la passione di cristo regia di Mel Gibson USA, Italia 2003
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la passione di cristo (2003)

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locandina del film LA PASSIONE DI CRISTO

Titolo Originale: THE PASSION OF THE CHRIST

RegiaMel Gibson

InterpretiJames Caviezel, Maia Morgenstern, Monica Bellucci, Hristo Jivkov, Hristo Shopov, Rosalinda Celentano, Francesco Cabras, Claudia Gerini, Sergio Rubini, Romuald Andrzej Klos, Davide Marotta

Durata: h 2.10
NazionalitàUSA, Italia 2003
Generedrammatico
Al cinema nell'Aprile 2004

•  Altri film di Mel Gibson

•  Link al sito di LA PASSIONE DI CRISTO

Trama del film La passione di cristo

Liberamente ispirato ai Vangeli di Luca, Giovanni, Matteo e Marco. Le ultime 12 ore di Cristo, dall'Orto degli ulivi al Crocifisso sul Golgota.

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Voto Visitatori:   7,02 / 10 (554 voti)7,02Grafico
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Voti e commenti su La passione di cristo, 554 opinioni inserite

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adorno  @  11/12/2004 14:35:39
   8 / 10
Avrebbe potuto essere migliore, comunque non male.

1 risposta al commento
Ultima risposta 13/12/2004 22.52.34
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Gruppo COLLABORATORI _Orion  @  09/09/2004 20:16:05
   6 / 10
Devo dire che mi aspettavo davvero qualcosa di +. Niente da dire al lavoro degli attori, ma mi sa che proprio l'idea che aveva il regista , o il percorso che ha voluto scegliere, non fosse efficace, sempre che effetivamente il suo scopo fosse quello di mostrarci il Cristo e la sua dottrina. Mel Gibson ha scelto la strada della violenza e della sofferenza, tralasciando la fede e l'insegnamento. Lo spettatore si ritrova solo ad avere pena del Martire... non credo che questo fosse quello che Gesù volesse .
Non fraintendetemi, non sono qui a dire la filastrocca del mese: Che schifo quanta violenza, lo ha fatto apposta per vendere di +. Però insieme a quella violenza( che non critico in quanto tale) ci sarebbe dovuto essere un percorso di fede, una purificazione, un insegnamento( che non è fare vari flashback degli insegnamenti agli apostoli), e senza di questo non rimane che uno, se pur splendido, documentario.

AH giusto per la cronaca io non credo

7 risposte al commento
Ultima risposta 24/12/2004 11.08.24
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Forza Sicilia  @  16/08/2004 00:49:16
   10 / 10
Capolavoro,mi ha colpito tantissimo,da vedere assolutamente.

sara881  @  05/08/2004 09:50:28
   9 / 10
Questo non è un film ma una vera e propria opera d'arte, reso possibile dalla scelta del latino (che lo rende reale), dalle immagini molto toccanti insieme ai suoi colori così veri e infine ma non meno importante dall'attore proagonista bravissimo. Mel Gibson credo che sia stato molto molto geniale.

Andrej  @  05/08/2004 00:19:34
   9 / 10
Decisamente ardita, ma non priva di fondamento, l'idea di rappresentare solo gli ultimi tre giorni della vita di Cristo. La figura di Maria è trattata in maniera innovativa (rispetto ai film del passato). Molti altri aspetti (es. la figura di satana) rendono questo film sicuramente originale e a mio avviso molto ben riuscito nel suo intento.

Hideo Kojima  @  04/08/2004 11:15:06
   10 / 10
questo fil mi è piaciuto tantissimo.

Queen  @  31/07/2004 12:51:55
   8 / 10
Lucy  @  22/07/2004 15:59:45
   6 / 10
Mel Gibson è stato bravissimo come regista,ma...troppa vilenza,sicuramnete nn è da buttare


7 risposte al commento
Ultima risposta 22/10/2004 00.17.10
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superzik  @  17/07/2004 11:09:00
   7 / 10
..credo che il nostro mel gibson ci abia messo troppo del suo, e l'ewsagerazione delle violenze in molti punti non mi è sembrato semplicemente il rispetto di quella linea che Mel Gibson aveva detto di voler tenere, ovvero di FAR VEDERE CHIARAMENTE QUANTO ABBIA SOFFERTO GESù... ma mi è sembrato0 solo cattivo gusto, unito saldamente alla voglia di impressionare. Fatto sta che un tema come la passione di cristo non può venir trattato, in un colossal di tale importanza, come un film ddell'orrore.

Ma poi un sacco di altre cose mi sono piaciute tantissimo:
1- il fatto che si parlasse latino, un'idea ECCELLENTISSIMA
2- l'attore che ha interpretato cristo (spiacente di notare che non ricordo ilsuo nome...;)
3-la figura di pilato mi è piaciuta particolarmente

... avrei voluto poter dare minimo otto a questo film, invece mi trovo a dar sette...

CERTO CHE UN FINALE + BRUTTO NON POTEVA METTERLO!!!!!!!
...SEMBRAVA TERMINATOR!!!!!!!!!!

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Ultima risposta 19/08/2004 00.28.12
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Invia una mail all'autore del commento angelowilliam  @  05/07/2004 22:51:16
   9 / 10
UNA PASSIONE DI NOME GESU'


Fiumi di parole sono state versate pro o contro il film di Mel Gibson "The Passion of the Christ" ed io aggiungo la mia goccia a questa fiumana. Ascoltavo una settimana fà un programma serale ad una Radio del centro Italia, un notturno dove i radioascoltatori potevano intervenire. La speaker avendo visto il film aveva posto come argomento il film "The Passion.." Il programma era già inziato da diverso tempo, una marea di frustate sul film di Mel Gibson. Io ascoltavo e sentendo che i radioascoltatori venivano influenzati negativamente senza averlo visto, ho preso il telefono sapendo che difficile era prendere la linea e soprattutto superare la mia repulsione a fare interventi alla radio.Erano le 00.20 la speaker aveva messo una canzone io iniziai a fare il numero telefonico, avevo fatto il secondo tentativo, la linea era occupata , dissi tra me sarà difficile prendere la linea, la canzone stava per finire ed io ero al terzo tentativo nel comporre il numero ...dava libero e subito - " Pronto", un gelido mi pervase, il cuore batteva forte, mi sforzai a parlare, ero diventato un blocco di marmo "Ciao sono Angelo". La speaker: "Ciao Angelo che ci dici?" " Telefono a riguardo dell'argomento di oggi-The Passion-..io sono amante della cinematografia e quindi tramite internet mi informo delle novità riguardo ai film e diversi mesi fa mi sono imbattuto in questo film, tramite il motore di ricerca google ho posto molte domande sia in senso negativo che in positivo , per avere una visione generale del film, ed ho visto che la maggior parte erano critiche positive" La speaker: "a me invece tutte negative mi sono capitate.. mi vuoi fare qualche esempio..." Avevo le stampe degli articoli lessi qualcosa ma mi fermavo per l'emozione". La speaker" Mi pare che gli articoli ne parlono male" Ed io: "Io non metto in dubbio che il film sia duro, ma dico anche che di film violenti ce ne sono parecchi, il film mon è altro che una ripresa diretta del passato verso il futuro, il nostro presente.E' una ripresa diretta di quel evento , sappiamo bene quali sono state le condizini storiche di quel tempo. Mel Gibson non ha fatto altro che proporci questo avvenimento, sapendo anche che i fatti potevano essere stati peggiori di quelli del film , un film che ha voluto ricordarci un evento che purtroppo molti hanno dimenticato". Io il film non l'avevo visto, ma ero intenzionato a vederlo. Lei mi disse :" Tu non l'hai visto? Quindi la scena di Giuda con i bambini non l'hai vista? Gesu' flaggellato che si alza in segno di sfida verso i romani non l'hai visto? (continuò...) io volevo intervenire, ma lei era un fiume di parole, dissi delle parole ma lei non mi rispondeva, non mi ero accorto che il tempo era scaduto, avevo il telefono da un lato e dall'altro la parte l'auricolare collegato alla radio.
Il 18 aprile sono andato al cinema e cosi ho visto il film era davvero una ripresa in diretta di quell'evento, un capolavoro della cinematografia. Paragonabile alle grandi pitture e sculture dei grandi artisti. Le mie parole si perdono tra le tante dette,la vita scorre , getto queste parole nel grande fiume, spero che qualcuno le afferra, male che và uno le afferrerà, parlo di Uno che di passione ne ha da vendere una Passione di nome Gesù."


