l'uomo senza sonno (2004)

1 dei peggiori di bale, ma cmq 1 film piacevole nella sua sgraziatezza. incredibile come bale riesca a perdere e riprendere 30 kg di peso nel giro di poki mesi...è davvero 1 eroe, altro ke batman

Si, non male anche se alcune buche della sceneggiatura hanno rovinato alcune sequanze...
Bale è un signor attore e la sua prova è degna di essere ricordata!!!!
Mamma mia che impressione vederlo così magro.....

Il resto l'ho trovato bello ma non entusiasmante...

Un viaggio mentale,
è un film che se cerchi di comprenderlo nei particolari ti fa fumare il cervello, contorto e a tratti incomprensibile (anche se metà del trucco si capisce appena appare/scompare Ivan), ma stimolante sotto tutti i punti di vista.
Appasionante al pari di Oldboy o Saw, ti fa rimanere incollato con la mente con gli occhi allo schermo.
Un Bale fantastico (dopo aver visto Batman è scioccante).

E' uno di quei film che quando finisce si ha voglia di farlo ripartire per andare a ritrovare quei piccoli particolari che ti eri perso....

Avevo grandi aspettative per questo film, e durante la prima parte pensavo che queste potessero essere rispettate...
poi un finale con alcune lacune e molte, forse troppe idee rivedute e corrette da altri film mi hanno un po' deluso...
Comunque nel complesso è più che un buon film, e Bale dimostra di essere veramente maturato come attore.

8 per la fotografia,la prova degli attori e la capacità del regista di dar "voce" all'interiorità umana...

6 per la sceneggiatura che ha diversi buchi...

E un buon film, una lunga angosciante introspezione di un kliller della strada che vivo un incubo depresso dai sensi di sensi di colpi. La trama è va bene, registicamente si poteva fare di meglio è abbastanza standard diciamo, cmq a confronto di tanti altri pacchi questo merita.

Un buon film, con delle bele idee e un Bale finalmente bravo.

Non originalissima l'idea base e finale che si intuisce già a mezzo film, sciupando l'effetto sorpresa.

Voto alto quasi esclusivamente per la prova del protagonista.

Sconvolgente, un film che ti angoscia, un viaggio nella psiche umana malata, ma anche nella coscienza in cerca di riscatto.
Da Oscar Christian Bale; incredibile come sia riuscito a calarsi nella parte sia fisicamente che mentalmente.
Mi ha ricordato Adrien Brody di Il pianista

film straordinario come l'attore che lo interpreta,un viaggio dentro la mente umana in lotta con la propria coscienza.

lo descriverei un film opprimente, da questa sensazione per tutta la sua durata ed aumenta ogni volta che viene inquadrato il neobatman C. Bale che sfodera una prova imponente, come se volese motivare quello sforzo (35 kg non sono pochi...) che pochi altri attori *****tti avrebbero accettato.


SPOILER

Un po' troppo "Memento", ma interessante.
Lentino, ma forse era necessario che lo fosse.

Film da non perdere soprattutto grazie alla fantastica prova come attore di Christian Bale il modo in cui si è calato nella parte è impressionante...Ottimo!!!!!!!!!!!

Non mi ha convinto molto...
Un film sufficiente ma niente di più...un merito va xò Christian Bale x essersi calato veramente bene nella parte.

film discreto, che ricalca in gran parte il meraviglioso "allucunazione perversa" di alan parker. L'opera prima del regista (session 9) mi aveva maggiormente colpito, ma qui siamo comunque su buoni livelli. A circa la metà del film già si intuisce qualcosa (troppa insistenza su un determinato particolare), ma la cosa che maggiormente inquieta è christian bale, assolutamente irriconoscibile!

film decisamente degno di nota, é un film che angoscia e non lascia traspirare la veritâ fino ai titoli di coda, girato con una speciale pellicola che spegne i colori. purtroppo in certi punti é troppo lento e risulta noioso...

