Recensione il presagio regia di Richard Donner USA 1976
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione il presagio (1976)

Voto Visitatori:   7,62 / 10 (99 voti)7,62Grafico
Voto Recensore:   9,00 / 10  9,00
Miglior colonna sonora
VINCITORE DI 1 PREMIO OSCAR:
Miglior colonna sonora
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film IL PRESAGIO

Immagine tratta dal film IL PRESAGIO

Immagine tratta dal film IL PRESAGIO

Immagine tratta dal film IL PRESAGIO

Immagine tratta dal film IL PRESAGIO

Immagine tratta dal film IL PRESAGIO
 

Robert Thorn è un importante diplomatico americano, e sua moglie, Kathryn, da diverso tempo cerca di avere un figlio. Dopo aver abortito due volte anche questa terza gravidanza non va a buon fine. Il loro bambino nasce morto. Mentre Kathryn è ancora in stato di incoscienza in ospedale, Padre Spiletto suggerisce a Thorn di adottare un bambino appena nato che ha perso i genitori.
Addolorato per la perdita subita, Thorn, nonostante non gli venga rilevato molto sulle origini di questo bambino, accetterà l'offerta e deciderà di non dire nulla a sua moglie, lasciandole credere che sia il suo figlio naturale. Comincia così la vicenda del diabolico Damien, allevato dalla facoltosa coppia che è del tutto ignara della sua reale natura malvagia.

Più volte il cinema nella sua storia ha raccontato Satana come personificazione del male, non riferendosi quindi all'iconografia classica che lo vede come figura antropomorfa dalla pelle rossa con le corna sulla testa, ma bensì da una figura umana convenzionale. Tanto per citare alcune opere, abbiamo visto una magnifica interpretazione di Robert De Niro in "Angel Heart - Ascensore per l'inferno", quella di Al Pacino ne "L'Avvocato del diavolo", Rosalinda Celentano ne "La Passione di Cristo" fino a Tom Waits nel più recente fantasy "Parnassus".
Molteplici sono le interpretazioni che sono intercorse fino ai nostri giorni del termine "Anticristo" che nella cultura moderna ancora lascia aperti dibattiti su cosa realmente rappresenti. Alcuni lo identificano in una persona (il falso profeta), altri invece lo attribuiscono a un atteggiamento etico e filosofico costituito da una sorta di relativismo morale su cui si gettano le ideali fondamenta per l'avvento dello smarrimento e della menzogna.

Richard Donner, dopo una brillante carriera nelle serie TV di cui si ricordano "L'uomo da sei milioni di dollari" e "Kojak", e alcuni lungometraggi come "Il leggendario X-15" e "Twynky", decide di cambiare totalmente genere, proponendo in questo suo lungometraggio, tratto dall'omonimo romanzo dello scrittore/sceneggiatore David Seltzer, l'avvento dell'Anticristo che si insidierà subdolamente nei consueti meccanismi economico-sociali dell'uomo, impiantando il germoglio del male con l'astuzia e l'inganno.

Il film riesce perfettamente nell'intento di incutere il terrore nello spettatore, ma non terrore sinonimo di spavento, bensì di angoscia, disturbo, senso di impotenza. Per l'intera durata della pellicola, considerando che la maggior parte delle scene sono girate di giorno, si assiste alla silenziosa e progressiva ascesa del Signore del Male, facendo accrescere nello spettatore la sensazione di claustrofobia, sequenza dopo sequenza. Ogni volta che qualcuno si avvicina a scoprire la vera identità di Damien rimane vittima di bizzarri incidenti.
Tutto si compie secondo il diabolico piano del maligno e nessuno sembra poter cambiare le sorti del destino. Nonostante il piccolo protagonista abbia a disposizione pochissime battute, la sceneggiatura è molta attenta e curata nella descrizione del personaggio che interpreta.
La regia di Donner è caratterizzata, oltre che da un'ineccepibile fotografia, da molteplici primi piani sullo sguardo dei protagonisti al fine di trasmettere l'inquietudine nello spettatore; il tutto senza ricorrere a espedienti cinematografici quali trucco ed effetti speciali. In alcune scene, compreso il finale, il regista mette in scena tutta la sua abilità senza mai calcare la mano. Ogni sequenza è costruita con intelligenza e raffinatezza, regalando al pubblico magnifici momenti di suspense.

Il cast si dimostra eccellente, ma una particolare attenzione va all'interpretazione della baby sitter Billie Whitelaw. che riesce a paralizzare lo spettatore, infondendo un senso claustrofobico di agonia con il solo sguardo agghiacciante. Un altro elemento estremamente caratterizzante, ma probabilmente anche determinante, che ha reso "The Omen - Il Presagio" un autentico capolavoro è l'inquietante e diabolica colonna sonora di Jerry Goldsmith vincitrice del premio oscar, di cui si ricorda il tema di "Ave Satani", caratterizzata da cori gregoriani accompagnati da note di profonda angoscia e inquietudine.

