Recensione star wars episodio i - la minaccia fantasma regia di George Lucas USA 1999
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione star wars episodio i - la minaccia fantasma (1999)

Voto Visitatori:   6,29 / 10 (206 voti)6,29Grafico
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film STAR WARS EPISODIO I - LA MINACCIA FANTASMA

Immagine tratta dal film STAR WARS EPISODIO I - LA MINACCIA FANTASMA

Immagine tratta dal film STAR WARS EPISODIO I - LA MINACCIA FANTASMA

Immagine tratta dal film STAR WARS EPISODIO I - LA MINACCIA FANTASMA

Immagine tratta dal film STAR WARS EPISODIO I - LA MINACCIA FANTASMA

Immagine tratta dal film STAR WARS EPISODIO I - LA MINACCIA FANTASMA
 

Con "La minaccia fantasma", George Lucas inizia la realizzazione del suo sogno di dare completezza alla saga di "Star Wars" e, per una trilogia "prequel" che fosse da premessa alla inimitabile trilogia arcinota, propone un episodio che per molti aspetti ricalca la struttura del IV, cioè quello noto semplicemente come "Guerre stellari".

In un certo senso, le due trilogie presentano aspetti comuni: mentre i primi episodi si manifestano più "autonomi", gli intermedi fungono da raccordo a quelli "conclusivi".
Abbiamo infatti il giovane Jedi Obi Wan Kenobi e il suo maestro Qui Gonn Jinn, abbiamo un personaggio femminile che copre un ruolo istituzionale che maschera un'amazzone coraggiosa e risoluta (la Regina Amidala), troviamo i "cattivi" (la federazione del commercio) che proprio furbi non sono, sempre manovrati dal personaggio oscuro che non rivela la sua identità. Infine troviamo anche qui i due impagabili droidi.
Il gruppo dei personaggi collima quasi perfettamente con quelli del 1977, ma qui abbiamo una "novità": Anakin Skywalker. Ma Anakin non è nuovo!
È che qui lo troviamo nelle fattezze di un bambino attira-baci-e-carezze che nasconde un segreto del quale è inconsapevole. Il bambino è una "vergenza", ovvero il coagulo dei minuscoli elementi che compongono la "Forza" e che ha trovato albergo ideale nel ventre della madre.
Una specie di Messia? Anakin non è un Messia, ma è colui che porterà equilibrio nella Forza e dunque nell'intero universo. Non è un Messia poiché in lui prevalgono elementi di umanità comunissimi: costretto dagli eventi a lasciare la madre in schiavitù, il suo pensiero è costantemente rivolto a lei e alla sua possibile liberazione e questo gli procura ansia, paura, ira, odio, sofferenza. Elementi che rischiano di condurlo al "lato oscuro" della Forza. Per questo il ragazzo rappresenta un potenziale pericolo.

Ma che cosa rappresenta Anakin e cos'è la Forza?
Va detto che il fascino di Star Wars nasce proprio da questo substrato mistico/filosofico/religioso, piuttosto che dall'affascinante tripudio di astronavi e scontri di squadriglie armate, che alla fine stancano.
La Forza può essere Madre Natura, Dio, la vita, l'anima. Forse è tutto e niente, ma è qualcosa che noi spettatori possiamo ricondurre a molte esperienze personali, se non altro facendoci aiutare proprio dal "lato oscuro": "Rabbia, paura, aggressività, il lato oscuro esse sono. Se una volta il sentiero del lato oscuro tu intraprendi, per sempre esso guiderà il tuo destino". Così dice Maestro Yoda a Luke in "The Empire strikes back" e così possiamo, con i dovuti correttivi, riscontrare noi, nel vivere quotidiano. Il lato oscuro non è più forte, né più potente: è semplicemente la strada più facile da percorrere. Quotidianamente possiamo constatare il numero di volte in cui cediamo al "lato oscuro" e cadiamo nella collera, nella rabbia, sentendoci tuttavia peggio di prima e insoddisfatti.
Il bambino che vediamo nella "Minaccia fantasma" in un certo senso ci tranquillizza e ci affeziona al mostro Darth Vader/Fener.
Adesso sappiamo che ha amato e che ha provato gli stessi sentimenti di un essere umano. Lo sapevamo già perché conosciamo la fine della trilogia storica, ma adesso la nostra è una conoscenza completa. Più in là, nei due episodi successivi si vedrà che il processo di trasformazione in Darth Vader/Fener non dipenderà da sete di potere ma più semplicemente da un desiderio di sicurezza, da una ricerca di un appiglio, di un rifugio. E quel rifugio gli proviene solo ed esclusivamente in quel momento dal "lato oscuro" della Forza, e in esso riporrà la sua fede.
Proprio così: Darth Vader è un essere malvagio, spietato, ma ha una fede che sconvolge. Impossibile non ricordare quanto sia stridente il contrasto tra una sua frase e un suo gesto: di fronte agli elogi della capacità distruttiva della Death Star (Episodio IV), egli rivendica il potere inimitabile della Forza. Un consigliere del governatore Tarkin osa deriderlo e in tutta risposta ottiene un saggio di come possa essere possibile per Darth maneggiare la sua vita mentre tuona "Trovo insopportabile la tua mancanza di fede". Il massimo rispetto per la Forza e il massimo spregio per la vita...