Una sufficienza stiracchiata per un film che non aggiunge niente di nuovo al panorama cinematografico degli ultimi tempi. Prevedibile fin dalle prime apparizini di Ivan nel film, in fondo questo tema è stato trattato da molti altri film precedentemente non ultimo "secret window" con un deep sicuramente in forma migliore...
Da vedere ma nulla di più....

ricorda in parte lo splendido "MEMENTO".
merita di essere visto!

buon film , sempre vivo contrariamente ai commenti sentiti...si percepisce la tensione che passa attraverso lo schermo ... e ti penetra addosso...grande bale, ti spinge ad urlare di curarsi... vorresti parlargli , aiutarlo... grandi anche i semisconosciuti attori di contorno ...forse il voto piu' giusto sarebbe 7,5...

Buon lavoro di regia sebbene qualche cosuccia nella sceneggiatura me l'aspettavo migliore; indubbiamente un grandissimo lavoro d'interpretazione: Bale magnifico e i comprimari sono anch'essi molto validi.
Nel marasma di questi ultimi tempi un pregevolissimo film che strizza l'occhio allo “Spider” di Cronemberg.

A me è piaciuto, atmosfere cupe e angoscianti. Forse è vero che ricorda un po' altri film come il sesto senso, per qualche aspetto anche fight club o qualcosa di lynch però nel complesso mi sembra girato e recitato senza pecche e poi ho letto che l'attore è dovuto dimagrire di 40 kg per farlo e non è poco :D .

chi cerca ritmo serrato e azione non verrà soddisfatto, ma è un film inquietante, intenso... dopo memento, 21 grammi e questo film ho la speranza che finalmente si scuota qualcosa nella solita logica dei film americani

Questo film mi ha ricordato molto da vicino il Sesto senso....
Trama che si interseca tra il reale e il sogno....
Mistero e suspance fino alla fine...
Deduzioni lasciate allo spettatore...
Atmosfera Lugubre.....
Finale a sorpresa.

C'e' tutto, anche se il sesto senso è ancora distante....
Brivido.

non credete a quelli che dicono di averlo trovato prevedibile o scontato, nessuno poteva aspettarsi un epilogo simile.

spoiler
certo l'omone era lui (o parte), ma questo si capiva TROPPO subito per denotare vera furbizia

grande bale
grande/lugubre fotografia
accuratissima sceneggiatura
spaventoso luna park
ottimo triller

Sono senza parole. Un film che dovrebbe avere la media del 9 ha solo 7.
Originale, citazionista, con un eccezionale Bale, e con una spiegazione finale molto molto azzeccata. E vero che ricorda da vicino Memento, ma è quasi di pari livello. E poi, non c'è nulla da fare, i thriller psicologici mi son sempre piaciuti un sacco, se fatti bene.

si capisce tutto alla fine..film a tratti noioso,ma niente male!
un 6 è più che giusto!!

Bellissimo thriller onirico... Colori e regia cupi ma riuscitissimi... Bale è eccezionale anche solo per la trasformazione fisica... Da antologia la scena del Luna Park... Bellissimo anche il fatto che per tutto il film a destra c'è la salvezza a sinistra la perdizione... Film molto bello con una morale molto profonda... Uno dei migliori film che ho visto negli ultimi tempi... Da non perdere...

bravissimo bale,ottima prova la sua. per il resto un film sì molto cupo e angosciante al posto giusto,ma che non progredisce nella tensione,nella trama,un pò fermo. la cosa migliore la scena del luna park,ma mi aspettavo meglio... la soluzione finale alla sua insonnia sta nello svuotamento dal senso di colpa,un pò banale..

Un bel film angosciante al punto giusto.
Solo un dubbio: non poteva prendere dei sonniferi o giù di lì?

BEL FILM OTTIMO CHRISTIAN BALE.....OTTIMA REGIA (e gli spunti da altri registi-miti ci sono a bizzeffe, da Cronember a Lynch ,da Polansky a Nolan)
e in effetti l unico difetto del film è la tecnica narrativa che ricorda un pò (molto) MEMENTO del MITICO Christofer Nolan

Finalmente, era da tanto che non vedevo un film del genere! Mi è sempre piaciuto il genere thriller psicologico, e questo è uno dei migliori esempi degli ultimi anni. Il film è ben sceneggiato, in alcune parti non si segue benissimo, ma è tutto mirato a trasmettere pura angoscia, grazie alla prima persona del film. Tutto ciò che succede è infatti mostrato con il punto di vista del protagonista, e permette di entrare nella sua mente in modo estremamente geniale^^

Belissimissimo!! è fatto molto bene e la storia è molto intrigante come piace a me :P

questo film non fa paura ma mette una fortissima ansia che credo sia la cosa che lo fa differenziare dagli altri...per tutto il tempo l'atmosfera cupa imperversa (un po alla silent hill per chi conosce il mondo dei videogiochi) e l'angoscia sale...trama contorta ma il risultato alla fine è davvero soddisfaciente

no no non mi è piaciuto......la storia troppo intricata rovina il significato che il film vuole infondere che è estremamente importante!