18 risposte al commento
Ultima risposta 20/07/2004 01.28.33
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francis  @  04/07/2004 11:33:35
   9 / 10
Film eccezionale, vale la pena andarlo a vedere, per amarlo o criticarlo.

22 risposte al commento
Ultima risposta 09/07/2004 08.49.44
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*July@*  @  26/06/2004 20:54:23
   9 / 10
Una regia meravigliosa.
Un regista davvero corretto e pensare che prima di mostrarlo nelle sale cinematografiche lo ha voluto far vedere al papa e poi sapere se era coerente!
Insomma...si vedeva che ci teneva tanto, il nostro Mel!
Il papa ha dato conferma di coerenza...
....ma non so perchè....IO HO DEI DUBBI...

14 risposte al commento
Ultima risposta 21/10/2005 00.13.46
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woosh  @  25/06/2004 22:25:02
   10 / 10
un "Brave Heart" delle Sacre Scritture. E non è poco: il film di Gibson ha avuto il pregio di risvegliare una coscienza collettiva un pò troppo intorpidita sulla vera essenza della Passione, sulla sofferenza infinita delle ultime dodici ore di Cristo. Meritevole.

1 risposta al commento
Ultima risposta 29/06/2004 14.25.08
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Simon  @  25/06/2004 15:26:39
   10 / 10
Film che rimarrà nella storia ........

21 risposte al commento
Ultima risposta 02/07/2004 20.07.55
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maybeyou  @  23/06/2004 22:27:13
   10 / 10
Questo film ha completamente destrutturato le mie convinzioni religiose...da non perdere....

4 risposte al commento
Ultima risposta 01/07/2004 12.22.21
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ciaooooo  @  22/06/2004 16:46:37
   9 / 10
ho dato come voto 9 e nn 10 perchè nn potrà mai essere come è accaduto veramente però molto toccante compratelo quando esce,spero che il regista i soldi li abbia dati in beneficenza perchè sarebbe brutto fare un film su GESù e nn dare i soldi in beneficenza.

13 risposte al commento
Ultima risposta 29/06/2004 11.50.14
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brian  @  15/06/2004 23:50:38
   8 / 10
che dire!!!!un film da farti perdere le parole!!!rimani senza fiato e ti prende alla gola....

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Ultima risposta 30/06/2004 09.49.12
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ceci  @  15/06/2004 21:31:06
   7 / 10
inquietante in qualche scena

23 risposte al commento
Ultima risposta 05/07/2004 13.08.28
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vivaely  @  14/06/2004 13:44:30
   7 / 10
E' stato un po' troppo spettacolarizzato il tutto, ma nel complesso non è male.
Mi scappava un po' da ridere nelle scene a rallentatore, quando cadeva per terra il martello il tempo qusi si fermava, neppure fosse Matrix! Però mi è piaciuto, era molto "sagra del sangue" ma del resto le frustate e le flagellate non potevano non lasciare segni..

22 risposte al commento
Ultima risposta 24/06/2004 08.36.32
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sweetslut  @  11/06/2004 23:07:49
   10 / 10
Il vero pregio di questo film è l'efficacia visiva dirompente..Mel Gibson ha il merito di aver catalizzato l'attenzione sulla storia di Cristo,nonostante le innumerevoli polemiche sollevate all'uscita del film. Eccessiva violenza? io non l'ho notata.

1 risposta al commento
Ultima risposta 28/06/2004 13.41.57
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vascherie  @  06/06/2004 01:56:49
   9 / 10
Audace, bello perchè osa. Chi ne capisce a fondo il senso uscira dalla sala alla fine della proiezione con una visione totalmente diversa della vita. La violenza non è esasperata, aiuta ancora di più a entrare nel film...inperdibile!

blueyesblu82  @  04/06/2004 18:33:02
   6 / 10
ne bello ne brutto.... apprezzabile la violenza e l'odio per gli ebrei... di tutte le tematiche che ci sono sotto sulla religione non c'è davvero nulla da dire.. resta solo una grande macchina per fare soldi....

30 risposte al commento
Ultima risposta 18/06/2004 08.22.17
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Mieru1981  @  02/06/2004 21:29:20
   8 / 10
Violento,molto crudo....bella la figura del diavolo e azzeccatissimo J.Caviezel nei panni di Gesu...Non è sicuramente un film per stomaci deboli...

23 risposte al commento
Ultima risposta 17/06/2004 14.30.01
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Housefaith  @  02/06/2004 20:28:01
   10 / 10
Un gran film, ECCEZIONALE!!! E pensare ke è il primo film da regista per Mel Gibson.....un CAPOLAVORO!

33 risposte al commento
Ultima risposta 29/06/2004 08.23.48
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C.R.A.C.K.  @  02/06/2004 13:15:18
   8 / 10
Un resoconto crudo e spietato sulle ultime ore di vita di Gesu' : questo e' il film, prendere o lasciare; non vi sono scopi o significati nascosti se non quello di mostrare senza pieta' tutto quello che faceva solo parte dell'immaginario collettivo.
In sostanza, Gibson fa centro con un film che riesce ad essere il piu' discusso (nel bene e nel male) degli ultimi anni.


