sta puntata!
Reginleif = Ah yeh, the proof that Evangelion is racist against black people! >_<
Arkantos = MA COSAAAA?!?! Su… Spara.
Reginleif = Asuka, a white female, decide to paint of black her face, this choice, the blackface, is very racist against black people! :(
Setna = Santi numi!!! Non è un volgare menestrello, bensì un'attenta scelta autoriale di luci e ombre che…
Reginleif = WHAT?! :o Ah, the incel mentality!
Arkantos = Sì anche tu Setna però…
[3 ore dopo le liti]
Allora, che putiferio, torniamo a noi… Molti non lo sanno, ma il negativo originale di questo episodio… Non esiste più! Quindi, se notate una qualità video inferiore rispetto al solito, è più che normale poiché scansionata da una pellicola interpositiva, qua mp3dom vi aiuterà solo col bitrate. Onestamente, non riesco a capire come c.azzo sia riuscita la Gainax a perdere il negativo di un intero episodio di una serie così influente, c'è… Una cosa che ha dell'incredibile! Quindi chiunque abbia DVD e Blu-ray successivi al 2003 è sicuramente colpito da questa maledizione di scansioni fatte a c.azzo di cane e colori smin.chiati. qua un esempio delle varie edizioni.
https://twitter.com/LettererBrendo/status/1145870055936286720
So che esistono persone intente a fare restauri amatoriali di questo episodio…
Setna = Vuoi seriamente mettere a repentaglio la visione di un autore impegnato ad adattare la sua opera ai gusti correnti?!
Arkantos = No oh, non starmi a dire che è una cosa voluta perché come scusa non regge!
Comunque l'episodio 16 è quello che da veramente il via alla parte migliore di Evangelion, quella che toccherà finalmente la psicologia come perno tenendo i combattimenti contro gli angeli-apostoli in sottofondo; per inciso, quello di sta puntata, seppur abbia di continuo un vuoto nello stomaco, non è – Adam – Richman di Man Vs Food, ma Leliel, che fastidio il nome non palindromo! Comunque suddetto angelo-apostolo ricorda con piacere la canzone "Onda d'Ombra" di Musica Per Bambini:
https://www.youtube.com/watch?v=pWwt2JxOG5E
Setna = Apostolo rivoluzionario, basti pensare alle strisce bianche e nere, un rimando al pensiero in bianco e nero di Shinji e, ergo, al titolo inglese dell'episodio.
Arkantos = In effetti questa prospettiva ci sta…
Allora, questa puntata è tante cose e sarà piuttosto difficile fare un commento come si deve, tuttavia conferma i concetti espressi prima riguardo il conoscere sé stessi dove la conoscenza di sé è data dalla somma dei risultati della famosa funzione applicata con argomenti differenti. Quindi:
- Considerando x1, x2, x3 etc. i risultati riguardanti sé stessi ottenuti con persone diverse e/o momenti diversi, la loro somma X = x1 + x2 + x3 eccetera indica la conoscenza complessiva di sé stessi.
- Di conseguenza, l'aumentare dei risultati xN (x1, x2, x3 eccetera) comporterà una somma X più vicina, "fedele" a quello che è la nostra anima.
In questo caso l'esempio è più chiaro tirando fuori il pi greco, il famoso 3,14, approssimato per leggibilità o limiti di memoria; tuttavia, tirando in ballo calcolo numerico, questa informazione non riflette appieno la natura irrazionale del numero e può portare a calcoli approssimativi; quindi diventa 3,142, poi 3,1416, poi 3,14159 e così via; all'aumentare dei valori rappresentati abbiamo un pi greco più fedele al vero pi greco e una propagazione degli errori di calcolo meno distruttiva. Guarda caso sia il pi greco che l'insieme contenente la nostra anima definito prima sono infiniti, non c'è una conclusione al conoscere sé stessi se non la propria morte, quindi la serie afferma, in poche parole: "fai quante più esperienze possibili".
Setna = Tuttavia l'esempio del pi greco è vagamente empio, ste persone che calcolano milioni di cifre senza mai conseguire, ovviamente, una fine… Dubito assai che abbiano una vita sociale.
Arkantos = Ah, perché tu sì? Guarda, lasciamo perdere…
Altro elemento che rimarca questo concetto è il famoso dialogo nel treno tra i vari Shinji dove figura una questione molto importante: Shinji vuole avere solo esperienze positive perché quelle negative lo feriscono troppo. Ciò porta a svariate problematiche:
- In cosa consiste una esperienza positiva?
- In cosa consiste una esperienza negativa?
- Come prevedere l'esito di un'esperienza?
Sono tutte domande molto astratte, ma per la risposta di tutte e tre bisogna usare il medesimo mezzo: LA CONOSCENZA DI SÉ STESSI. Shinji si è bloccato in un paradosso:
- Shinji evita un'esperienza perché considerata negativa.
- Tuttavia ciò porta una carenza di conoscere sé stessi, portando a un rimpianto.
- Questo stesso rimpianto diventa l'esperienza negativa tanto disdegnata.
Questo ciclo infinito può essere rotto solo con un'azione drastica, "vedere le cose da una prospettiva diversa"; infatti, riguardo le teorie, seppur alcuni dicano che Shinji parli semplicemente a se stesso, mentre altri affermano che parli con l'angelo-apostolo, io sono più per la seconda interpretazione, seppur veda l'angelo apostolo più come un indice di ricerca che esplora la sua memoria trovando, tra le altre cose, "l'immagine che ebbe sua madre di Shinji" perché, come detto prima, gli incontri tra persone aumentano in tutti la conoscenza di sé, il che giustifica:
- L'aspetto bambinesco del secondo Shinji (immagine che ha la madre di Shinji).
- Appaia quell'incredibile sequenza di testo iperattivo che Netflix NON TRADUCE (esplorazione della propria memoria, Shinji ha letto queste notizie).
- Il fatto che veda sua madre, "l'osservato" e "l'osservante" spiegati nel monologo.