Mi ha colpito molto, anche se ha dei momenti lenti il film risulta interessante e coinvolgente, a tratti ricorda Shining o secret window ma solo per alcune particolarità, finale che rivaluta l'intera trama e lancia un chiaro messaggio contro......!
Da vedere.

... molto bello... intrigante... convolgente... impressionante Christian Bale... ridotto ad uno scheletro!! bello davvero da non perdere!

Atmosfere cupe, colori sbiaditi, un sonoro inquietante che si fonde con l’ottima scelta degli ambienti. Cast convincente, un ottimo Bale, non soltanto per aver perso tutti quei kili. La distrazione nell’accendere la sigaretta, lo scudetto della route 666, il bivio che torna e ritorna (a sinistra l’inferno, a destra la salvezza), la ripetizione delle frasi – tutto concorre a costruire la soffocante sensazione di un incubo incombente. La storia si dipana tra deja-vu e continui richiami ad un oscuro passato che emergerà soltanto alla fine. Ma lo scioglimento non porta alcuna redenzione, solo la speranza di un riposo tanto agognato.

Peccato per l’originalità: se non ci fossero stati Memento e Fight Club, questo film meriterebbe molto di più.

Nel complesso buono anche se non lo trovo geniale. L'atmosfera cupa e angosciante come un noir da manuale non basta a mio avviso a reggere la banalità della storia anche perchè il film è tremendamente lento. In realtà già da metà film si intuisce quale sarà la fine e quindi è solo questione di tempo e di dettagli ma la sostanza la sai già. Cmq un 10 a Bale per l'interpretazione e il cambiamento. Speriamo che con le feste di natale si riprenda...

A me è piaciuto anke se l'atmosfera è molto cupa(x me troppo),misteriosa ke crea un senso di inquietitudine, tensione ed ansia...
Nn fa paura...in qualke pezzo mi ha fatto 1 po senso(soprattutto quando al tipo viene tranciato, anzi smaciullato, un braccio dalla makkina in fabbrica...e l'attore in sè ke è magrissimo)
La trama mi è piaciuta, è profonda ma, a parer mio, forse 1 po scontato il finale...Christian Bale cmq è stato bravissimo...

Se non Avessi visto il MAGNIFICO Spider di Cronenberg due anni fa', li avrei dato un 10 forse, ma e' da 8 propio perche' il finale lo trovo molto simile a Spider che fu' il primo forse a trattare il temma del terrificante passato che il protagonista scopre alla fine, pero' cio non ostante resta un buonissimo film, molto bravo anche l'interprete che e' dimagritto 20 kg per recitarlo, ect.
Eccellente

Angosciante e cupo, una storia ben congegnata con un finale a sorpresa rivelatorio e numerosi colpi di scena.

Film molto bello: la materializzazione in termini cinematografici di un incubo dal quale risulta quasi impossibile risvegliarsi; una forte sensazione di claustrofobia pervade il film fin dalle allucinate scene iniziali, passando per l'inquietante microcosmo dell'ambiente lavorativo e le fantastiche scene al luna park.
Eccezionale la fotografia e la recitazione di Bale.

Bellissimo. Inquietante. Angoscioso.
Un attore che - è il caso di dirlo - ha dato corpo e anima al personaggio. Un'interpretazione al limite della follia, della sopravvivenza fisica.
Una storia allucinante e allucinata, che si conclude con un finale a sorpresa, e a suo modo commovente.
Da non perdere

non mi ha esaltato piu' di tanto..bella la scenografia..con questo sottofondo sempre cupo,che ti prende moltissimo....ma la trama non mi ha soddisfatto a pieno...