Si comprende dunque come Anakin sia un personaggio complesso, non qualificabile come il "buono che diventa cattivo", ma come un archetipo di ciò che si può essere se solo lo si voglia. È un esempio di come il destino possa essere ciò che si fabbrica con le proprie mani, con la propria volontà, e non come una strada già tracciata aprioristicamente.
Anakin/Dath Vader, è una sorta di Innominato manzoniano. Terribile, misterioso, eppure con una sola possibilità di essere "toccato", ma non di certo da una spada laser...
La chiave per aprire il suo cuore è la stessa che lo ha chiuso al principio: l'amore per la sua famiglia.
Valori universali, principi eternamente validi con i quali Lucas permea le storie avventurose che solo superficialmente costituiscono la trama dell'intera saga. E le storie avventurose sono sempre incastonate in luoghi senza "dove" e senza "quando".
Tanto tempo fa, in una galassia lontana lontana: un luogo che può trovarsi qui e altrove, oggi, domani, o ieri. Luoghi fantastici, immaginari (e non tanto), dai quali si desidera fuggire o verso cui si vorrebbe trovare rifugio. Mondi che possono consistere in proiezioni delle nostre realtà o delle società che vorremmo vivere: il pianeta Tatooine, che non offre alcun sollievo, può rappresentare una condizione psico-fisica di malessere; per contro, il lussureggiante pianeta di Naboo racchiude tutte le qualità di un mondo civilizzato: una democrazia che elegge una "regina", una regina che più che alla politica aspira al bene del suo popolo e che cela dietro a complicatissimi costumi una combattente che si getta in battaglia per andare a "riprenderci ciò che è nostro", un mondo di armonia.

Lucas è un giocherellone e come gran parte degli americani è un bambinone; noto al mondo solo per Star Wars, ingiustamente viene visto come uno che gioca solo con le navicelle.
Il messaggio di fondo è invece intenso e colora tutti e sei episodi, e se Lucas vi ha speso l'esistenza avrà avuto i suoi motivi e il suo tornaconto. Il risultato è comunque consegnato alla storia del cinema.

Due brevi considerazioni.
Molto intensa la scena del combattimento tra i due Jedi e Darth Maul, per la quale la visione ai bambini, in America, era consentita solo se accompagnati da adulti, a causa del volto demoniaco dell'apprendista Sith. John Williams la accompagna con un sontuoso coro aramaico incalzante che dona austerità al duello.
Rimarchevole il connubio perfettamente riuscito tra antico e moderno, nel gioco tra interni ed esterni a Naboo. Le sale e i colonnati del palazzo della Regina sono gli interni della Reggia vanvitelliana di Caserta, riconoscibile per il meraviglioso scalone di rappresentanza. I costumi e le pettinature della regina - la prima volta che Lucas ha dovuto ricorrere ad una stylist - richiamano pregevoli costumi antichi orientali.

Commenta la recensione di STAR WARS EPISODIO I - LA MINACCIA FANTASMA sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di antoniuccio - aggiornata al 23/05/2006