Setna = Ovvero, parla con l'apostolo.
Arkantos = Sì, ma detto così è un po' troppo generico, per me è buona cosa specificarlo.
Quindi, se Shinji fosse un programmatore, per conoscere meglio sé stesso dovrebbe affrontare anche esperienze del tipo:
"Ah, che schifo, conosci Python, C, C++ e Java, esiste solo Visual Basic!!!"
"Ah, puoi assemblarmi gratis un computer da gaming che faccia 300 fps con risoluzione 16K e raytracing?"
"Oh, puoi farmi un sistema operativo ganzissimo e totalmente privo di bug entro 48 ore? Posso permettermi solo un programmatore."
Nonostante siano esperienze di m.erda, provate sulla mia pelle, effettivamente permettono una migliore conoscenza di sé stessi, nel mio caso MALE DI VIVERE!!!
Tralasciando i pipponi incredibili, che magari riprendo nei successivi episodi per far respirare i lettori, per un paio di fotogrammi si noterà il nome di Yui Ikari, un nome che sarà molto importante.
Wowowiwowa = Solo una domanda: ma davvero si dice "tonnetto"?
Arkantos = Ma che domande poni?! Comunque sì, ho controllato e esiste, non fare battute sceme, si chiama anche "tonnetto alletterato".
Wowowiwowa = Aaaaah, spiega molte cose. D'ora in poi sti adattamenti li definirò "realizzati dal tonnetto alletterato"…
Arkantos = Ti avevo detto di non fare battute sceme…
Setna = Comunque, nel sedicesimo episodio, dovevi parlare del terrore degli umani dinanzi all'Eva 01 in stato di furia e la questione del sangue.
Arkantos = Guarda, preferivo dare la precedenza alla psicologia che è quella coi concetti più complicati, tanto nelle puntate successive verrà ribadita la natura degli Eva. Beh, per fortuna tua, la puntata 17 è molto calma ribadendo molte cose.
Eh sì, non stavo scherzando con Setna: pur con le sue cose belle, la 17° puntata è una sorta di "quiete prima della tempesta", ribadendo molte cose, e fortemente incentrata sul complotto del quarto Children, quindi posso pure finire di parlare dell'episodio precedente. In queste puntate si mettono molti interrogativi sulla natura degli Eva: essendo la loro furia incontrollabile pure personaggi come Ritsuko dubitano sull'onestà progettuale di questi mostroni. Invece riguardo la questione del sangue penso sia un po' presto.
Ritornando alla puntata 17, il quarto Children è… Toji "Testochili"! Effettivamente nascono un po' di domande: tra tutti proprio TESTOCHILI?! Potevano prendersi tranquillamente Kensuke, fan patito di Filippo Tommaso Marinetti e metafora degli spettatori patiti di action, proprio Testochili?! Prime teorie che mi vengono in mente sul perché Gendo (già, è lui, non Misato) lo abbia scelto:
- È un personaggio "normale", né troppo timido e pessimista, né troppo gonfio di sé e si prova la sincronia di questo carattere con un Eva.
- È amico di Shinji, quindi, in soldoni, è un modo molto infame con cui acquisire la sua fiducia e, al tempo stesso, migliorare la sua sincronizzazione che andava in calando dopo l'ultimo angelo-apostolo.
- Oppure, altro metodo infame, ha scelto Testochili, uno dei primi amici di Shinji, per vedere la sua fedeltà e, nel caso disubbidisse, sfruttare l'occasione di testare il Dummy Plug.
Oltre a ciò, l'installazione del Dummy Plug che sfrutta un'anima "approssimata" di Rei (oh, oltre a psicologia Hideaki Anno, secondo me, ha letto qualcosina di informatica!) e il fatto che l'istituto Marduk, coi suoi vari nomi, possa essere un riferimento alla setta Aum Shinrikyo, non è che abbia molto da dire, quindi…
Puntata 18… WOW.
Allora, prima di tutto, gran puntata in sé, e gran puntata perché ispirò Cyber Formula Saga, e gran puntata perché uno dei pochi casi che rappresenta in maniera veramente spaventosa gli zombie, e lo dico da persona che odia le robe sugli zombie! Ora parlo dell'episodio, seppur sia un po' difficile.
In primis si ribadiscono i concetti sulla conoscenza di sé stessi dove Kaji ribadisce che gli insiemi delle anime sono infiniti, nascondendo un sottile messaggio sulle vere intenzioni di Gendo. Si ribadisce anche il concetto omeostasi-transistasi (presente anche nel titolo "Ambivalence") con Shinji riluttante a combattere ferocemente per la presenza del pilota, mentre Gendo non esita a usare il Dummy Plug.
Ma non è solo questo: questo evento, un po' rovinato nel Rebuild, è una forte riflessione sul rapporto uomo-macchina e una riflessione di quanto possa essere brutale la tecnologia se non controllata e, sì, è una puntata sugli zombie considerando i metodi di infezione e la brutalità di Bardiel che è tutto tranne una classe di Dungeons & Dragons.
Setna = Hmpf, non poteva mancare la solita battuta per bimbini, ti stai un po' limitando sai?
Arkantos = Beh, il grosso sulla conoscenza di sé stessi l'ho esposto, quindi qua rifletto sugli altri elementi.
Setna = Comunque, bisogna riflettere su come un sistema coi ricordi di Rei sia ammattito a tal punto.
Arkantos = Eeeeh lo so, ma si anticipano troppe cose.
Ok, con l'episodio 19 di cose da dire ce ne sono un po', basta anche solo il titolo lunghissimo:
"Beh, Shinji, io non posso fare altro che starmene qui ad annaffiare. Però, quanto a te, quanto a quel che non puoi far che tu, per te qualcosa da poter fare dovrebbe esserci. Ma non ti costringerà nessuno, pensa da te stesso, decidi da te stesso, che cosa adesso tu stesso debba fare. Beh, che tu non abbia rammarichi."
