20000 leghe sotto i mari (1954)

Quello che ai suoi tempi è stato sicuramente un filmone, oggi appare inevitabilmente datato, ma meno di quanto si possa pensare.
Narrativamente infatti ci siamo, la storia funziona, i personaggi sono ben caratterizzati e l'interpretazione è più che all'altezza. Notevole il comparto scenico, buone le sequenze sub-acquee.
Effetti speciali meno orrendi del previsto.

rivisto ieri sera su la 7 dopo anni, e devo dire che nonostante sia un film anni 50 in tutto e per tutto, nella recitazione, nella fotografi e nella regia molto teatrale il film regge bene.
un buon prodotto che si discosta dalle parti più drammatiche e crude del romanzo di Verne, preferendo concentrarsi più sul lato avventuroso (è pur sempre la disney) ma che grazie ai buonissimi effetti per l'epoca, ed alla straordinaria scenografia riesce ancora ad appassionare.

Fine Ottocento. Il mondo è scosso dalla notizia di un "mostro marino" che affonda le navi e rende qualsiasi viaggio in mare rischioso oltre ogni dire. Una spedizione inviata a trovare il mostro, della quale fanno parte il fiociniere Ned Land, il professor Aronnax e il suo fido servo Consiglio, si rivela un disastro e i tre sono gli unici sopravvissuti. Scopriranno che il mostro altro non è che un sottomarino, alla cui guida vi è l'ambiguo Capitano Nemo...
Il classico della letteratura di Jules Verne non ha goduto di numerosi adattamenti per il grande schermo, così come la maggior parte delle opere dell'autore; forse ciò ha a che vedere con la difficoltà nel trasporre il materiale letterario, dalla struttura fortemente episodica e caratterizzato da un numero interminabile di sequenze dal sapore fantascientifico e avventuroso. Ciò li rende ideali per la lettura nell'arco di giorni o settimane, ma non molto facili come esperienza cinematografica.
Tutto considerato, il film della Disney si può ritenere il miglior adattamento immaginabile, non tanto per un'estrema fedeltà alla trama del libro, quanto per il modo in cui da una parte riesce a collegare alcuni degli episodi originali con una trama lineare,


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e dall'altra a mischiare detti episodi con altri originali, che in ogni caso sono in grado di catturare la filosofia e le idee di Verne, e pertanto non risultano fuori posto.


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Questo grazie a una sceneggiatura abilissima nel semplificare la narrazione senza per questo renderla sempliciona o priva di interesse nel modo in cui sviluppa i temi cari all'autore; e al fulcro di tutto questo c'è la figura di Nemo, magistralmente interpretato da un James Mason in stato di grazia. Personaggio complesso e sfaccettato, la versione disneyana del capitano del Nautilus è un uomo combattuto fra il suo estremo disprezzo per la razza umana, che lo ha spinto in isolamento e ad adottare misure al limite del barbaro per impedire all'umanità di continuare sulla sua strada autodistruttiva, il senso di colpa per il modo in cui si erge a giudice, giuria e boia e la flebile speranza, alimentata dalle insistenze del professor Aronnax, che la razza umana sia pronta ad abbracciare le futuristiche tecnologie in suo possesso.


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Il resto del cast gli fa da adeguata spalla, con Kirk Douglas che si accaparra il ruolo più succoso di eroe d'azione e Peter Lorre (il maniaco di "M") come servo timido e impacciato. Paradossalmente, a uscirne meno bene degli altri è proprio il professor Aronnax, che soffre di un'interpretazione un po' piatta da parte di Paul Lukas
Anche visivamente, il film si difende benissimo, fra riprese subacquee che non hanno perduto nulla del loro fascino, scenografie che trovano il giusto equilibrio fra realistico e fantascientifico e un abile impiego di effetti speciali giustamente premiati con l'Oscar; e Richard Fleischer si rivela un regista dalla mano solida, capace di mantenere l'atmosfera seriosa e riflessiva anche nei momenti di maggiore leggerezza, tanto che perfino l'inserimento di una canzone risulta in tono con tutto il resto.
In definitiva, con il suo senso dello spettacolo, le grandi interpretazioni e un approccio narrativo che sa dosare bene le riflessioni tematiche con la pura avventura, "20.000 leghe sotto i mari" si conferma uno dei migliori titoli della Disney live-action.