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

40 secondiabout luisallevi - back to life
 NEW
ammazzare stancaanemoneanna (2025)
 NEW
attitudini: nessunabobo'breve storia d'amorebugoniabuon viaggio, marie
 NEW
bus 47caravaggio a roma - il viaggio del giubileocarmen e' partitac'e' un posto nel mondo
 NEW
c'era una volta mia madrecinque secondidead of winterdepeche mode: mdie my lovedj ahmetdracula - l'amore perdutodreams (2025)due famiglie, un funeraleeddington
 NEW
eternity (2025)evenfantasma in guerra
 NEW
five nights at freddy's 2frankenstein (2025)fuori la verita'giovani madriheidi - una nuova avventurai colori del tempo
 R
il maestro (2025)il mio nome e' nevenkail mostro (2025)il primo figlioil principe della follia
 NEW
il rapimento di arabellail sentiero azzurroio sono rosa riccijay kelly
 NEW
jujutsu kaisen: esecuzionela ballata di un piccolo giocatorela camera di consigliola chitarra nella roccia - lucio corsi dal vivo all’abbazia di san galganola divina di francia - sarah bernhardtla famiglia halloweenla grande paura di hitler. processo all'arte degeneratala mano sulla culla (2025)la ragazza di ghiacciola vita va cosi'
 NEW
laghat - un sogno impossibile
 NEW
l'anno nuovo che non arrival'illusione perfetta - now you see me 3lo schiaffo (2025)ne zha - l'ascesa del guerriero di fuoco
 NEW
nguyen kitchennino. 18 giorninoi e la grande ambizioneoi vita miaorfeo (2025)paw patrol: missione nataleper tepiero pelu’. rumore dentropredator: badlandsput your soul on your hand and walkqui staremo benissimoradio solaire - radio diffusion rurale
 NEW
regretting you - tutto quello che non ti ho dettoricardo e la pitturarino gaetano - sempre piu' bluriproberto rossellini - piu' di una vitascarletsemplice clienteshelby oaks - il covo del malesiamo in un film di alberto sordi?sognando rossospringsteen - liberami dal nullathe age of disclosurethe encampments - gli accampamentithe mastermindthe perfect neighbor: la vicina perfettathe running manthe smashing machinethe toxic avengerthe ugly stepsistersto a land unknowntoni, mio padretroll 2 (2025)tua madreun semplice incidenteuna famiglia sottosoprauna ragazza brillantevaswake up dead man - knives outwicked - parte 2zootropolis 2

1067392 commenti su 52904 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

28 ANNI DOPO: IL TEMPIO DELLE OSSAA NORMAL FAMILYABRAHAM'S BOYSANNIVERSARYBILLY JACKBILLY JACK GOES TO WASHINGTONBLUE MOON (2025)BUTCHERS BOOK THREE: BONESAWCHIENCOMING BACK FOR YOUDIE'CED: RELOADEDDON'T LOG OFFDRAINEDEL DIABLOGENIE (2023)GIOVANI IENE (1961)HELL IN A BOTTLEIL CLUB DELL'AMOREIL PICCOLO BILLYIL SEGNO DEL COMANDO (1992)INNAMORARSI A CHRISTMASLANDKOLN 75LA DANZA NERAMANCHURIAN AVENGERMEERKATSNATALE CON PEPPERMINTORANGUTANRED MOON TIDERIVER OF BLOODROOFMANSILENT NIGHT, DEADLY NIGHTSTARSHIP TROOPERS - ATTACCO SU MARTESTRANGE HARVESTTE L(E)O COMANDOTHE BANISHEDTHE CUT (2024)THE FORGOTTEN FACESTHE PROPER TIMETHE RETURN OF BILLY JACKTHE TRIAL OF BILLY JACKUN LIBRO SOTTO L'ALBEROUN NATALE SORPRENDENTEUN VIAGGIO PER RICOMINCIAREV/H/S/HALLOWEENVIOLENCEWEEKEND PER DUE (CON DELITTO)

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


IL MAESTRO (2025)
Locandina del film IL MAESTRO (2025) Regia: Andrea Di Stefano
Interpreti: Pierfrancesco Favino, Tiziano Menichelli, Giovanni Ludeno, Dora Romano, Paolo Briguglia, Valentina Bellè, Edwige Fenech
Genere: commedia

Recensione a cura di The Gaunt

A HOUSE OF DYNAMITE
Locandina del film A HOUSE OF DYNAMITE Regia: Kathryn Bigelow
Interpreti: Idris Elba, Rebecca Ferguson, Gabriel Basso, Jared Harris, Tracy Letts, Anthony Ramos, Moses Ingram, Jonah Hauer-King, Greta Lee, Jason Clarke
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

NOSFERATU (2024)
Locandina del film NOSFERATU (2024) Regia: Robert Eggers
Interpreti: Lily-Rose Depp, Nicholas Hoult, Bill Skarsgård, Aaron Taylor-Johnson, Willem Dafoe, Emma Corrin, Ralph Ineson, Simon McBurney, Adéla Hesová, Milena Konstantinova, Stacy Thunes, Gregory Gudgeon, Robert Russell, Curtis Matthew, Claudiu Trandafir, Georgina Bereghianu, Jordan Haj, Kateřina Bílá, Maria Ion, Tereza Dušková, Liana Navrot, Mihai Verbintschi, Karel Dobrý, Andrei Sergeev, Matěj Beneš, Marek Pospíchal, Jan Filipenský, Alex East, Christian Dunckley Clark
Genere: horror

Recensione a cura di Harpo

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net