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Ultima risposta 17/06/2004 15.07.50
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Cynthia  @  02/06/2004 11:27:08
   9 / 10
Non mi stupisce che provochi reazioni tra le più differenziate....
Il film secondo me è fatto davvero bene, e non trovo assolutamente che sia qualcosa di già fatto, o qualcosa che si poteva evitare.
Il film racconta il peso e la fatica, per l'uomo Gesù, di portare avanti una scelta libera che lui ha fatto, ma che è difficile da portare fino in fondo.
Bellissimo il ruolo del diavolo tentatore, sempre in agguato, a ricordare a Gesù che tutto questo può finire, se solo lui vuole!
Ben interpretato, ben diretto, begli spunti, bella la scelta dell'uso delle lingue originali
Un'ultima cosa: tutto questo sparlare che si è fatto sul sangue, sulla crudeltà, è solo uno sparlare!!! Si, è crudo, ma non più del dovuto (tolto forse in 1 punto).
Andatelo a vedere!!!

6 risposte al commento
Ultima risposta 17/06/2004 15.09.19
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Saya  @  01/06/2004 20:00:24
   6 / 10
Mel Gibson veste i panni di regista in quella che è la rivisitazione della morte di Cristo. Piu' tardi dirà di aver preso i contenuti del suo film da una traduzione ottocentesca o forse settecentesca del libro che ne narra la gli accadimenti.

Proprio per mantenere una certa sobrietà e non scadere nel commerciale limita quelli che sono gli effetti speciali legati a luci, apparizioni di angeli et similia, riuscendo in qualche modo a non infastidire chi guarda.
Il film è ovviamente crudo, del resto le varie testimonianze bibliche dell'epoca inerenti alle pene di morte (se cosi' si possono definire) fanno pensare a tutto fuorche' i boia ci andassero leggri.
Un film che indubbiamente trova consensi e dissensi per i suoi modi molto diretti che mira a trasmettere un significato purtroppo poco discusso perche' coperto dalle incessanti scene di martirio.

Toccante e sconvolgente per i tanti che sono abituati ad immaginare un cristo quasi lindo e intatto sulla croce delle tante chiese o nei dipinti dei nostri maestri di pittura contemporanei e del passato.
Controversa per molti la questione inerente Cinereo , cosi' come lo e' l'interpretazione di alcuni passi degli scritti, ma in fin dei conti questo fa parte del cinema d'opinione.

Da prendere senza pregiudizi.

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Ultima risposta 18/06/2004 08.30.18
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Baloo  @  01/06/2004 19:46:56
   7 / 10
Personalmente credo che un film debba dare delle emozioni, e questo me ne ha date parecchie.
Certamente il Vangelo e tutto quanto è stato scritto su Gesù Cristo ha dato un contenuto ed una interpretazione del messaggio di Cristo che questo film non dà e credo non voglia dare.
Questo film ci dice cosa Gesù cristo sia stato disposto a subire.
Non sono un esperto e non so se il sangue sia eccesso o meno, posso solo dire che con gli strumenti usati credevo che ne sarebbe uscito peggio.
Ma in ogni caso la sofferenza e le mortificazioni subite sono state per me un momento di riflessione.
Non so se possa essere definito un capolavoro o cosa, sono restio ad utilizzare questo tremine con troppa frequenza e facilità.
Credo si tratti di un ottimo documentario sulla Passione e, visto l'argomento, non poteva non essere violento.

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Ultima risposta 17/06/2004 10.29.53
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seraph  @  29/05/2004 14:26:23
   6 / 10
ho voluto rivederlo tre volte per evitare di chiosare cose che non penso..
ho 3 cose :
-se improntato all'iperrealismo(mel dixit) perchè tutti quegli elementi sovrannaturali ????
-l'aramaico sembra una lingua bellissima
-rosalinda è veramente conturbante / torbida / magnetica / androgina

..... cionostante non riesco a sfuggire alla sensazione che mel sia stato spinto più dalla voglia di redimere qualcuno(il mondo ?) più che a fare un bel film

30 risposte al commento
Ultima risposta 12/06/2004 09.59.46
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gojondi  @  28/05/2004 23:01:04
   10 / 10
questo film mi ha estasiato....lo consiglio a tutti...

52 risposte al commento
Ultima risposta 21/06/2004 12.46.48
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sciafah  @  25/05/2004 11:37:32
   10 / 10
Non credo di essere una sadica, ma ho visto questo film per la quarta volta. Non volevo perdere nessun particolare (ogni volta se ne colgono di nuovi) e farlo definitivamente "mio".
Anche la musica è straordinaria.
La prima volta mi è scappata una lacrima solo quando Gesù cade e in un flashback si vede Maria, Sua Madre, che lo soccorre da picccolo: "Io sono qui", dice Lei, sempre, anche quando la croce lo travolge e tra la folla si incontrano per un attimo straziante.
Quest'ultima volta ho pianto per quasi tutta la durata del film. Vedere Cristo soffrire come un qualsiasi essere umano: umiliazione, abbandono, dubbio, tradimento, rinnegazione, sofferenza nel vedere chi ti ama soffrire per te (la Madre, Giovanni, Maddalena...), la tentazione, la paura fisica, morale... Lui ha accettato tutto, per tutti noi, anche per chi non crede, senza un solo gesto di difesa o anche per ripararsi dai colpi, dagli sputi, dalle famose sferzate.
Non penso che la frase dell'ultima cena :"...per la salvezza di molti" volesse intendere escludere qualcuno, ma che significasse che non ci sarà salvezza solo per chi la rifiuterà assolutamente. Nel film verrà risparmiata la frase di Kaifa, confusa tra il vociare della folla, che dice (riportata anche dal Vangelo): "il Suo sangue ricada su di noi e su tutti i nostri figli" quando Pilato farà, con un gesto plateale, capire che lui non vuole essere responsabile del Sangue di un innocente.
Il "male" verrà visto solo da Gesù e Maria, che alle sue provocazioni non lo degneranno mai di una risposta. Sarà invisibile a tutti gli altri: Gesù parlerà solo a chi potrà intendere e solo il minimo indispensabile. Tante volte il Suo sguardo farà intendere più delle parole (bravissimo Caviezel).
La scena di Lui e Sua Madre che giocano, scherzano e il bacio di Gesù che coglie Maria di sorpresa, me lo fanno vedere umano più che mai; così doveva essere il loro rapporto, madre e figlio, semplicemente.
Nel tempio Maria coglie il respiro di Gesù, la Sua presenza, e il respiro di Lei si unisce a quello di Lui che guarda verso l'alto avvertendo che Lei è lì e china la testa come impotente.
La Sua vita pubblica è stata brevissima eppure dopo più di 2000 anni ancora fa discutere per messaggio fortissimo ed è un faro nella nebbia che ci guida e può portare alla salvezza.
Il Suo messaggio: "Ama il tuo prossimo come te stesso, come io ho amato voi" potrebbe risolvere tutte le controversie, dalle più banali a quelle di tutto questo povero mondo.
In questa "cronaca" Lui è semplicemente un essere umano che ama l'umanità. Nessuno, o tutti, siamo colpevoli realmente di ciò che è successo. Né ebrei, né romani... tutti sono stati lo strumento di Dio perché tutto si compisse e tutto fosse riscattato.
Si pensi anche che è l'unico Dio morto per il suo popolo.