Setna = Ma cosa diavolo dici! Quello è un discorso di Kaji! Ah, tra l'altro, preferisco questa traduzione rispetto alle altre, indubbiamente la più veridica. La nuova traduzione di Netflix è troppo… corriva.
Wowowiwowa = Non mi sorprende, più una cosa è incomprensibile più ti piace, ma quanti paroloni usi poi?!
Arkantos = Per carità, anche a me piace il "pensa da te stesso" eccetera, rimarcando molto il concetto di prendere l'iniziativa e evitare il meccanismo paradossale di Shinji spiegato prima: evitare presunte esperienze negative e rimpiangere il rifiuto che diventa esso stesso deleterio, concetto centrale in questa puntata, più che altro è il "quanto a quel che non puoi fare che tu" che mi confonde un po'.
Sì, qua ritorna centrale il concetto di affrontare le difficoltà della vita in modo da non rimpiangere il proprio passato e conoscere meglio se stessi, tra l'altro, cosa molto interessante della serie, non è che dica banalmente "segui i tuoi sogni", l'anime è molto esplicito nel dire che la vita sia una m.erda (insomma, Shinji si ritrova contro la sua volontà pilota di un mostrone rischiando perennemente la sua vita!) ma, proprio perché la vita è una m.erda, possiamo decidere di renderla meno m.erdosa instaurando legami con gli altri in modo da affrontare più agevolmente le difficoltà. So che detta così è il non plus ultra del pessimismo, perdonatemi, sono pessimista, ma noto che questa serie sia coi piedi per terra riguardo il nostro vivere. Non è un caso che nell'episodio 18 la mancanza di comunicazione tra individui (in questo caso, avvisare che il nuovo pilota fosse Toji "Testochili") abbia portato sofferenza in molti personaggi, mentre il monologo di Kaji è riuscito a dare a Shinji spirito di iniziativa, rimarcato dal titolo inglese "Introjection".
Wowowiwowa = Introi.eggiare?!
Setna = Introi.ezione, introi.ettare.
Wowowiwowa = INTROI.ETTARE?!?!
Arkantos = Lascialo stare, ha sempre il pallino sulle sue pulsioni!
Setna = Che posso fare, il termine si riferisce ai concetti di Sigmund Freud! Uff, ci tocca usare il termine interiorizzazione.
In soldoni, che termine dovrò usare mamma mia, l'interiori… mi impappino solo a pensarlo! Comunque, è il meccanismo col quale gli individui raccolgono nella loro memoria le informazioni delle conversazioni, la famosa funzione "f", e anche qua le cose sono un po' complicate: non è un semplice "studia a memoria i primi tre versetti della Divina Commedia", bensì assumono prospettive diverse in base alla conoscenza complessiva di se stessi, quella somma X composta di informazioni di sé, quindi la medesima conversazione può essere interpretata in maniera differente: per fare un esempio stupido, parlare con un bambino dell'adenosina trifosfato non da molti frutti, è assai più fruttuosa a un laureato di biologia o di chimica. Oppure, parlando della serie, il monologo di Kaji, unito al luogo tumultuoso a causa del combattimento da cui dipende il destino dell'umanità, portò Shinji a pilotare l'Eva.
Aiace = Quindi gli analfabeti funzionali sono così perché stanno sempre chiusi in casa?
Arkantos = Per favore, non entriamo in certi argomenti…
Ah, non ho ancora parlato dell'angelo-apostolo, Deoxys…
Setna = Per favore, si parla di un'opera d'autore, non di carabattole per bambini.
Arkantos = Va bene!!! Che parto! Zeruel, Zero Cosini, ok?!?!
Comunque, Zeruel da veri scossoni alla narrazione, sia per la potenza dei suoi rotoloni Regina che lo portò molto più vicino a Frank Fontaine (Adam) rispetto ai precedenti angeli-apostoli che per la famosa scena dove l'Eva 01 se lo magna manco fosse il cenone il Natale. Tra l'altro, questa cosa la devo riportare assolutamente: quando Zeruel colpisce il nucleo dell'Eva di Shinji, nello script c'è scritto… "è un diretto rimando allo stupro"… Eeeeh?!?! Quindi gli angeli-apostoli fanno sesso con l'ombelico come Tommy Wiseau in The Room?!?!
Wowowiwowa = Mmm molto interessante, ci farò un account Onlyfans…
Setna = Tralasciando i tuoi deliri, non è che lo manduchi, bensì desidera assimilare l'elemento S^2, in poche parole, una fonte di energia illimitata in modo da raggiungere una natura divina.
Arkantos = Quindi diventa Arceus.
Setna = Cosa ti ho appena detto?
Arkantos = Aaaah, non si può mai scherzare!
Infine, per la prima volta intuiamo la natura femminile dell'Eva 01 e la frase di Rei "se anche morissi, verrei sostituita". Pian piano i tasselli cominciano a incastrarsi.
Episodio 20. Un bel burdell, nel senso positivo del termine perché Shinji riesplora la sua anima, dal presente fino ai suoi primissimi istanti di vita nel grembo della madre, Yui Ikari! Finalmente posso tirarla in ballo, che qua è pure l'anima che muove l'Eva 01!
Tra varie scene epilettiche quanto un concerto dei Crystal Castles, MAREMMA GLI OCCHI, si vedono vari elementi interessanti:
- Vediamo un Shinji molto differente da quello dei primi episodi. Se inizialmente Shinji fuggiva dalle persone, adesso è molto più disposto a dialogare e a mostrare maggiore sentimento, ragion per cui rifiuta di uscire dall'Eva. Ciò è rimarcato anche dal titolo "Weaving A Story 2: Oral Stage" che non dice "signore e signori, come ospite speciale abbiamo Michelle Hunziker", bensì è ispirato a un concetto di Freud dove, detta in breve, l'individuo mostra propensione al dialogo in modo da dare e ricevere amore, anche al costo di sacrificarsi (episodio 18 docet).