10 è un voto che non dò quasi mai, ma questo film se lo merita proprio.
Certo il soggetto può piacere o meno, e lì son gusti personali, ma per il resto:

- Fotografia: 10 , ottima la scelta di tinte malsane, fredde e da incubo.

- Sceneggiatura: 10 , i tempi di narrazione sono pefetti, un lento ma intrigante intercedere verso un finale che quadra il cerchio della trama alla perfezione.

- dialoghi: 10 , essenziali e ben studiati, riescono a dare spessore anche a personaggi minori come l'operaio che diventa invalido o la seconda cameriera dell'areoporto.

- recitazione: 10, ma Bale si merita 12 solo per la trasformazione.

A metà tra il noir e il thiller psicologico..inquietante e coinvolgente, merito soprattutto dell'ottimo Christian Bale. La scena del luna park dell'orrore è davvero allucinante..

Film duro,i meccanismi del thriller si incastrano a perfezione,nulla di scontato,ottima prova del protagonista.
Mi è piaciuta molto la fotografia.
Impossibile negare la similitudine con il mitico Tyler Darden!

Un ottimo Trhiller

un thriller psicologico davvero ben riuscito....la rappresentazione degli stati mentali del protagonista è davvero suggestiva, cupa e intensa. Davvero bravo Christian Bale nella parte del paranoico..

costruito in maniera eccellente.
lento quanto basta da non distrarti dagli indizi.
bale recita da dio (come al solito).
non lineare e scorre che è una bellezza.
il tutto senza le *******te pseudo-fantascientifiche-new age tipo donnie darko o butterfly effect.
gran film.

Buon film. Bravissimo Christian Bale molto espressivo e impressionante nella sua magrezza. I colori cupi, tendenti al giallo/verde, secondo me, rendono ancor meglio l'idea dell'incubo e dell'irrealtà vissuta dal protagonista. Sono d'accordo con chi dice che è un po' lento, ma comunque la curiosità di capire "dove si vuole andare a parare" tiene ben svegli (sono andata al secondo spettacolo e non ho mai sbadigliato, anche se solitamente vado a letto molto prima dell'una!!!), gli indizzi disseminati per tutto il film su quale sia la causa dell'insonnia si risolvono solo alla fine. Finalmente un thriller non tanto scontato!!

Nella stessa linea di Fight Club e Memento. Peró se da un lato lo script non é originalissimo, dall'altro la fotografia ed l'acting sono spettacolari.
Xavi Gimenez, come ha giá dimostrato diverse volte, si conferma uno dei migliori direttori di fotografia europei in circolazione, se non il migliore.
Bale é assolutamente immenso. Un film per chi ama il cinema.

In certi momenti davvero angosciante e cupo..thriller psicologico di grande efficacia, Christian Bale davvero in gamba nel ruolo.

Dopo i primi 15 minuti assume il sapore insipido del "Già Visto"
tanto che alla fine il sonno che l'uomo ha perso lo ritrova lo spettatore
innumerevoli i rimandi e paralleli con altri film,
a partire dalla caratterizzazione del personaggio che anche fisicamente
(forse con qualche chilo in meno) ricorda Norton in Fight Club e non solo
con questo non voglio dire che il film faccia schifo, anzi in alcuni momenti brilla per alcune curiose ed interssanti trovate, come la mano informe del personaggio stile brutta e ingrassata copia del Morfeus di matrix,
o il giretto nella giostra al luna park
Consigliato a chi non ha mai visto thriller negli ultimi anni,
in quanto il genere oramai gioca principalmente sulla schizzofrenia dei protagonisti
(la cosa che più mi è piaciuta di questo film, è che non ho dovuto sborsare 7euro per vederlo... fortuna che esistono ancora gli uomini galanti)

Dedicato a Raskolnikov:
Col fine di addormentarsi, il protagonista, si era dato alla lettura dell'Idiota di Dostoevskij... evidentemente non sono l'unica che ha trovato il libro un poco noioso....