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Ultima risposta 22/06/2004 16.20.59
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samara999  @  22/05/2004 11:27:12
   10 / 10
Non si può parlare di un film, come La passione di Cristo con la pretesa di recensirlo senza averlo visto; ne è giusto entrare in una sala dove lo si proietta, con la testa piena di mille pregiudizi. La figura di Cristo è certamente la più controversa di tutta la storia umana tanto che in nome suo ed in nome di Dio nobili e straccioni andavano a morire in Terra Santa al tempo delle Crociate, compiendo e subendo i più atroci crimini. Tantomeno è corretto assumere una altezzosa posizione, come fatto da taluni intellettuali, dichiarando che mai si andrebbe a vedere quel film, giusto per fare un dispetto al furbo Mel.

Una cosa è certa: mentre divampavano le polemiche sull'antisemitismo,la violenza inaudita delle scene e la dubbiosa ricostruzione storica, il film ha riempito le sale e i botteghini: l'operazione di Mel Gibson è riuscita alla perfezione.

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Ultima risposta 31/05/2004 11.48.47
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el_gitano  @  21/05/2004 22:41:26
   10 / 10
Indifferenti agli squallidi giudizi tutti nostrani, La Passione di Cristo è una pellicola che ogni spettatore dovrebbe vedere e giudicare con i propri occhi e con il proprio cuore: La Passione di Cristo è un perfetto adattamento delle ultime ore della vita di cristo, cruento e commovente all'inverosimile, non è un film per tutti, non è un film come gli altri. Può una pellicola proiettata nei cinema sollecitarci a riflettere sull'eterna contrapposizione tra bene e male? Accogliete l'invito di un ispirato Mel Gibson e giudicate con i vostri occhi.

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Ultima risposta 04/06/2004 11.22.50
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beowulf70  @  21/05/2004 14:40:30
   10 / 10
Insieme al Vangelo secondo Matteo di PPP il miglior film su Cristo.

4 risposte al commento
Ultima risposta 07/06/2004 08.32.23
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manuela1985  @  20/05/2004 17:32:25
   10 / 10
Un film veramente eccellente sotto tutti i punti di vista. Fa riflettere.

cuiumpapa  @  20/05/2004 12:01:07
   10 / 10
Mel Gibson è il primo - ortodossia o non ortodossia, antisemitismo effettivo o supposto- a rendersi conto, con una messa in scena possente, che il suo film è l’ultimo remake e nuova versione della più grande storia mai raccontata e che la figura di Gesù Cristo al cinema è spesso pretesto di polemiche, di scandalo, di perplessità, di divisioni culturali.

Le immagini rallentate, i primissimi piani, l’ostinata dilatazione temporale, la persistenza retinica della tortura e dell’afflizione riportano ad un’istanza epica del racconto.

Mel Gibson non vuole fare proseliti, non vuole convincere, non vuole spaventare, non vuole spiegare, accusare. Recita, per due ore, la sua preghiera flagellante e gotica e fustiga il suo attore protagonista e gli spettatori. Da vedere.

2 risposte al commento
Ultima risposta 17/06/2004 14.46.40
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Invia una mail all'autore del commento mazza  @  20/05/2004 09:17:33
   8 / 10
secondo me e' veramente un bel film,io non sono un praticante di queste cose ma devo dire che mi ha toccato,a mio parere e' stata giusta l'idea di rendere cristo cosi flagellato,perche' dopo tutto quello che ha subito e' gia tanto se si reggeva in piedi.non capisco sinceramente alcuni voti cosi bassi,io non credo che gibson abbia fatto l'ennesima "americanata" come alcuni di voi dicono,siate un po meno prevenuti coi giudizi

27 risposte al commento
Ultima risposta 21/06/2004 10.50.41
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crow  @  20/05/2004 01:28:25
   8 / 10
Era da molto tempo che non scrivevo su questo sito.
Comunque vorrei spendere qualche parolina sul film.
Lasciamo stare le spettacolarizzazioni....il sangue...e altre cose che secondo me dovrebbero in questo caso essere lasciate in secondo piano.
Gibson ha voluto far sentire con le immagini il dolore di Gesù....certo forse la quantità di sangue è eccessiva, ma ricordate che quella era una flagellazione...frustate barbare e violente sulla pelle nuda del corpo; e io non penso proprio che dopo una punizione fisica di tal genere si ha ancora la voglia di correre e ballare.Il dolore che Cristo ha patito per noi...per noi e basta........questo voleva far vedere il regista...il titolo del film questo preannuncia. Quindi è inutile dire che in questo film cè troppo sangue...troppa violenza...antisemitismo...non si intravedono le dottrine insegnate da Gesù( tra l'altro questo non è vero perchè ci sono dei flashback sulla vita di Gesù e i suoi insegnamenti) ...e via dicendo.
Il messaggio di questo film è più grande di quanto possiate pensare. Basta vederlo in modo oggettivo...senza fare filosofia estrema e soprattutto vana.
Conclusione: è un bel film...molto intenso.

7 risposte al commento
Ultima risposta 17/06/2004 12.01.35
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sioux  @  19/05/2004 22:48:28
   10 / 10
Puoi entrare in sala dubbioso ed uscire credente, magari per un’ora, o per un giorno. Nessuno si convertirà assistendo alla Passione, perché il cinema non converte nessuno. Il film potrà essere acquisito come moda o suggestione però il risultato c’è stato, quello dell’attesa, dell’evento e, appunto, del promemoria. La violenza, la sofferenza, il sangue, iperrealisti, esasperati, ne sono il valore aggiunto. In venti secoli di tradizione, di memorie, di omelie reiterate, forse l’istantanea della sofferenza di Gesù è diventata abitudine, è stata dimenticata e azzerata. Gibson ce la ripropone con un supplemento di shock. Un promemoria che può servire.

1 risposta al commento
Ultima risposta 15/06/2004 17.29.48
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corrado71  @  19/05/2004 17:52:47
   10 / 10
Appassionante. Da vedere e rivedere.