- Questo cambiamento nel carattere, più aperto, è dovuto anche alle esperienze negative che ha passato tra rimproveri, combattimenti spaventosi e Asuka rompipalle (con "le scintille che ci investono" in grande stile) e, come dice Misato, il proprio passato è ineliminabile: la sommatoria X definita prima non ammette valori negativi o uguali a zero.
- A conferma del fatto che l'Eva 01 abbia l'anima della madre di Shinji, quest'ultimo riesce a esplorarla notando il momento dove scelsero il suo nome.
- Sta cominciando ad aprirsi pure riguardo la sessualità: inizialmente mai avrebbe pensato cose zozze, invece ora qualche fantasia sta venendo fuori, pure con Misato.
https://www.youtube.com/watch?v=zhGNk708ibk
Wowowiwowa = Eeeeeh, belli i tempi del Postal Market. Però sogna donne senza capezzoli, deve fare ancora molta strada.
Arkantos = Ecco Shinji: va bene fare esperienze, ma non con quest'uomo!
Wowowiwowa = Però ho una domanda: Misato dice "non mettermi cose strane" con Kaji, cosa sono le cose strane?
Arkantos = Budino di castagne. Nonna veloce. Rapida molecola. Nasone.
Wowowiwowa = EEEEEEEEEEEEH?!?!
Arkantos = Sé vabbè, adesso non comprendi neppure i meme!
Allora, siamo alle battute finali, quindi, per vostra fortuna, non mancherà molto per la lettura (bugia) e… Qua cominciano a esserci puntate abbastanza differenti da quelle trasmesse per la prima volta nelle televisioni giapponesi. Ho già fatto cenno riguardo le versioni, seppur non nel dettaglio, quindi ora posso spiegare.
Evangelion, come detto prima, fu praticamente tutto improvvisato: ciò portò, in queste puntate finali, a ritmi produttivi talmente disumani che costrinsero la produzione a ridurre all'osso le nuove animazioni in favore di ricicli e fermi immagine. Tuttavia ciò ebbe ripercussioni pure sulla narrazione che divenne così criptica che tanti non ci capirono un c.azzo (ecco il perché della gente indignata verso gli ultimi due episodi), quindi fecero il film Death And Rebirth che ai tempi, oltre a svolgere il ruolo di riassunto e pubblicità per End Of Evangelion, diede risposta ad alcune cose lasciate in sospeso. Poi ci fu l'uscita home video ampiamente pubblicizzata dalla Gainax grazie alle versioni director's cut che, oltre a ridisegnare meglio alcune scene, ne aggiunge di nuove provenienti da Death And Rebirth. Lo so, è un casino incredibile, elencare le "versioni" di Evangelion significa rinunciare a tre anni di vita sociale, la stessa vita sociale che promuove la serie! Infatti, scatenerò l'ira di D.io con sta affermazione, Neon Genesis Evangelion è il primo caso famoso di DLC in cinema e serie.
Setna = No, non chiamarlo in maniera così triviale! È chiaramente un impegno dell'autore che dedicandosi costantemente alla sua opera la aggiorna basandosi sulla società attuale.
Arkantos = E se io voglio vedere le puntate originali per come sono trasmesse la prima volta, pre-Renewal e pre-Director's Cut, che faccio? Devo spendere per forza 4 reni, 3 piedi e 2 braccia? Sta cosa di Hideaki Anno la detesto! Posso ancora passare sopra la mancanza di Fly Me To The Moon, ma il resto voglio vederlo, dammi la possibilità! Ma poi, Setna, tu stai a criticare sta mossa se la fa Zack Snyder con Justice League, ma con Hideaki no? Sei un po' incoerente!
Setna = Zack Snyder?! Un bimbetto che non sa tenere ferma la macchina da presa confrontato con Hideaki?!
Arkantos = Sti DLC sono fastidiosi a prescindere da chi li fa!!!... Guarda, meglio che stia a parlare delle puntate…
Puntata 21, altra puntata di lore molto interessante. Essenzialmente è un lungo flashback su alcuni personaggi chiave come Fuyutsuki, il braccio destro di Gendo, Misato, Ritsuko e la madre di Ritsuko che creò i Magi Perugina e fu la prima a conoscere la natura di Rei: non solo contiene l'anima della madre di Shinji, ma è "sostituibile", parola che Rei riutilizza durante l'ultima battaglia, indicando che il proprio passato determini le nostre parole e azioni, riflesso delle nostre esperienze. Tra l'altro, non l'ho detto prima per non incasinare troppo, ma le apparizioni fugaci della Rei "fantasma" come nel primo episodio immagino siano la madre di Shinji con un corpo differente, ma questa è solo una mia teoria, altri dicono sia… Troppo presto dirlo. E infine si parla anche di Gendo… Posso capire perché abbia cambiato nome: peggio di Rokubungi c'è solo Orvoloson!
Setna = Non è per quel motivo! Bensì tale parola, in lingua giapponese, significa "sestante", strumento utile alla navigazione più preciso dell'astrolabio in riferimento al suo grande intuito con cui scampò dal Second Impact. Ha cambiato il cognome in Ikari, in italiano "ancora", per simboleggiare le tensioni con la Seele. Infine Kaji, tradotto "timone", fa intuire il suo istinto nello scovare i segreti, ciò che l'uomo non conosce.
Arkantos = … Ah, questa mi è nuova, mai letta da nessuna parte. In effetti un po' ci sta.
Comunque, per dirvi quanto fosse difficile seguire all'epoca gli episodi, tantissimi giapponesi erano CONVINTISSIMI che Misato avesse ucciso Kaji! C'è, è incredibile! È per questo che, la prima volta, volevo vederlo in originale senza le aggiunte! Almeno potevo "simulare" quell'effetto sorpresa! Per carità, bella la director's cut, però… Rimane una correzione di un Hideaki Anno scioccato.
Setna = Sono entrambe belle, uff, quante inutili pretensioni! Almeno non inventi strane teorie sulla presunta insania di Yui Ikari…
Arkantos = Però una cosa non mi è chiara: perché Rei gode a insultare la madre di Ritsuko?