Come già detto da qualcun'altro un film 'furbo' che ti tiene incollato allo schermo fino al poco probabile finale.
Ispirato, nello stile e nei contenuti, a vari film noir di successo merita la sufficienza perchè non annoia e per la strepitosa interpretazione di Bale (per dimagrire in questo modo un po' 'sbroccato' deve esserlo davvero).
Si distinge, inoltre, per essere un raro esempio di un film col titolo italiano più azzeccato di quello originale.
L''insomnia' che avrebbe dovuto realizzare (con ben altro spessore) Nolan.

Bello..sicuramente da vedere....
un viaggio nella mente umana che ti tiene sulle spine x tutta la durata del film....
un 10 va a Christian Bale sia per la straordinaria imterpretazione...sia x la pazzesca dieta..........
da nn perdere

un lunghissimo incubo...popolato di fantasmi e paure,interpretazione straordinatia,ambientazione angosciante.
lo spettatore rimane sempre sospeso in un'atmosfera cupa e paradossale fino all'eccellente finale...un film "diverso" vale la pena

Un susseguirsi apparentemente inspiegabile di visioni alla "Shining" e di misteriosi personaggi creati per confondere lo spettatore...Una sceneggiatura ricca di particolari e contorta. Ottima interpretazione di Christian Bale. In certi punti davvero angosciante. Imperdibile.

Senza dubbio un film interessante......per me ha senso anche solo per la magnifica interpretazione di Bale (e non solo come tutti dicono per i 30 chili in meno).....peccato per il doppiaggio veramente da brivido

Un viaggio nella follia umana..un film con ritmi lenti, ma altamente coinvolgenti. Molto intenso, cupo, con una scenografia asettica ma suggestiva. Christian Bale ottima nella parte del paranoico schizzato..

Un film come l'uomo senza sonno si inserisce nel panorama dei film dalla storia contorta, intricata, incapibile, ma che alla fine fa combaciare il tutto e, non è facile, in cui torna comunque tutto.

E' vero quello che si legge sui giornali un pò Hitchcock, un pò Polansky, un pò Linch, per cui se vi piacciano almeno due di questi registi andate a vederlo per vedere come B. Anderson riesce a mescolare la musica e alcune scene sulle strade (tipo la "donna che visse due volte") di Hitchcock, le atmosfere di Polansky ne "l'inquilino del terzo piano", ma sopratutto gli intrecci, gli incastri, gli avanti e indietro tipici di Linch....

E' un film che ti prende perchè è cupo, claustrofobico e misterioso, con un C. Bale eccezionale nella sua magrezza quasi da "senso", bravissimo nel catalizzare gli spettatori nei suoi contorti percorsi mentali, nelle sue espressioni disperate....ma bravo è anche l'omone nero con gli occhiali che lo perseguita, con quel ghigno e quei denti impressionanti e la J.J. Leigh fondamentale nel risveglio di Bale.....

Il film però ha un difetto e cioè che effettivamente può sembrare un deja-vu, è un film già fatto negli ultimi anni, cambia la storia, i personaggi, le musiche e i colori, però, per chi ha visto i film ad effetto degli ultimi anni può essere ripetitivo: qualcosa non va, una volta capito cosa, e ormai siamo vaccinati, il film non è più una sorpresa e il finale diventa un pò scontato.

Per chi invece non conosce il genere è un film sicuramente da vedere per apprezzare gli incastri e gli indizi che il regista sparge per tutto il film.

Alcune scene sono decisamente coinvolgenti come il giro nella "route 666" o la scena alla fabbrica, altre lasciano un pò a desiderare e sembrano un pò infantili come la denuncia del pirata della strada (abbastanza inverosimile).

Comunque andate a vederlo, un film che vi coinvolgerà.

Un film d'atmosfera che ti coinvolge in una storia cupa, triste, sporca, con personaggi tra l'irreale e il razionale.

Bello comunque, lo consiglio vivamente perchè per la prima volta si è di fronte ad una sceneggiatura corposa e con un finale non banale.