La riuscita di questo film, nato in periodo favorevole al genere Horror, ha di sicuro dettato tendenza, diventando anche il capostipite di ben tre sequel e un remake di John Moore.
I primi tre lungometraggi vengono considerati una vera e propria trilogia in quanto viene mantenuto un percorso narrativo che descrive la nascita, la vita e la caduta dell'Anticristo, ma tale trilogia non era stata pianificata come i grandi Kolossal contemporanei quali ad esempio "Il Signore degli Anelli" di Peter Jackson. Il primo sequel "La maledizione di Damien", nonostante il regista sia diverso, riesce a mantenere le stesse atmosfere claustrofobiche del primo, aiutate dalle ormai consolidate musiche di Jerry Goldsmith. Purtroppo non si può dire altrettanto del terzo capitolo della saga, risultato scontato e superficiale, quindi di gran lunga meno attraente rispetto agli altri due film.
Nel 2006 è stato proposto un remake di John Moore "The Omen", ma nonostante la messa in campo di strategie cinematografiche più innovative non offre alcun valore aggiunto a questo piccolo gioiello del genere Horror.

Chiaramente la pellicola risente di una certa età, e non potrà pertanto avere lo stesso effetto sulle nuove generazioni, che intendono l'horror più a livello sensoriale/audiovisivo che narrativo ma, ricreando una giusta atmosfera, questo film è ancora in grado di ipnotizzare.

Commenta la recensione di IL PRESAGIO sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di Fulvio Baldini aka peter-ray - aggiornata al 22/10/2012 12.38.00

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

10 giorni con i suoia complete unknownal progredire della notteamerikatsiamiche alle cicladi
 NEW
anoraarmandbabygirlback in actionbagmanbetter manblitz (2024)captain america: brave new worldcarry-on
 NEW
cherry juiceciao bambinocitta' d'asfaltocompanionconclavecortina expresscriaturediamantidiva futurado not expect too much from the end of the worlddog mandove osano le cicogneduse, the greatestemilia perezfatti vedere
 NEW
follementefrancesco guccini - fra la via emilia e il westfreud - l'ultima analisigrand tourhayao miyazaki e l'aironehello! spank: il film - le pene d'amore di spankherehey joe
 NEW
i am martin parril corpo (2024)il giorno dell'incontroil mestiere di vivereil mio giardino persianoil monaco che vinse l'apocalisse
 NEW
il seme del fico sacroil signore degli anelli - la guerra dei rohirrimindagine di famigliainterstella 5555io e te dobbiamo parlareio sono ancora quiio sono la fine del mondoitaca - il ritornokraven - il cacciatorela nostra terra (2024)la stanza accanto
 HOT R
la zona d'interessel'abbagliole deluge - gli ultimi giorni di maria antoniettale occasioni dell'amoreleggere lolita a teheran
 NEW
l'erede (2025)lilianall grande natale degli animalil'orchestra stonataluce (2024)l'uomo di argillal'uomo nel boscolux santamaria (2024)me contro te: cattivissimi a natalemodi - tre giorni sulle ali della follia
 NEW
monte corno - pareva che io fussi in ariamufasa: il re leonenapoli - new yorknina e il segreto del ricciono other landnon dirmi che hai paura
 HOT R
nosferatu (2024)oceania 2oh, canada - i tradimentiops! e' gia' nataleoverlord: il film - capitolo del santo regno
 NEW
paddington in peru'pellizza pittore da volpedoper il mio benepiccole cose come questepiece by piecepino daniele - nero a meta'presencericardito lo squalo?
 R
september 5 - la diretta che cambio' la storiasimone veil - la donna del secolosolo leveling reawakeningsolo per una nottesonic 3 - il filmsquid game - stagione 2stella e' innamoratastrange darlingsulla terra leggerithe bad guy - stagione 2the beast (2024)the brutalistthe calendar killerthe devil's baththe girl with the needlethe last showgirlthe opera! - arie per un'eclissithe shroudsthe strangers: capitolo 1the substancethe sweet easttofu in japan. la ricetta segreta del signor takanotornando a esttoys - giocattoli alla riscossauna barca in giardinouna notte a new yorkuna terapia di gruppouna viaggiatrice a seoulwickedwolf man

1058857 commenti su 51706 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

AMERICAN HEARTBAMBOO DOGSBOLIDI NELLA NOTTEBUTCHER'S CROSSINGC'ERA UNA VOLTA A… MONTECARLOCITTA' DI NOTTEFIRST SHIFTFLASH! CRONACA NERAGHOST GAME (2024)GOTHIC LOLITA BATTLE BEARHER BODYHIGH HEATI TRE DEL MAZZO SELVAGGIO - PANCHO VILLAIL PECCATO DEGLI ANNI VERDILA BAMBINA CON LA VALIGIALA SIGNORA IN GIALLO - APPUNTAMENTO CON LA MORTELA SIGNORA IN GIALLO - LA BALLATA DEL RAGAZZO PERDUTOLA SIGNORA IN GIALLO - L'ULTIMO UOMO LIBEROLA SIGNORA IN GIALLO - VAGONE LETTO CON OMICIDIOLA VOCAZIONE DI SUOR TERESALUPI MANNARINIGHTBITCHPETER PAN'S NEVERLAND NIGHTMAREPROTOTYPEPUZZLE BOXSICCIN 7THE ISLAND (2023)UNA PERICOLOSA ILLUSIONEUNTIL DAWN - FINO ALL'ALBAV/H/S/BEYONDVAMPIRES ANONYMOUSVISHERWE LIVE IN TIME - TUTTO IL TEMPO CHE ABBIAMOWEEKEND IN TAIPEIWOODLAWN

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net