Setna = Beh, è una bambina, i bamboli sono sempre attratti dalle offese ripetendole a pappagallo, come se vogliano saggiare la rigidità delle regole sociali; basti pensare a tuo figlio Castore che, dopo la visione di Totò Sapore, continuava a dare del cretino a chiunque, pure a me!
Arkantos = Ehi! Non potevo sapere come avrebbe reagito!
Setna = Certo, tipico di ogni genitore fissato più col telefono che col pargolo!
Arkantos = Dai, per favore, non tiriamo su vecchie faide! Vado al prossimo episodio va là!
Episodio 22, oooh, un altro bell'hacking come piace a me!
Setna = No, aspetta, ti sei confuso…
Arkantos = Fammi spiegare.
Vi ricordate Arael, citato nell'episodio 13 e ispirato a Uriel? Eccolo qua in tutta la sua bellezza! Invenzione del Dr. Slump, quest'angelo apostolo, come l'altro coi quattro nomi, si dedicherà all'hacking, ma non elettronico, bensì mentale sfruttandone appieno i concetti:
- Fa un attacco DoS (Denial of Service) col quale sovraccaricare la mente di Asuka consumandole in maniera inesorabile energie e forza psicologica.
- Usa dei virus con codice all'interno di un "while (true)", replicando all'infinito animazioni in modo da affaticarla ulteriormente (come la sua famosa presentazione a scuola).
- In un certo senso "corrompe i dati" di Asuka in modo che i ricordi più ricorrenti riguardino il suo passato.
Oh, Evangelion ha parecchia informatica, che ganzo! Sì, a costo di bruciarmi le retine con le scene epilettiche, però… Che ganzo! Anche se devo precisare una cosa: gran parte di questa scena fu aggiunta solo nella Director's Cut, quella televisiva era assai più breve. Bello anche il combattimento "esterno" dove Rei ammazza l'angelo-apostolo con un pacco di Affari Tuoi che urla "nana di m.erda" ehm, volevo dire la Lancia di Longinus.
Setna = Che scempio! Se la gente comincia ad associare l'Hallelujah di Händel con quel programma, veramente, non ho più speme nell'umanità!... Evado per bene un attimino.
Arkantos = Tornando a noi, torna in ballo la famosa Lancia di Longinus, uno dei tanti riferimenti al cristianesimo e arma estremamente potente che può penetrare facilmente gli A.T.Field, strumento che nel Rebuild… Santo cielo, quello sì che è uno scempio, ma ne parlerò in opportuna sede.
Parlando invece di Asuka, è da questo episodio che comincia a essere un personaggio ben scritto: lo ammetto, per me rimane il personaggio peggio scritto, non posso passare sopra all'intento iniziale, tuttavia gli eventi qua presenti la renderanno la tsundere scritta meglio, addirittura quasi una satira nei confronti di questo tipo di personaggio che afferma:
"Asuka, col comportamento di me.rda che si ritrova, non è altri che una bambina viziata e capricciosa, allontanando gli altri individui da lei impedendogli nuove esperienze."
In poche parole, lei è sempre un'eccessiva transistasi. Infatti, guarda caso, l'unico che stima è Kaji, gli altri non li guarda manco se le dessero due milioni di euro! Adesso, non è che voglia essere sadico, il passato di Asuka è molto tragico, tuttavia questo passato, seppur ben scritto, mi arriva solo in parte: seppur mi piaccia questo drastico cambiamento, forse il miglior colpo di scena della serie, mi rimangono, di riflesso, le sue prime apparizioni indigeribili. Beh, almeno Kaji, nel suo rapporto con Asuka, non si ispirò a Leo Leandro!
https://www.youtube.com/watch?v=iW3o9TwK2Fg
Intanto la SEELE produce gli Eva in massa, qualcosa si sta muovendo.
Come direbbe qualcuno, ho "messo per bene" il player, oh, "mpv" è l'unico che funziona decentemente senza stutterare i video, quindi andiamo!
Puntata 23, finalmente i colponi di scena su Rei, ma prima, il combattimento contro l'angelo-apostolo Armisael che pare un messaggio in codice… "al mare sì"? Nah, preferisco la montagna.
Setna = Santo cielo, smettila di vilipendere Evangelion!
Arkantos = Va bene…
Comunque anche qua si assiste a un po' di hacking, sintomo che gli angeli-apostoli siano diventati man mano sempre più intelligenti e qua assistiamo al sacrificio di Rei, ma ci sono troppe cose strane, infatti Rei non è altri che, finalmente lo posso dire, un cyborg, una bambola, con l'anima di Yui Ikari e… Eheheh piano, questo indizio lo dirò dopo. Ciò spiega il titolo "Rei III":
- La prima versione fu strangolata dalla madre di Ritsuko.
- La seconda l'abbiamo vista fino ad ora.
- La terza è la nuova Rei che vediamo da questo episodio in poi.
Setna = Per dovere di cronaca, la natura violenta della prima Rei non è casuale: dapprima sentì parole impronte da Gendo sulla madre di Ritsuko, successivamente venne strangolata da quest'ultima. Ciò giustifica il suo istinto, perché mai l'Unità 00 vada fuori controllo e l'empito del Dummy Plug implementato nell'Unità Prima e giustifica il perché Rei ricorra al concetto "se muoio verrò sostituita", rimarcando la sua natura e l'interiezione che proferì Naoko Akagi alla prima Rei nel 21° episodio.
Arkantos = Ti ringrazio del riepilogo, sperando che qualcuno capisca i tuoi paroloni. Leggendo da qualche parte, pare che la prima Rei sopravvivesse allo strangolamento di Naoko, perché hanno omesso la scena?
Setna = Beh, è una scelta narrativa banale che offre troppe risposte, ometterla non fa altro che benefici.