Correte al cinema

Si vede che gli spagnoli si vogliono lanciare in produzioni horror. Si pensi a Nameless, Darkness, Second name, I delitti della luna piena (in arrivo) - solo per citarne alcuni.
Qui la produzione è spagnola (ma anche montaggio, costumi, fotografia…). Tuttavia le cose veramente importanti restano anglo-americane: sceneggiatura, regia (Brad Anderson, autore dell’interessante Session 9), attore protagonista (che è praticamente tutto il film, a cominciare dal titolo).
Non è un horror. Non voglio sentire incavolature (come è successo per The village che, per parziale colpa di pubblicità varie, la gente si è incavolata perché non faceva paura… e infatti non voleva farne!).
È un “thriller destrutturato”. È un film psicologico. E’ allucinante, è spaventoso, è deprimente, ma è intelligente, intensissimo, citazionistico (Hitchcock, L’inquilino del terzo piano di Polansky e via dicendo). Christian Bale è semplicemente eccezionale. Il 99% delle scene sono in mano sua. È un uomo di 90 kg che, per interpretare questo personaggio, è dimagrito di 50 kg e oltre. È impressionante. È la cosa più inquietante (e forse, la più riuscita) del film.
Finalmente una sceneggiatura in cui tutto (ma proprio tutto) conta, dal primo evento all’ultimo. E in cui il finale non è scontato (ma si poteva fare di più: non lascia proprio a bocca aperta). E finalmente una regia intelligente (non quella di Se mi lasci ti cancello… Michel Gondry……… Michel Gondry vendifumo……).
Molto convincente anche l’attore nero pelato (quello sull’auto rossa, per capirci).
Non è un film per divertirsi. Attenzione… scegliere la giornata adatta.

Film molto cupo e dal significato profondo.... Christian Bale è un grande attore..... va bene ingrassare come ha fatto tom hanks per cast away... ma ridursi a pelle e ossa per fare un film mi sembra esagerato..... comunque se ti pagano quello che danno agli attori forse mi farei dare anche nel didietro con piacere...... Andate a vedere questo films, vi stupirà!

Un film particolare.... sono andato a vederlo sopratutto attrattatto dai molti giudizi positivi e dal nome del regista, Brad Anderson, autore precedentemente di un bell'horror, l'inquietante "Session 9.

Il film è girato bene dal punto di vista tecnico. E' una pellicola capace di trasmetterti un senso di ansia e di paranoia per tutta la durata della visione , che sono poi le stesse sensazioni che vive il suo protagonista.
Anderson è un regista abilissimo, attento ai paricolari, alle scenografie e alle luci. La fotografia, che predilige colori tetri, cupi, al limite del bianco e nero è un valido supporto.

Le ispirazioni secondo me sono molteplici. Mi paiono evidenti influenze da Hitchcock, con la creazione di un'atmosfera avvolta nel mistero e piena di Suspance (sopratutto nell'utilizzo delle musiche), oltre a vari richiami a ROman Polanski.
Ma non solo.
Anderson fa un film molto simile al "Memento" di Nolan.
Ci sono vari rimandi (i bigliettini ad esempio), e spesso le stesse soluzioni narrative.
Nolan in "memento" raccontava la storia di un uomo con un particolare problema, e attraverso la scomposizione temporale, tentava di trasmettere allo spettatore le stesse sensazioni che viveva il protagonista. Il rimando a "memento" risulta ancora più evidente se si considera il successivo film di Nolan, in cui il protagonista (Pacino) aveva lo stesso problema di quello di "l'uomo senza sonno". Con quel film, "Insomnia" , Nolan aveva tentato, seppur in maniera lineare, (e non riuscendoci per niente), di fare un film molto simile al precedente, con soluzioni molto simili ( anche il quel caso un protagonista con un particolare problema che vive delle sensazioni particolari, causate da questa disfunzione).

Oltre a Nolan mi sono parse abbastanza evidenti altre ispirazioni, sopratutto da David Cronenberg. "Spider", il suo ultimo film, raccontava una storia simile, e il suo protagonista, era - diciamo così - un personaggio tutto particolare. Echi comuqne da altri film del regista canadese ce ne sono parecchi, ad esempio "Il pasto nudo" ( e tra l'altro nel cast vi è anche un sempre bravissimo Michael Ironside, protagonista anni fa di "Scanners").

Nonostante tutto questo film non mi ha convinto . Dal punto di vista tecnico è buono, svolge bene il suo dovere , ti trasmette una forte ansia dall'inizio alla fine, e alcune sequenze sono buone, come quella nel tunnel dell'orrore che richiama a mio avviso un film particolare (secondo me da vedere), intitolato "Moebius". E' un piccolo gioiello proveniente dal sud America.