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Ultima risposta 11/06/2004 12.39.50
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Simone  @  18/05/2004 13:39:04
   10 / 10
Di film sul cristo ne sono stati fatti a dozzine, ma questo é l'unico (ad eccezione di quello di Scorsese) che mi abbia davvero trasmesso qualcosa. E non parlo del sangue a litri. A parte che trovo veramente infantile e ipocrita tutta la diatriba sulla violenza. Gli furono date un centinaio di flagellate? Sì (é scritto)! Gli fecero attraversare l'intera città con un a croce intera sulle spalle (secondo l'iconografia classica)? Sì! Gli piantarono chiodi e spine? Sì! Perciò non vedo dove sia il problema. Certo, poteva non far vedere nulla, e rappresentarlo un po' sofferente con qualche rivolo di sangue e la schiena rossa. Ma la passione é per antonomasia la rappresentazione stessa della sofferenza. E così é sempre stata mostrata: il calvario, l'agonia più terribile mai imposta ad un uomo innocente. Ora bisogna vedere se nel film questa violenza mostrata raggiunge l'effetto. Che non é quello di far storcere il naso e attorcigliare i visceri ai poveri spettatori. Ma quello di far provare sdegno per chi senza pietà lo fece condannare, chi lo torturò ridendogli in faccia, chi lo uccise... uno sdegno che sfido chiunque a non aver provato. E intimamente associato a questo (altrimenti sarebbe un film sul rancore, e non lo é) la sofferenza di un uomo che sopporta tutto con una forza sovrannaturale, pur provando ogni dolore e ogni paura. ma che non prova mai odio per i carnefici. E nel film questo viene fuori... incredibilmente. Mostra un lato umano dolcissimo di Gesù, lo fa avvicinare agli uomini (mentre solitamente appare talmente alieno dalle sofferenze inflittegli da sembrare che dica "Aho, avete finito?"), ma al contempo rafforza il significato del suo sacrificio, perché ne mostra tutta l'agonia, eppure tutto il suo amore e la sua fede, che non viene mai meno (a parte in estremo punto di morte, in cui vacilla, segno della sua umanità), né la pietà per tutti quelli che lo insultano e lo pestano. Io non sono credente e francamente non mi interessa l'aspetto religioso legato alla fede. ma credo che questo film possa insegnare, nonostante la crudezza (comunque fedele in ogni cosa al testo scritto), più di tante parole. O quantomeno, smuove dei sentimenti positivi (non sono uscito dalla sala con odio per ebrei e romani).

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windwaker  @  18/05/2004 13:13:01
   10 / 10
La ricostruzione fatta da Gibson è letterale, corretta, inappuntabile dal punto di vista storico-politico. Lo strumento principale che il film usa per giungere al coinvolgimento emotivo è la visualizzazione esplicita del sangue e della sofferenza, il tormento della carne, la pura e semplice enfasi "grafica" sulla crudezza della vicenda narrata. Molto riuscite appaiono alcune parentesi mistico-horror, con un Satana comunque ben interpretato da un' inedita Rosalinda Celentano


lambchop  @  14/05/2004 22:10:48
   10 / 10
E' ormai fuori discussione che quest' opera di Mel Gibson abbia colpito nel segno, non foss'altro per le vivaci discussioni che ha generato. La fedeltà ai Vangeli è indiscutibile, nello svolgersi degli avvenimenti e anche nei dialoghi.
Impeccabili le scelte stilistiche musicali e fotografiche, che hanno il loro culmine dopo la morte di Cristo, quando una ripresa dall'alto del Golgota si trasforma in goccia e ricade devastante sulla Terra.

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metroid  @  14/05/2004 11:47:07
   10 / 10
La via scelta da Mel Gibson per raccontare le ultime ore della vita di Gesù Cristo è quella del realismo. L'accusa, quindi, di aver ecceduto nelle scene di violenza, indugiando su particolari ripugnanti e nauseanti, suona un pò falsa, se non ipocrita. Del resto solo qui in Italia, il paese dei bigotti e dei moralisti per eccellenza,poteva riscuotere critiche negative. Nel resto del mondo le critiche sono state di altro tipo (antisemitismo,anche se si sono subito affievolite): qui in Italia c'è sempre qualche bigotto ignorante pseudo-cristiano pronto a puntare il dito contro. Per fortuna gli incassi del film ribaltano completamente il pregiudizio idiota di qualche povero derelitto umano.

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luimar  @  14/05/2004 09:38:37
   7 / 10
Il film calca troppo la mano sulla violenza subita dall'uomo, tra l'altro non inusitata a quei tempi, lasciando poco spazio al vero significato del sacrificio: che il protagonista, Cristo, sia Lui si capisce nelle scene dell'orto ed è intuibile nella scena finale, altrimenti è solo la narrazione della violenza ad un uomo presunto Re dei Re...
Detto questo è un film fatto veramente bene dove eccelle oltre alla figura di Cristo, lui bravissimo, la figura della ******* e di satana, moplto ben riuscite nelle interpretazioni.

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Ultima risposta 07/06/2004 08.54.57
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Chicca85  @  13/05/2004 22:54:50
   10 / 10
Fantastico! Film molto intenso, triste! Purtroppo è la verità e forse è questa la parte + dura di tutto il film. Gibson ha dato il meglio di se, bravissimo, ed ha saputo interpretare benissimo ciò che è successo.
Lo consiglio a tutti.

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Ultima risposta 27/05/2004 13.58.18
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habano  @  13/05/2004 12:56:40
   7 / 10
Non é un film da 10 ( IL VANGELO SECONDO MATTEO di Pasolini, ora al cinema completamente restaurato, é il vero capolavoro sulla figura di Cristo), non é un film da 1 ( le ****** sono ben altre). Se lo si considera come film non é male. Da vietare ai minori.

vultus5  @  12/05/2004 21:59:42
   10 / 10
Struggente,dirompente,un film che riesce a destabilizzare lo spettatore. SIcuramente Mel Gibson è riuscito a centrare il suo obbiettivo di risvegliare la coscienza collettiva. Ammirevole

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Ultima risposta 04/06/2004 16.43.51
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Cottonmouth  @  12/05/2004 13:42:08
   10 / 10
travolgente...il vero pregio di questo film è l'impatto emotivo che riesce a ricreare e a trasmettere. La ricostruzione cruenta e viscerale riesce a scuotere anche lo spettatore più impassibile. Imperdibile.

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Ultima risposta 27/05/2004 14.16.38
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mefisto  @  04/05/2004 21:04:53
   9 / 10
Un film che mi ha sorpreso positivamente. Ottima la regia di Gibson, bellissime le scenogafie di Francesco Frigeri (debitrici in ogni caso di quelle di Danilo Donati nel film di Pasolini) e attori che si sanno muovere bene. Penso che Gibson abbia voluto fare un film proprio imperniato sulla sofferenza di Cristo, più che riguardo il messaggio (già espresso bene in altre pellicole. oltre che nei Vangeli).). Un film che vale la pena di vedere.