Arkantos = Banale dici? "Quanto a scusanti dovresti metterci più forza persuasiva"… Grazie, adattamento pochitto aulico.
Comunque, sto episodio è un po' difficile da spiegare in dettaglio per i numerosi riferimenti religiosi ma fa intuire molto il legame Rei-Yui Ikari anche solo per la scena dell'Eva 00 "ingravidato". Allora, ogni nuova versione di Rei ha un insieme predefinito di ricordi, quelli di Yui Ikari per intenderci, quindi, seppur non ricorda gli eventi recenti, ha un insieme iniziale di esperienze dal quale attingere per relazionarsi col mondo, ad esempio le lacrime legate alla solitudine (la 2° versione per il dialogo mentale, la 3° per l'assenza di ricordi degli eventi più recenti), rimarcando, in questo caso, l'eccessiva omeostasi. Tra l'altro, il ricordo della 2° versione di Gendo, per quello che ho scritto prima, può anche essere un ricordo di Yui Ikari anziché dell'evento del 5° episodio e si nota il forte, seppur invisibile, legame Rei-Shinji.
Setna = Aggiungo una cosa di questa puntata: è fortemente legata alla simbologia del DNA. Basti pensare alla guisa dell'apostolo e al numero 23, presente nella puntata e rimandabile al numero dei cromosomi.
Arkantos = Riguardo il titolo giapponese invece?
Setna = Uff, sempre a coadiuvare sto! È una puntata sulla mestizia, le lacrime non sono solo quelle di Rei Ayanami, ma anche quelle di Misato, che tracanna caffè, Asuka, che trastulla coi videogiochi, e Ritsuko, che di sigarette ne fumiga assai. Basti rimuginare anche alla circonlocuzione di Hikari che addolorò Asuka: "hai fatto del tuo meglio", usata a sproposito e simbolo di incomunicabilità anche negli episodi successivi.
Arkantos = Oh, quando ti impegni sei pure bravo.
Puntata 24, aaaah, la più apprezzata della serie da praticamente chiunque, per buonissimi motivi!
Kaworu Nagisa, aah, che personaggio figo che è lui. No, non intendetela male, dico che sia ben scritto, carismatico, anzi, la dico con le parole di Genesis 00': "un delicato e arrogante simulacro umano di un mondo ideale inadatto all'autoproiezione"… Non c'ho capito un c.azzo, ma è ganzissimo dirlo!
Wowowiwowa = Eeeeh zozzone… Lui tocca sempre… I punti G…
Arkantos = BASTA!!!
Al di là delle facili battute sul suo comportamento, che puntata magnifica, praticamente tutta sorretta dall'Inno alla Gioia di Beethoven, usata così bene solo in un altro contesto, i video di Fraws su Napoleon col meme:
Mentore = Pvesto vi aggiudivevete una gloviosa vittovia signove!
Fraws = NON DIRLOOOOOOOOO!!! PORTA S****AAA!!!
Chissà, magari Kaworu è il mentore di Napoleon in persona, porta iella per natura… Oh, alla fine ci sta: è un angelo-apostolo che per incontrare Adam deve seguire gli ordini della SEELE; vuole incontrare Adam in persona, ma incontra Lilith. Eh sì, quell'essere sulla croce non è Frank Fontaine, ma Lilith; detta in soldoni:
- Da Adam derivano tutti gli angeli-apostoli, Kaworu incluso (vedasi iride rossa).
- Da Lilith derivano gli esseri umani, chiamati dagli angeli-apostoli Lilin, e Rei, che ha l'iride rossa come Kaworu.
Wowowiwowa = Quindi tutti noi siamo figli di Nicolai Lilin?!?! Non mi dispiace, è pure meglio di Alessandro Orsini.
Arkantos = Dai, per favore, non tiriamo in ballo certe tematiche!
Tra l'altro si offre una spiegazione anche all'A.T.Field, il "campo di assoluto terrore" che…
Setna = Devo dire una cosa al riguardo: smettetela di dire che gli psicologi usino questo termine! È una scemenza proferita da una celebrità italiana della rete priva di alcuna scaturigine! L'ispirazione dell'A.T.Field sono i vestiti, una primitiva protezione con la quale chiudiamo il nostro animo alle persone altrui, basti pensare agli occhiali di Gendo Ikari, nessun psicologo vi starà a dire "il tuo campo di assoluto terrore deve essere rabberciato". Scusami per l'alterazione, ma questa è pura disinformazione da controbattere!
Arkantos = Aah… Va bene, più che altro, mi stai dicendo che Kill La Kill si sia ispirato a Evangelion?
Setna = Senza dubbio.
Arkantos = Eeeh, questo mi fa assumere nuove prospettive…
Comunque l'A.T. Field qua assume una prospettiva inedita: non è più uno scudo energetico da neutralizzare, bensì un "non starmi troppo vicino" ed è presente in qualunque essere vivente, esseri umani e angeli-apostoli, basti pensare a Shinji: inizialmente estremamente timido e schivo fino ad arrivare alla profonda amicizia con Kaworu, talmente profonda che non si vergogna di mostrargli le sue zone intime e concedersi più facilmente il contatto; in un certo senso, con l'avanzare degli episodi, ha avuto un A.T. Field sempre meno "invadente", scatenando pure molto controversie sulla presunta omosessualità.
Wowowiwowa = Zozzone…
Arkantos = BASTA!!!
Tra l'altro, anche questa cosa nel Rebuild venne rovinata tantissimo, ma ci arriveremo.
Setna = Quante pretese! Comunque, gli ultimi tre apostoli, ali, nimbo e corpo, combinati, formano la figura ricorrente dell'angelo, rimarcando il loro ruolo di messaggeri desiderosi di incontrare la figura che ispirò il loro viaggio, Adam.
