Recensione dracula regia di Francis Ford Coppola USA 1992
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione dracula (1992)

Voto Visitatori:   7,92 / 10 (296 voti)7,92Grafico
Miglior truccoMiglior montaggio sonoroMigliori costumi
VINCITORE DI 3 PREMI OSCAR:
Miglior trucco, Miglior montaggio sonoro, Migliori costumi
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film DRACULA

Immagine tratta dal film DRACULA

Immagine tratta dal film DRACULA

Immagine tratta dal film DRACULA

Immagine tratta dal film DRACULA

Immagine tratta dal film DRACULA
 

Castelli di cartone, marionette, ombre... il Dracula di Coppola è una fiaba gotica, un po' paurosa come spesso sono le fiabe. Dichiarando fin dall'inizio una fedeltà al racconto (infatti il titolo è Bram Stoker's Dracula), Coppola ci conduce però non là dove il racconto ha inizio, ma dove ha origine la stessa fantasia dello scrittore, nel XV secolo, presso Vlad III, Vlad l'impalatore, Principe di Valacchia, che la storia - quella vera - vuole tiranno sanguinario che amava banchettare tra i corpi torturati dei nemici. Ed è all'origine di questa storia che accade il fatto che darà un senso alla ri-lettura del personaggio Dracula, se ci si pensa l'unica possibile alle soglie del 2000.
Si perchè, per quanto indubbiamente 'fedele', la trasposizione del romanzo è falsata da questo antefatto che ci mostra fin dall'inizio Vlad-Dracula che si danna non per sete di potere ma per amore. E' per amore della sua Elisabetta che Dracula sfida un Dio ingrato e si costringe ad una condizione di non-morte, ad una vita di tenebra, alla necessità della morte altrui per la propria vita.

Coppola, insieme allo sceneggiatore Jim Hart, ci porge la chiave per trasformare il principe delle tenebre in principe azzurro, nel malinconico dandy che passeggia nelle vie di una Londra vittoriana incontrando la sua Mina, l'amore, per la quale attraversa gli oceani del tempo e trasforma le lacrime in diamanti.
Coppola alimenta le nostre suggestioni e ci ammalia come Dracula fa con Mina, portandoci anche qui non alla storia ma alla preistoria, quella del cinema, con i giochi di ombre e i caleidoscopi. Un autentico omaggio al cinema come visione e anche come stupore, attraverso i sontuosi costumi di Eiko Ishioka (premio Oscar) e la fluida immaginazione della fotografia di Michael Ballhaus.
Il richiamo al cinema è continuo, a partire dalle ovvie citazioni di Murnau, ma anche di Nightmare e Peter Pan, fino al richiamo più esplicito, la centrale scena del cinematografo, che "ovviamente" diviene il luogo della seduzione e dove si dichiara, attraverso lo sguardo in macchina, l'operazione di vampirismo del cinema verso chi lo ama.
E' sempre l'amore che torna, è l'amore che giustifica ogni azione, anche la più efferata. L'amore romantico, esagerato, surreale, dannato, l'amore che porta Mina ad uccidere l'amato con la promessa di un amore celestiale, riscattandolo con la propria vita terrena dalla tenebra.

"Senza saperlo gli amanti non han mai desiderato, loro malgrado, che la morte" (de Rougemont)

Gotico (il racconto), romantico (inteso nel senso più letterario) e barocco (la ricerca dell'inconsueto, lo stupore generato dalle immagini) si amalgamano creando un film di grande impatto.
Il personaggio di Dracula-Oldman si affianca nel nostro immaginario al Nonsferatu-Kinsky di Herzog, altro favoloso principe delle tenebre, nel quale prevale la dimensione malinconica a sfavore di quella malefica della iconografia cinematografica.
Oldman è bravissimo, sia giovane che incalcolabilmente vecchio quando, estrosamente vestito e acconciato, accoglie Harker sulla soglia di 'sua casa' e si muove indipendentemente dalla sua male intenzionata ombra.

Figura secondaria ma non come interpretazione è quella di Van Helsing, scienziato olandese, l'antagonista, che Coppola lascia un po' in disparte a favore della lettura romantica, ma che Hopkins interpreta con grande bravura e ironia.
Perla di Tom Waits.
La vera forza di questo film è nella sua potenza visiva, nella capacità coppoliana di narrare, ancora, un racconto che ha sfidato il tempo, che è stato maltrattato e abusato, in un modo sorprendentemente nuovo, nella sua veste più fedele.
Una fiaba, un po' paurosa come spesso sono le fiabe.

Commenta la recensione di DRACULA sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di Kater - aggiornata al 17/03/2005

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

207328 anni dopoa deadly american marriage: il caso jason corbettalbatrossandy warhol - the american dreamaragoste a manhattanarrivederci tristezzaballerina (2025)black bag - doppio giocoblack teabreathe - fino all'ultimo respirocapi di stato in fugacolpi d'amorecome fratellicome gocce d'acquacosi' com’e'
 NEW
dedalusdeep cover - attori sotto coperturadept. qdivertimento (2022)dragon trainer (2025)echo valleyelioeternal - odissea negli abissieternity packagef1: il filmfear street: prom queenfinal destination: bloodlinesfino alle montagneflight risk - trappola ad alta quotafrancesca e giovannifuorigino & friends eroi per la citta'happy holidaysheart eyes - appuntamento con la morteho visto un reholly (2023)hurry up tomorrow
 NEW
i play mother - il gioco del maleil bacio della cavallettail maestro e margherita (2025)il mio compleannoil mohicanoil quadro rubatoil tatuatore di auschwitzin marcia coi lupiincantojurassic world - la rinascitakarate kid: legendsla domenica muoiono piu' personela guerra di cesarela mia amica zoela solitudine dei non amatila trama fenicial'amico fedelel'amore che hol'amore che non muorelargo winch - il prezzo del denarol'esorcismo di emma schmidt - the rituallilo & stitch (2025)l'isola degli idealistil'origine del mondol'ultima regina - firebrandm3gan 2.0malamore (2025)mani nudemaracuda - diventare grandi e' una giunglamauro corona - la mia vita finche' capitamilarepa (2025)mission: impossible - the final reckoningmobland - stagione 1n-egononnasnottefondaold guyolegpaternal leave
 NEW
paul - un pinguino da salvareper amore di una donnapesci piccoli - stagione 2poveri noiquesta sono ioreflection in a dead diamondreinasritrovarsi a tokyosallyscomode verita'sex (2025)
 NEW
shaydaso cosa hai fatto (2025)spirit word - la festa delle lanternesquid game - stagione 3storia di una notte
 NEW
superman (2025)the dark nightmarethe end (2025)the legend of ochithe old guard 2the sowerthe toxic avengerthe woman in the yardthunderbolts*trainwreck: la tragedia dell’astroworld festivaltre amichetrust (2025)tutto in un'estatetutto l'amore che serveuna fottuta bugiavolvereis - una storia d'amore quasi classicawarfare - tempo di guerrawerewolveswhen it rains in laziam

1062637 commenti su 52241 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

CASTELROTTODYING FOR SEXLA FIGLIA DEL BOSCONUMERO 24

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net