Ma se il regista è un buon direttore, la storia raccontata secondo me lascia a desiderare. La sceneggiatura soffre in alcuni punti di grossi buchi, e sopratutto ci racconta una storia prevedibilissima, e già vista mille volte, che si trascina verso un finale scontatissimo.
Se Nolan in "memento" era abilissimo a raccontare la solita storia in una maniera tutta particolare, ben lontana dalla linearità e con un'idea di base a dir poco geniale, qui invece si procede fin troppo linearmente con una storia già vista mille volte e un finale prevedibile.

Insomma l'abilità del regista è al servizio di una storia che sa molto di Deja Vu, con soluzioni narrative ben note.
E, se registi come SHyamalan (o altri) sono stati molto abili in passato di colpirci con dei finali a sopresa, che andassero almeno a coprire le carenze delle storie raccontate, qui Anderson si trascina verso un finale che è comprensibile già dopo un quarto d'ora di visione e non colpisce per nulla.

Gli do un 6, sopratutto grazie alla performance di un bravissimo Christian Bale, che tra l'altro ha dovuto cambiare completamente il suo corpo , dimagrendo fino a pesare 45 kili.
Una cosa davvero impressionante, anche peggio della ragazza di "primo amore" di Garrone.

"Ogni giorno mi siedo e mi domando come dovrebbe essere la mia vita, ora mi sento sprofondare, ora la vita è difficile vederla: ditemi,gente, sto forse impazzendo?" ("Am I going insane?" Black Sabbath, 1975)
Ecco un film che avrebbe dovuto rendermi entusiasta, a cominciare dal corpo splendidamente assente, schielianiano e inguardabile di Bale Qualcosa di Fincher ("fight club"), qualcos'altro di Nolan ("Memento"), un pò dello Spider di Cronenberg (o Mcwrith A prima vista sembra un libero adattamento di uno dei noir letterari più sconvolgenti di questi ultimi anni, ovvero "le mele bianche" di Jonathan Carroll Eppure non tutto funziona a meraviglia: secondo me il film ha cadute di tono colossali e altrettanti sprazzi di genio, e il voto potrebbe benissimo stare tra il 2 e il 10, a seconda delle angolazioni Il guaio è che la mano del regista è calcata fin troppo artificiosamente alla ricerca di una risposta, e così la mdp che riprende i corridoi bui, le voci sinistre da lontano o il sangue rappreso à la shining diventa francamente troppo costruita per risultare credibile Il film è un twlight zone moderno che va oltre gli stessi confini (sconfinati) che si prefigge, dove il paradosso a volte mal si alamgama con la storia Mi diranno che è proprio dal nonsense che l'operazione va a parare, ma c'è un limite a tutto, e quando Trevor corre a denunciare il presunto "pirata da strada", e nessuno si premura di chiamare l'ambulanza (forse perchè l'uomo non ha mai avuto una bella cera neanche prima?) si rischia di sconfinare nel ridicolo Ripeto, se dovessi attenermi ai film che più o meno alternativamente ricorda (che ho apprezzato moltissimo soprattutto memento e spider) avrei dovuto essere più clemente Invece sono costretto ad ammettere che questo ennesimo deja-vu sulla coscienza interiore non sembra collocarsi nelle posizioni alte di quelle opere che ho citato Eppure, eppure qualcosa e forse nemmeno pcoo ci rimane Un paio di sequenze da antologia, per esempio, come il giro in giostra, autentico capolavoro kitsch splendido nel suo cattivo gusto esibito, o l'incidente in fabbrica provocato al collega, che riporta alle atmosfere horror di Tobe Hooper ("La macchina infernale - the mangler") Insomma il film è molto ben girato, ma non tutto è messo a fuoco con abilità Al ritorno a casa, penso a quanto quel simbolo abbia anche unì'attinenza sessuale e provo un mezzo spavento passando per la vetrina di un negozio con una scritta inopportuna Misteri visionari

Film d'atmosfera, volutamente polanskiano, non male, sopra la media di quello che programmano al cinema in questi giorni. Secondo me un pò scontato il finale.

Cupo, inquietante e misterioso. Credo sia un film più che buono. Ve lo consiglio.