Inoltre Kaworu ribadisce un altro elemento interessante: la sofferenza degli umani. Ritornando ai famosi insiemi infiniti della puntata 14, si può dire che la vita degli umani sia un'eterna sofferenza perché consci di non poter mai conoscere alla perfezione la loro anima: la vecchiaia, la lontananza tra gli individui, l'impossibilità di conoscere persone morte prima di noi e quelle future che verranno al mondo dopo la nostra morte rendono impossibile la conoscenza completa di sé stessi; inoltre, non meno importante, tirando in ballo un concetto di informatica teorica:
"leggere un insieme di dati infinito come la nostra anima richiede un tempo di lettura infinito"
Quindi, pure considerando per assurdo che la conoscenza di sé stessi sia stata completata, sarà comunque impossibile conoscere completamente se stessi leggendo quest'abnormità di dati in un tempo umano, moriremmo leggendone solo una minuscola frazione; problema che per gli angeli-apostoli non si pone in quanto potenzialmente eterni grazie all'elemento S^2. Tra l'altro, pure il booklet ci si mette con l'informatica!
"Probabilmente le sue caratteristiche [di Kaworu] non sono un qualcosa che possa dirsi assimilabile al mondo digitale, che è rigidamente 0 oppure 1, quanto piuttosto a quello analogico."
Chissà, magari fu proprio questa sua natura a influire su Shinji, ma sto anticipando troppe cose. Eeeh, il "progetto per il perfezionamento dell'essere umano" si avvicina, ma mostrerò i miei dubbi nelle puntate successive.
Eccoci al vaso di Pandora: anche solo nominarle comporta la vostra decapitazione! Per carità, a me piacciono, ma lo sdegno su questi episodi è in gran parte legato ai misteri irrisolti su cui man mano Anno diede alcune risposte, "simulabile" solo guardando le puntate originali. Allora, piccola curiosità: sapevate che ci sono due versioni? La prima è quella tanto conosciuta, la seconda, un po' più di nicchia, sono i due episodi di End Of Evangelion rilasciati separatamente come fossero puntate della serie. Questa versione, prima esclusiva di VHS e Laserdisc, è cicciata fuori così, a sorpresa, nelle edizioni Blu-Ray; l'unica vera differenza consiste nei titoli di testa, di coda e le anticipazioni del 26° episodio alternativo. Ovviamente, qua, staremo a parlare della versione più conosciuta.
Allora, per descriverle in breve, metteteci come regista HikkieP col suo stile glitch e i continui cambi di ritmo sgravati … Già, questo è cinema glitch all'ennesima potenza e amo lo stile proprio per questo! IO VOGLIO PIÙ CINEMA GLITCH! Mi van bene le fotografie perfettamente curate, i piani sequenza infiniti eccetera, ma lo stile glitch mi colpisce, mi scava, mi rimane dentro, le uniche altre opere glitch che conosco, oltre alla musica, sono Yuppi Du, Geppo Il Folle e Adrian e sono tutte di Celentano!... E quelli, seppur siano assai peggiori di Evangelion, tuttora, a quattro anni di distanza dalla loro prima e ultima visione, li ricordo praticamente a memoria! E dire che in quell'anno, il 2019, vidi opere come "C'era Una Volta A Hollywood"… Opere che, nonostante la tecnica di tutto rispetto, faccio fatica a ricordarmele. Tolto lo sfogo, passiamo alle puntate, su cui non ho molto da dire perché disseminai molte cose negli episodi precedenti; unici elementi inediti.
- Inizia il Perfezionamento, di cui ne parlerò in dettaglio.
- Il nostro attingere da sé stessi (tramite quella sommatoria X) per dialogare con gli altri permette anche di plasmare il mondo, e se stessi, a nostro piacimento.
- In base alla conoscenza complessiva di sé stessi, la sommatoria X, avremo una percezione differente della realtà.
- Mitragliate di "mammina", "papino", prima occorrenza del famoso "di morire non mi va" (non che lo disprezzi, solo che mi suona strano) e prima volta che sento il termine "LASCIVIA"… Grazie, adattamento pochitto aulico.
Setna = Bah, peculiare querimonia di una persona IALINA.
Arkantos = Quasi quasi penso che quell'adattamento l'abbia fatto tu…
Che poi, cosa incredibile trovata a caso, pare che su Evangelion, come per Star Wars, siano nate delle… "Religioni", il che è già assurdo perché va contro il messaggio dell'opera ("inculcati sta realtà" anziché "ognuno ha una sua prospettiva della realtà", qua un esempio: https://www.youtube.com/@CHURCHOFNERV/), addirittura lo stesso Hideaki si preoccupò al riguardo e al fatto che le persone fuggano dalla realtà rifugiandosi troppo nella serie (https://wiki.evageeks.org/FGC:Episode_26_Cut_343).
Allora, il "progetto di perfezionamento dell'essere umano"… Si ritorna con la matematica in grande stile!
Allora, qua serve un riepilogo perché sono cose complicate:
- Abbiamo un insieme N, infinito, di persone: questo insieme è un grafo dove i suoi vertici sono le persone e gli archi le loro relazioni.
- Ogni vertice "x" (numero naturale maggiore di zero) di questo grafo è collegato un insieme Zx, un array infinito in cui collocare ciò che il vertice "x" conosce di sé stesso. La somma di queste celle X forma la conoscenza complessiva di sé stessi.
- In ogni conversazione tra due persone (assumo ciò per semplicità) ci sono due funzioni reciproche che danno risultati utili a entrambi gli interlocutori per conoscere meglio gli altri e se stessi.
- La complessità in spazio di queste funzioni è bassa, non serve l'intero Giappone per una parlata tra persone.
- La complessità in tempo di queste funzioni è assai più elevata e più il tempo della conversazione si allunga maggiore sarà la quantità di informazioni sulle proprie anime.
- L'essere umano soffre perché:
1. Non può conoscere la prospettiva delle persone morte prima di lui.
2. Non può conoscere la prospettiva delle persone che verranno dopo di lui.
3. Di conseguenza non riesce a legarsi con tutte le persone.
4. La morte di alcune persone care rende alcune informazioni su di sé irraggiungibili.
5. Se per assurdo avesse l'anima totalmente conosciuta, non riuscirebbe a leggere tutte le sue informazioni prima di morire, leggere una quantità infinita di informazioni richiede tempo infinito.