Raskolnikov  @  03/05/2004 23:44:12
   7 / 10
Questo film è uno di quegli eventi che scuotono i pilastri più antichi e profondi della nostra cultura. Tutti, inevitabilmente, dobbiamo fare i conti con Cristo. È uno scontro imprescindibile. Il film, che come ogni forma d'arte vive non come ente a sé, ma nel dialogo intimo e personalissimo con il fruitore, sarà assorbito in modo diverso a seconda dell'esito dello scontro. Questo è ovvio. Quello che non è ovvio è che pochi ammetteranno sinceramente di essere stati quantomeno turbati da The Passion. E non parlo di turbamento orrifico, mi sembra chiaro. Si tratta più che altro di una percezione latente, sotterranea, sufficiente a far comprendere di essere di fronte ad un'opera 'aliena'. È in questo momento che subentrano tutti gli effetti psicologici correlati allo scontro. Chi ha l'illusione di aver sradicato la cristianità anche dall'inconscio cercherà di deviare il turbamento verso lidi più sicuri, lasciando che idee più convincenti e riposanti gli riempiano la mente. Ed è così che nascono le accuse di sadismo, antisemitismo, volgarità, sterilità e propaganda isterica. Chi al contrario è convinto di essere sorretto da una fede profonda, sublimerà tutte le violente emozioni che il film gli ha procurato e dimenticherà che si è trattato di una semplice espressione artistica. Ne è prova il fatto che ben pochi tra coloro che hanno amato il film si sono soffermati su dettagli prettamente cinematografici.
Io cercherò di rimamere in quell'equilibrio che qui qualcuno detesta. Dunque, il film.
Si percepisce chiara la sincerità del regista. È una regia appassionata, quasi convulsa, che a tratti manca di sobrietà, ma in cambio offre momenti drammatici di altissimo livello. Apprezzabile, inoltre, l'approfondimento psicologico di alcuni personaggi chiave, spesso mancante in film del genere. La recitazione è efficace, forzata in rari casi (Giuda e la Maddalena). Ottima la fotografia: in alcune scene si possono riconoscere i chiaroscuri del Caravaggio e le prospettive ardite del Mantegna. Il film scorre pressante, incede senza la minima caduta di ritmo, anche dove sarebbe forse stato necessario. Poco convincenti alcune trovate, che hanno l'aria di essere virtuosismi gratuiti di un regista che teme l'accusa di non sapersi rinnovare. Così come la colonna sonora, spesso inappropriata. Veniamo dunque al finale, la parte che mi ha lasciato più perplesso. Sembra quasi un epilogo alla Spiderman, privo di qualsiasi spessore filosofico o emotivo. Decisamente deludente. Ma quello che veramente manca a questo film, ... No! Un momento!
-VA BENE, ORA SENTIAMO IL PARERE DI...
- No! Socci! Mi lasci parlare!
-VORREI SENTIRE QUALCOSA DI PIÙ PREGNANTE, LA RINGRAZIO COMUNQUE DELL'INTERVENTO.
- È una vergogna, Socci, è una vergogna!


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carnaby  @  03/05/2004 12:28:17
   7 / 10
essendo ateo non sono riuscito a vederci alcun misticismo nella tortura al Cristo. Preferisco di gran lunga "Il Vangelo secondo Matteo", che come già ho letto nei commenti, è un film che rispetta profondamente sia chi è laico che profondamente credente. Questo film però non mi è dispiaciuto, gli avrei dato 6,5. Ma visto che amo il messaggio dato da Cristo (in questo film molto essenziale, ma sono stati estrapolati i concetti fondamentali) va bene anche mezzo voto in più.

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Ultima risposta 04/06/2004 12.36.21
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Accidori  @  03/05/2004 12:06:38
   7 / 10
Interessante la rappresentazione del conflitto interiore umano vissuta da alcuni personaggi intorno alla passione di Gesù: Ponzio Pilato (Hristo Shopov) sicuramente il migliore.
Di contro, una Maria (Maia Morgenstern) sotto-tono. In alcuni momenti vuota e inebetita… ma forse è proprio questa la scelta del regista…? Ridicolo il flash-back al rallentatore di Maria che corre (sventolando le braccia con eccessiva teatralità) a raccogliere il bambin-Gesù caduto.

Completamente sbagliata la scena in stile Caravaggio dove Maria stringe tra le braccia il figlio morto in croce, e non trova meglio da fare che… guardarsi le mani.
Io credo che non sarebbe stato umanamente possibile “distrarsi” dal volto del figlio… ma Maria, niente, neanche un’occhiata furtiva.

La fustigazione di Gesù m’è sembrata eccessiva… solo perché quel disgraziato è il figlio di Dio riesce a reggere; un uomo normale, anche più sano e di costituzione robusta sarebbe morto dissanguato.
Qualcuno che è meglio informato può confermare che sarebbe stato realmente possibile sopravvivere a tale fustigazione?

Un film con spunti geniali e altre mediocri. In generale, la critica che mi sento di fare è che si tende a rimarcare la drammaticità con un’eccessiva teatralità (poco reale), piuttosto che sfruttare le capacità espressive degli attori.

A questo film do sette per la buona volontà, la scelta di Matera e il coinvolgimento emotivo che, in ogni caso, ha trasmesso.


martyn  @  02/05/2004 22:56:41
   9 / 10
A me il film è piaciuto tantissimo. Per chi non crede è difficilissimo cogliere il sacro, ma da unpunto di vista scenico lo trovo estremamente ben fatto. La scenografia, in una Matera assolutamente pasoliniana (bravissimo in questo caso Francaesco Frigeri), la fotografia, gli attori, la regia. Un film assolutamente da vedere, per criticarlo o amarlo.

Invia una mail all'autore del commento hellas  @  30/04/2004 21:47:24
   6 / 10
Trovo il film mediocre per il fatto che la regia di Gibson è decisamente scarsa.
Purtroppo il film non è riuscito ad emozionarmi, e neanche ad impressionarmi.(la scena della fustigazione è stata molto noiosa, più che cruda). La scelta (anche giusta) di inquadrare quasi sempre la figura di Gesù, di non dare riferimenti della situazione storica, e di tenere quasi alla lettera i dialoghi dei Vangeli, mi ha dato l'impressione di una divisione troppo netta tra buoni e cattivi (o male e bene).
Buona la figura del diavolo, discreta Maddalena/Bellucci(forse perchè parla poco).

Kekko  @  28/04/2004 20:17:20
   8 / 10
è un bel film e veramente ben realizzato,inoltre i ruoli degli attori sono stati assegnati molto bene e il protagonista "MEL GIBSON" è bravissimo.l'unico inconveniente è che dopo averlo visto mi ha provocato tristezza e rabbia,cmq è un film magnifico e quindi da nn perdere

Invia una mail all'autore del commento Valuz_tauk  @  28/04/2004 17:26:39
   10 / 10
E' il film più bello che io abbia mai visto...Di solito non piango sui film in quanto ritengo che sia una cosa stupida, ma non questa volta... Ho pianto tutto il film perché è talmente bello ed emozionante che non ne puoi fare a meno...Mi è servito per ricredare in ciò che ho dimenticato, nei valori della vita, nelle cose che ora magari non ci sono più...C'è ne tanta di crudeltà in questo film ma è servita sopratutto per farci capire quanto Cristo ha sofferto per noi ed ha chiesto pure al Padre di perdonarci...Un fim bellissimo, imparagonabile che merita assolutamente di essere premiato...GRANDE MEL!!!

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Ultima risposta 27/05/2004 14.37.39
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debaser  @  28/04/2004 10:02:37
   8 / 10
Monto ben girato, coinvolgente afferra lo spettatore e lo trascina indietro nel tempo. Ti fa assistere in prima persona alle sofferenze e alle umiliazioni di Cristo, le scene sono cruente ma necessarie per capire il senso del sacrificioe soprattutto senza falsi moralismi.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Travis barker  @  27/04/2004 18:13:29
   8 / 10
un po troppo violento....pero nel contesto....e spettacolare!!!!

