Recensione cape no.7 regia di Wei Te-Sheng Taiwan 2008
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione cape no.7 (2008)

Voto Visitatori:   4,00 / 10 (1 voti)4,00Grafico
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film CAPE NO.7

Immagine tratta dal film CAPE NO.7

Immagine tratta dal film CAPE NO.7

Immagine tratta dal film CAPE NO.7
 

Aga torna a Hengchun dopo aver tentato la fortuna in un gruppo rock a Taipei. Là accetta un lavoro come postino in sostituzione del vecchio Mao, che si è infortunato ad una gamba. Nel frattempo Tomoko giunge dal Giappone per organizzare il concerto sulla spiaggia di Kousuke Atari. La direzione del posto decide di far precedere il concerto della famosa star giapponese dall'esibizione di una band locale. A tal fine si tengono audizioni, che coinvolgeranno le persone più strane, tra cui un vigile ex membro delle Squadre speciali, una ragazzina che suona l'organo in chiesa e il vecchio postino. Intanto Aga apre un pacco tornato indietro indirizzato ad una misteriosa Tomoko, che contiene sette lettere d'amore mai spedite...

Gran successo al botteghino, a Taiwan pari solo a quello di "Titanic", questo "Cape n. 7" coniuga sapientemente tutti gli ingredienti della commedia e del dramma sentimentale, evitando con eleganza la manipolazione dei sentimenti che spesso affligge i colossi hollywoodiani.
Col sottofondo di un leggero nazionalismo, si narra la storia di un amore del passato mai confessato e di un altro che, grazie al primo, riesce a vedere la luce nonostante la diversa nazionalità degli innamorati. Il tutto condito dall'aria di commedia che si respira in un improvvisato casting per la rock band più rappresentativa di Taiwan, e le divertenti schermaglie dei vecchietti che non sono affatto disposti a rinunciare ai loro strumenti tradizionali, anche se mal si accordano con l'idea di un concerto rock.

Aga, interpretato da Van Fan, una star locale piuttosto famosa, è il prototipo del giovane rocker deluso dalla grande città, che spacca chitarre e non riesce a superare la frustazione del mancato successo.
Mentre tenta di iniziare una nuova vita come postino, si imbatte in Tomoko, una modella mandata dal Giappone a far da organizzatrice per il concerto di un famoso cantante giapponese. L'orgoglio delle istituzioni locali farà da catalizzatore delle aspirazioni del giovane e il tutto finirà per evidenziare i sentimenti che i due scopriranno di coltivare l'uno per l'altra. Intanto Aga legge per caso delle lettere indirizzate ad una donna di nome Tomoko, che sessanta anni prima era stata l'oggetto dell'amore mai confessato di un giovane giapponese, costretto a lasciare l'isola alla fine della seconda guerra mondiale. E questa coincidenza gli darà lo strumento per superare la sua insoddisfazione nel presente e alla fine regalarsi la possibilità di un futuro.

Il maggior pregio di quest'opera è l'equilibrio. Se è pur vero che gli ingredienti per un bel racconto ci sono tutti, era senz'altro grosso il rischio di uno sbilanciamento a favore di un facile sentimentalismo e di una manipolazione dei sentimenti dello spettatore. Ma per fortuna il pericolo è sventato ad arte da una regia molto pulita, e dalla ottima prova di tutti gli attori che, complice una buona caratterizzazione dei personaggi, convince sin da subito lo spettatore.

Aga, come il suo collega giapponese Kousuke Atari, ci regala una misurata performance, ben consapevole del fatto di esser stato scelto per le sue doti canore e, senza strafare, delinea un convincente rocker dal carattere duro, ma allo stesso tempo infantile. Il resto della band è un'affascinante accozzaglia di buffi personaggi, molto caratterizzati culturalmente, che rendono piacevoli lo scorrere delle oltre due ore di film. La poesia delle lettere del passato eleva il tono della commedia facendo, in alcuni brevi istanti, intravedere un passato doloroso, mai seppellito forse perchè non del tutto metabolizzato, come ci suggerisce la metafora delle lettere mai spedite. I sofferti personaggi femminili raccontano tra le righe la storia di un destino di privazioni e di rinunce esistenziali di cui mai nessuna farà parola, e che per questo impreziosiscono il racconto, reso rarefatto dal senso di accettazione che, a tratti, si intuisce nella rappresentazione.

La regia sottolinea con classe il divario tra la visione odierna, di matrice turistica, che sfrutta le bellezze locali come manifesto di un Asia accattivante ed esteticamente simile a tutte le altre spiagge del mondo, e la poesia di luoghi isolati, che richiamano alla mente un passato e una storia di cui forse anche i nativi, ormai sanno troppo poco.