Mado.nna che bordello! Allora, cosa fa questo "progetto di perfezionamento" eccetera? Essenzialmente fa due cose:
- Rende gli umani eterni, risolvendo il problema di leggere quantità di informazioni infinite e concedendo la possibilità di conversazioni infinite.
- Trasforma il grafo dell'insieme N in un grafo completo, un particolare tipo di grafo dove ogni vertice è collegato con tutti gli altri; ogni persona può conoscere chiunque altra grazie all'azzeramento delle distanze.
Ora, qua si toccano concetti un po' particolari. Per quello che abbiamo detto prima, la nostra anima è infinita, ma anche le quantità di informazioni generate da questo Progetto sono infinite grazie all'eternità; considerando INF il simbolo dell'infinito (ASCII darebbe qualche problema), il primo INF la nostra anima "totale" e il secondo INF le informazioni generate grazie al Progetto vogliamo verificare se la nostra anima si "completa" tramite le sue informazioni; tuttavia:
INF – INF
NON FA ZERO!!! È opinione comune, ma sbagliata; questa è una forma indeterminata di calcolo degli infiniti. Di conseguenza, bisogna analizzarla riformulando l'espressione coi dati che ci offre la serie.
- Questi due infiniti sono del medesimo ordine di grandezza poiché entrambi riguardanti la nostra anima, non possiamo risolverla col concetto della "scala degli infiniti".
- rappresentiamo questo INF col simbolo "t" che rappresenta il numero di informazioni nel tempo che può ottenere una persona "eterna" in uno scenario ideale di infinita conversazione con altri: con "t" tendente a INF, rappresentiamo informazioni infinite.
- Ci sono tre infinità del nostro grafo N: "le informazioni ricavate dalle persone che possiamo conoscere", "le informazioni ricavate da persone morte prima di noi", "le informazioni ricavate da persone che nasceranno dopo la nostra morte".
Onestamente, non ho capito molto bene come si rapporti questo Perfezionamento col passato e futuro, quindi consideriamo due casi: il primo esclude la "rinascita" dei morti e il concepimento di nuovi individui, il secondo caso li ammette. Nel primo caso, dove solo un sottografo di N diventa un grafo completo:
lim (t->+INF) 3t – t = (3 x t) – (1 x t) = +INF
Questo perché 3 è maggiore di 1, rimangono delle informazioni incolmabili della nostra anima. Consideriamo invece il secondo caso, dove tutto il grafo N diventa un grafo completo:
lim (t->+INF) 3t – 3t = 3(t – t) = 0
Si è ritornati allo scenario di prima, tuttavia, stavolta, abbiamo un risultato da interpretare attentamente. Lo zero non è un "ok, è uno zero", bensì afferma che il risultato SI AVVICINA allo zero e qua escono le cose belle perché, mettendolo in rapporto con le celle della nostra anima, si può interpretare che le persone avranno una cella della propria anima incolmabile. Perché? Espongo un esempio astratto: fate conto di avere celle di memoria grandi 1 KB su cui allocare alcuni file. Un file di 1 KB occupa una cella di memoria:
|x|0|0|0|….
Un file di 2 KB occupa due celle di memoria:
|x|x|0|0|….
Invece, un file di 1,1 KB? Sempre due celle di memoria:
|x|x|0|0|….
Dove la prima cella contiene 1 KB, la seconda lo 0,1 KB rimanente. File di 1,5, 1,2, 1,00001 KB occuperanno SEMPRE due celle di memoria. Di conseguenza, si può dedurre che un'infinitesima parte incompresa della nostra anima (tipo 10^-40) occuperà sempre una cella della nostra comprensione di sé stessi rappresentata dall'array Z.
Conclusione, a prescindere dallo scenario considerato, ci sarà sempre una minima incomprensione che ci impedirà di conoscerci appieno. Probabilmente, mia interpretazione, questa mancanza di conoscenza di sé stessi durante il Perfezionamento può essere legata alla mancanza del proprio corpo durante il Perfezionamento, il mezzo più efficace con cui le persone possano riconoscerci.
Wowowiwowa = Basti pensare a Lana Kendrick, ogni mese gli cresce la latteria di due misure, se non è una forma di comunicazione quella…
Arkantos = Per favore, basta, c'è già Asuka che fa la battuta sull'alzabandiera mattutino di Shinji!
Onestamente, so di essere pazzo e fuori di testa con tutte ste teorie di matematica su Evangelion, ma mi servono per esporre delle domande riguardo questo Perfezionamento, l'elemento che più di tutti mi mette dubbi, però queste puntate che ripeto, sono molto belle, effettivamente lasciano varie cose in sospeso:
- Rinunciare al proprio corpo in nome del Perfezionamento, uno dei mezzi con cui dialogare con gli altri e, di conseguenza, conoscere meglio se stessi (basti pensare al linguaggio non verbale), non è paradossalmente un impedimento alla piena comprensione di sé?
- Se il perfezionamento fosse avvenuto con un Shinji più giovane o un Shinji settant'enne, il suo aspetto differente può estrapolare informazioni differenti sulla sua anima?
- In questi episodi mi pare che si consideri un sottoinsieme del grafo N di tutte le persone passate, presenti e future, ad esempio non vediamo il padre di Misato: attuare il Perfezionamento solo su un sottoinsieme non limita la piena comprensione di sé stessi?
- Inoltre, se esiste, come funziona la nascita di nuove persone durante il Perfezionamento? Per tutte le persone colpite dal Perfezionamento, è potenzialmente un modo per conoscere ancora meglio se stessi, ma non si fa cenno al riguardo.
Poi, dubito che qualcuno stia a leggere… 47 PAGINE, EEEEEH?!?! Scusatemi, stavolta sono proprio fuori come un balcone!Spero di contenermi per le prossime volte!
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