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Ultima risposta 27/05/2004 14.44.16
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Mirko1970  @  27/04/2004 16:40:01
   8 / 10
Molto bello a me è piaciuto al di la di essere credenti o meno se un film è fatto bene tanto di cappello

ernesto  @  27/04/2004 15:59:45
   6 / 10
Premesso che l'esistenza di Gesù Cristo è storicamente provata e premesso che io sono un non credente, questo film l'ho trovato ben realizzato da un punto di vista scenografico e di recitazione, ma un pò troppo sopra le righe. Si sapeva la fine che ha fatto Gesù, uno dei più grandi rivoluzionari della storia, senza bisogno di tutto questo sangue. Purtroppo invece si è trascurato il (bellissimo) messaggio di Cristo, più attuale che mai. Penso però che chi è credente abbia visto in questo film qualcosa in più, ma la fede non te la puoi creare.

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Ultima risposta 27/05/2004 15.52.47
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GattoMatto  @  27/04/2004 10:24:11
   7 / 10
Bello, un bel film sulla storia di Gesu. Ci sono comunque varie scelte registische che non mi hanno convinto molto, come l'inserimento dei bambini-nani satanici e di satana, l'ho trovata fortemente "fantasy". Plaudo alla scelta di far parlare gli attori in aramaico e il latino (anche se fa un pò ridere l'accento "latino-americano" di gesu ), lho trovata interessante e innovativa, speriamo sia il primo caso di un nuovo filone di film storici iperralistici. Peccato che si tratti di un racconto fantastico. Mi ha fatto un po ridere la scena finale della resurrezione, non so perchè ma mi ha ricordato Terminator 2!

Raff.x  @  27/04/2004 00:42:19
   6 / 10
Film tecnicamente impeccabile. Peccato che sia incentrato unicamente sulla tortura fisica... un cult del cinema splatter!

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Ultima risposta 20/05/2004 13.10.24
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AndMAs  @  26/04/2004 21:22:12
   7 / 10
un film sicuramente da vedere al cinema,ben programmato e forse avrà anche successo mel gibson per altri2anni come regista...diciamo anche che la violenza ha sempre fatto spettacolo e se il film non fosse uscito a pasqua tutta questa affluenza non sarebbe stata così grande,l'ha aiutato molto la tanta pubblicità gratuita dei giornali,tv...é mel mel...la resurrezione era un'americanata vera e propria...e per ironizzare:...il finale inaspettato!!!!!!!!! ;-)

Dragon85  @  26/04/2004 17:50:12
   8 / 10
Film molto bello, forse non adatto per tutti.
Avrebbero dovuto vietarlo ai minorenni per il resto nulla da dire a parte alcune imprecisioni come il posizionemento sei chiodi sul palmo della mano e il fatto che Cristo ha portato la croce intera per tutto il tragitto.

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Ultima risposta 27/05/2004 16.07.45
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Gruppo COLLABORATORI JUNIOR anyskywalker  @  26/04/2004 12:46:18
   10 / 10
Un film bellissimo...credo sia un capolavoro della storia del cinema. Da non perdere.

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Ultima risposta 27/05/2004 16.17.21
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Rira  @  26/04/2004 00:19:45
   8 / 10
bello rende veramente l'idea della sofferenza reale che sicuramente è stata. bello dall'inizio alla fine , trovo che l'attore sia azzeccatissimo ma anche gli altri, per non parlare del diavolo.l'unica pecca che non mi ha fatto votare 10 è stata la fine che piu' che la resurrezione di Cristo mi è sembrato il ritorno del supereroe! il finale mi ha davvero rovinato il film che fino a quel momento ho ritenuto un capolavoro

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Ultima risposta 04/06/2004 13.22.47
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greenstars  @  25/04/2004 23:02:38
   7 / 10
x mommi:
non è 1 capolavoro!assolutamente.ma tecnicamente è inattaccabile(solo poteva essere gestito meglio l'uso del rallenty),recitazione in latino approssimativa ma ridikola non direi(v'hanno pur sempre lavorato insigni letterati italiani...).trattazione spirituale assente ma era + ke altro 1 ricostruzione dei fatti.attori discreti (eccetto la CALENDARIATA Bellucci ke dovrebbe seriamente darsi ad altro).violenza?c'è,c'è ma se hai visto i primi magnifici 20' di SALVATE IL SOLDATO RYAN puoi sorbirti anke THE PASSION .
sulla sceneggiatura,mi sa ke dovresti criticare qualkun'altro morto circa 2000 anni fa...
kmq,SI PUò VEDERE MA SE NE PUò ANKE FARE A MENO!

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Ultima risposta 27/05/2004 16.26.40
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cnf2  @  25/04/2004 20:22:35
   8 / 10
Sono convinto di una cosa:ogni film ha un suo scopo(anche se non tutti lo raggiungono).Lo scopo della Passione era di far riflettere:bene a me ha fatto riflettere.STOP.poco mi importa il resto.

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Ultima risposta 04/06/2004 17.01.20
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Milan  @  25/04/2004 17:10:49
   10 / 10
E' un film stupendo.Andatelo a vedere

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Ultima risposta 05/06/2004 14.42.32
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gale  @  24/04/2004 17:14:43
   10 / 10
bello...bellissimo.....oserei dire grandioso!!
pieno di sentimento e valori.... bravo Mel!
andatelo a vedere,se vi capita.... bye..

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Ultima risposta 20/05/2004 16.20.53
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sestogrado  @  24/04/2004 03:36:32
   6 / 10
la storia di un uomo che probabilmente è esistito e che sicuramente non è stato capito. nemmeno oggi. diverse scene toccanti, specie sul golgota. critico invece aspramente il finale alla braveheart con colonna sonora roboante e lo scatto felino di gesù che sembra partire per una battaglia. fa troppo america. splendida la location, l'Italia è sempre l'Italia, anzi.. il Sud Italia è sempre il Sud Italia. Un plauso alla Celentano, bella, intrigante e brava come mai (anche zitta), eccezionale il personaggio di Maria, Monica Bellucci invece sempre inespressiva e zitta (menomanuel!).

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Ultima risposta 23/09/2004 23.40.36
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valkiss  @  23/04/2004 16:00:58
   10 / 10
Signori che dire...fa senza dubbio parte di quei capolavori del cinema da non perdersi assolutamente. James Caviezel mette davvero in mostra tutta la sua bravura facendo avvertire all'intera sala le sofferenze di Cristo nella sua totalità. Mel Gibson è stato molto astuto a non far parlare (per fortuna!) mai nel film a Monica Bellucci , la quale si limita solamente a piangere.Rasalinda Celentano dà davvero il senso della malignità nel film anche senza parlare affatto se non all'inizio sul monte degli ulivi.
Scenografie e personaggi montati alla perfezione tanto da non far avvertire quasi la mancanza della lingua italiana.
BRAVO MEL!

Sissi81  @  23/04/2004 15:49:07
   10 / 10
Un film che fa riflettere. Per credenti e non.