Commenta la recensione di CAPE NO.7 sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di Anna Maria Pelella - aggiornata al 04/05/2009

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

200% lupoall we imagine as light - amore a mumbai
 NEW
anime sbullonateanora
 R
anywhere anytimeapocalisse z - inizio della fineappartamento 7abambi: the reckoningbeetlejuice beetlejuiceberlinguer. la grande ambizionebestiari, erbari, lapidaribuffalo kidscaddo lakecampo di battagliaclean up crew - specialisti in lavori sporchicloudcome far litigare mamma e papa'desire' (2024)disclaimer
 NEW
do not expect too much from the end of the worlddon't moveeterno visionariofamiliafinalementfino alla fine (2024)flow - un mondo da salvarefrancesca cabrinigiurato numero 2goodbye juliagrand tourhalloween parkidduil buco - capitolo 2il gladiatore iiil maestro che promise il mareil magico mondo di haroldil ragazzo dai pantaloni rosail robot selvaggioil sogno dei pastoriil tempo che ci vuoleinter. due stelle sul cuoreio sono un po' matto... e tu?italo calvino nelle citta'joker: folie a deuxjuniper - un bicchiere di ginla bambina segretala banda di don chisciotte - missione mulini a ventola bocca dell'animala cosa migliorela gita scolasticala misura del dubbiola scommessa - una notte in corsiala storia del frank e della ninala storia di souleymanela testimone - shahedl'amore e altre seghe mentalil'amore secondo kafka
 NEW
le deluge - gli ultimi giorni di maria antoniettale linci selvagge
 NEW
leggere lolita a teheranlimonovlinda e il pollolonglegslove lies bleedingl'ultima settimana di settembrel'ultimo drinkmadame clicquotmaking ofmaria montessori - la nouvelle femme
 NEW
modi - tre giorni sulle ali della follianapad - la rapina
 NEW
napoli - new york
 NEW
nasty - more than just tennisnever let go - a un passo dal malenon sono quello che sonooutsideozi - la voce della forestapaolo vivepapmusic - animation for fashionparthenopepeter rabidping pong - il ritornorebel ridgericomincio da taaacsalem's lot (2024)saturday nightshakespea re di napolismile 2snot e splash - il mistero dei buchi scomparsispeak no evil - non parlare con gli sconosciutisquali
 NEW
stella e' innamoratastranger eyessuper/man: the christopher reeve storytaxi monamourterrifier 3the apprentice - alle origini di trump
 NEW
the beast (2024)the conciergethe dead don't hurt - i morti non soffrono
 NEW
the devil's baththe killer (2024)the redthe shadow straysthe substancethelma (2024)this time next year - cosa fai a capodanno?timor - finche' c'e' morte c'e' speranzatransformers onetrifole - le radici dimenticate
 NEW
una madre
 NEW
una terapia di gruppoun'avventura spaziale - un film dei looney tunesuno rossovenom: the last dancevermigliovittoriavolonte' - l'uomo dai mille volti
 NEW
wickedwolfs - lupi solitariwoman of the hour

1055967 commenti su 51412 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

A DIFFERENT MANL'OMBRA CHE CAMMINAMY OLD ASSSONO LILLO - STAGIONE 2THE OUTRUN

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

HIT MAN - KILLER PER CASO
Locandina del film HIT MAN - KILLER PER CASO Regia: Richard Linklater
Interpreti: Glen Powell, Adria Arjona, Austin Amelio, Retta, Sanjay Rao, Molly Bernard, Evan Holtzman, Gralen Bryant Banks, Mike Markoff, Bryant Carroll, Enrique Bush, Bri Myles, Kate Adair, Martin Bats Bradford, Morgana Shaw, Ritchie Montgomery, Richard Robichaux, Jo-Ann Robinson, Jonas Lerway, Kim Baptiste, Sara Osi Scott, Anthony Michael Frederick, Duffy Austin, Jordan Joseph, Garrison Allen, Beth Bartley, Jordan Salloum, John Raley, Tre Styles, Donna DuPlantier, Michele Jang, Stephanie Hong
Genere: azione

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


LA ZONA D'INTERESSE
Locandina del film LA ZONA D'INTERESSE Regia: Jonathan Glazer
Interpreti: Christian Friedel, Sandra Hüller, Medusa Knopf, Daniel Holzberg, Ralph Herforth, Maximilian Beck, Sascha Maaz, Wolfgang Lampl, Johann Karthaus, Freya Kreutzkam, Lilli Falk, Nele Ahrensmeier, Stephanie Petrowitz, Marie Rosa Tietjen, Ralf Zillmann, Imogen Kogge, Zuzanna Kobiela, Julia Polaczek, Luis Noah Witte, Christopher Manavi, Kalman Wilson, Martyna Poznanski, Anastazja Drobniak, Cecylia Pekala, Andrey Isaev
Genere: drammatico

Recensione a cura di Gabriele Nasisi

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net