Invia una mail all'autore del commento fragen  @  22/04/2004 16:37:58
   10 / 10
E' un capolavoro del cinema..è un film crudo, reale e intenso...
E' un film che parla di colui che si è sacrificato per tutti noi...
E' un film stupendo..mi ha lasciato dei brividi dappertutto..mi ha scosso..mi ha fatto commuovere...
E' un film che può essere visto sia da chi è religioso e da chi non lo è...
E' un qualcosa di meraviglioso....credo che ai prossimi oscar farà piazza pulita..
Mi sono piaciuti i dialoghi in aramaico...mi sono piaciuti gli effetti....
Insomma..è un film che va visto..
Dare 4 a un film del genere è poco, oltre che è da ignoranti...
Io se potessi gli darei 100...
Credo che sia anche più bello del film di Zeffirelli...finora indiscutibilmente migliore anche de "il re dei re"...
Questo film sulla passione è un film che va visto...un film che fa riflettere su tutto ciò che è successo..e sull'incognita di tutto ciò che accadrà un giorno...


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Ultima risposta 27/05/2004 16.53.01
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Invia una mail all'autore del commento cinefilo87  @  22/04/2004 16:07:07
   10 / 10
ragazzi un capolavoro!!!! lo appena finito di vedere e ho ancora le lacrime agli occhi. esci dal cinema con più fede!!!! davvero strabiliante. ( ma monica bellucci ci voleva proprio? non ha detto niente tutto il film). UN CAPOLAVORO!!!!

pardossi  @  22/04/2004 15:45:28
   10 / 10
Al film ho dato il max, meriterebbe venti, è un film vero poichè ricalca fedelmente ciò che in realtà accadde, si cari ragazzi se è così crudo non è certo per inorridirci come può voler fare un horror,ma la pura realtà, associata dai Cristiani ad un atto di redenzione mentre per altri alla fine di un grande profeta.
Ora ho letto tante di quelle c.....e nel forum da parte degli immancabili snobbisti che trovo quantomeno inappropriate e derivate sicuramente da non aver potuto apprezzare la complessità e le mille sfaccettature d'amore o puramente metaforiche che il grande Mel ha voluto lasciare.
Credo che non ci sia spazio per chi dice che è una mossa commerciale,è veramente assurdo, anzi è un opera da grande credente quale Mel!
Non c'è spazio per chi dice che è contro i fratelli ebrei, purtroppo i farisei sono la loro stirpe, è realtà ma no un giudizio contro di loro.
Ultima riflessione in ogni occasione che ho avuto di parlare con chi l'ha visto(e sono tanti), tutti mi hanno detto: Alla fine nessuno faceva pè.
Perchè è un film che ti apre il cuore,è il vangelo su pellicola preciso senza una grinza!
E a tutti i non credenti (TENETEVI LE GHIANDE, LASCIATECI LE ALI)................

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Ultima risposta 20/05/2004 17.16.47
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bea80  @  22/04/2004 13:20:48
   6 / 10
Ciao ragazzi, io sono una ragazza ebrea che ha visto di recente il film "La Passione"e sono stata invitata da un amico a commentarlo in questo forum. Gli avrei dato un voto maggiore se non fosse così (sob) truculento. Ammetto però che è ben girato e per chi è credente riguardo la divinità di Gesù (che per la nostra religione non è il Messia ma rimane un grandissimo profeta) può essere anche definito un capolavoro. Non trovo vi siano elementi per accusare questo film di antisemitismo. Ringrazio comunque chi ci ha difesi anche in questo forum. Vorrei però dire a chi, non solo non è cristiano, ma nemmeno non credente, di avere maggior rispetto per chi lo è. Avete letto la Bibbia (Vecchio Testamento)? Per noi ebrei non è una favoletta come qualcuno ha ironizzato. ciao a tutti.

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Ultima risposta 23/04/2004 13.57.50
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Kobe  @  21/04/2004 09:47:34
   10 / 10
un film ke credo DEBBA essere visto. Se si crede e se non si crede.
Nella prima ipotesi xkè essendo una ricostruzione fedele di quello ke è stato in tutto e per tutto, fa capire quello ke per noi Gesù ha sofferto. Nella seconda ipotesi xkè fa comunque capire come l'uomo può diventare bestia!!
Ci vuole stomaco x vederlo ma non dimenticate ke ci vuole stomaco anke x vivere!!!

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Ultima risposta 24/04/2004 10.47.16
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Northpoint  @  20/04/2004 22:22:01
   9 / 10
Nel bene e nel male è un film che va visto, possibilmente senza pregiudizi e senza pensare a tutto quello che è stato detto e scritto su giornali e quant'altro.
Può non piacere, certo ma fa riflettere.
L'ho visto tre volte, ognuna con persone diverse e devo dire che è stato interessante vedere e sentire le reazioni.
A livello tecnico (regia, scenegrafia, musiche, custumi) è veramente fatto bene quanto ai contenuti, sono state fatte delle scelte ben precise, che ovviamente ci portano lontano dall'immagine comune di Gesù inchiodato alla croce con "solo" le ferite dei chiodi e della lancia sul costato; personalmente non ho visto nulla che già non sapessi: per chi crede che la Sindone fosse il sudario di Gesù, già si sapeva che era stato flagellato, che aveva una spalla rotta, particolari forse insignificanti nel trasmettere il messaggio di Cristo(che NON è l'intento del film), ma forse nessuno si era mai fermato a pensare "davvero"cosa avesse subito.
L'idea dei flashback è geniale, presentano Gesù per quello che era come uomo: un figlio, un amico; e tutto sommato quelli dell'ultima cena e del discorso della montagna contengono le basi del suo insegnamento: istituzione del sacerdozio e dell'eucaristia, i comandamenti principali, il perdono, la fede nel Padre.
La violenza c'è, e certamente non è un film adatto a tutti, soprattutto ai più piccoli (non si tratta di vietare il film ma solo di sapere cosa si va a vedere).
Ieri in treno sentivo dei ragazzi che ne parlavano, due l'hanno visto, gli altri sono usciti prima che finisse la scena della flagellazione perchè gli faceva schifo, però programmavano di andare a vedere "L'alba dei morti viventi" e simili...; Mi sono chiesta perchè: non credo che i film orror possano essere meno sanguinari di The Passion, cos'è che in questo particolare film non si riesce a sopportare: sensi di colpa? Vedere che quel Gesù, di cui dovremmo seguire l'esempio è morto in croce perdonando simili atrocità? E noi siamo qui a vomitarci addosso cattiverie per qualsiasi cosa? Pesti un piede a uno e sei fortunato se non ti ritrovi un coltello nella schiena; bambini di due anni usati come se fossero giocattoli della peggior specie oppure gettati via; padri che uccidono i propri figli; e ci si scandalizza tanto perchè qualcuno gira un film con il preciso intento di far vedere le sofferenze (documenate) di un uomo? E' solo un film, nessuno obbliga nessun'altro ad andarlo a vedere, si può semplicemente scegliere di non farlo; ma non si può far finta di non sentire o non vedere quello che succede tutti i giorni.



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Ultima risposta 24/05/2004 10.05.56
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