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Filmone targato Disney legato all'omonima opera letteraria. Peccato che dal quel lontano 1954 le grandi produzioni non abbiano più creduto in un nuovo adattamento del celebre romanzo, investendo decine di milioni di dollari per sceneggiature di livello infimo.
Rispetto al capolavoro di Verne i momenti di cupo dramma e di introspezione sono mitigati e il film si mantiene sui binari della pura avventura. Questo non impedisce alla pellicola di avere una sua autonomia estetico/narrativa con imponenti effetti speciali (imponenti perché meccanici e dunque "veri") che sono rimasti impressi nella memoria di molti.
Interpretato e confezionato con professionalità, con l'unica debolezza, ripeto, nell'umanità dei personaggi, alcuni dei quali avrebbero beneficiato di un maggiore approfondimento della propria personalità.
Invecchia lentamente e con classe.

Visto diverse volte. Sebbene il film si allontani molte volte dal romanzo di Verne, il risultato non è affatto male, anzi. Per l'epoca gli effetti speciali sono più che accettabili, inoltre ho trovato buona anche la performance del cast.

Godibile, ma secondo me si discosta troppo dal romanzo. Peccato poi che

SPOILER. sbaglio o la figura di Nemo è ancora più ambigua e tormentata? Comunque dal punto di vista tecnico nulla da eccepire! Dopo 60 anni è ancora al top da questo punto di vista!

Solo ora ho visto interamente questo film che ormai compie 60 anni e li dimostra tutti!
Per l'epoca sarà stato bellissimo e con effetti speciali più che buoni ma ora ha ben poco da dire, inutile girarci intorno perché è diventata obsoleta sia la storia che la tecnica.
Rimane comunque buona come trasposizione dell'opera di Verne perché l'atmosfera da fantasy avventuroso si riscontra sicuramente e tuttora riesce ad affascinare lo spettatore che cerca proprio quello.
Buona la prova del cast e discreta la regia di Fleischer hce però a livello visivo farà molto meglio con "Viaggio Allucinante"...
Ci sono un pò di stupidate tipo le canzoncine di Douglas o la gente con gli scafandri che fa sorridere.
Rimane una di quelle cassette da riporre nello scaffale e guardare con nostalgia.

Premesso che il libro di Verne non l'ho letto, questo film prodotto dalla Disney mi è sembrato ben fatto dal punto di vista visivo ed emozionale.
L'oscar vinto per gli effetti speciali infatti pare ampiamente meritato e le scene emozionanti non mancano di certo, riuscendo a calamitare l'attenzione del pubblico. La storia, contrariamente a quanto possa far pensare il nome Disney non sembra essere esclusivamente destinata ad un pubblico giovane, anzi mi è sembrata abbastanza cupa in alcuni momenti e più adulta nel messaggio che racchiude e negli eventi narrati. Certo non mancano le gag divertenti, grazie alla guasconeria del personaggio di Kirk Douglas, ma tutto sembra circoscritto a pochi momenti di vera simpatia che comunque funziona nell'autonomia del film.
Cast e regia piuttosto abili, ritmo un po' altalenante in alcuni frangenti ma comunque non ci si annoia e le due ore di durata non si avvertono, lasciando alla fine tutti (o quasi) soddisfatti della visione.

Credo che sia un film da vedere solo per gli appassionati dei racconti di Verne, a me non ha regalato particolari emozioni e non mi è rimasto dentro per niente al contrario di molti altri film anche più vecchi ma più graffianti

Da bambino ero affascinato dal libro e questo film di Richerd o'Fleischer mi è piaciuto davvero..certo,oggi si sente che si tratta di un film datato,ma il fascino degli anni 50 è sempre piacevole e per quel periodo il film era davvero ben realizzato.
Un bell'omaggio da parte della Walt Disney al popolare romanzo di Jules Verne.

Ricordo che quando lessi il libro non mi piacque granchè, anzi, lo trovai parecchio noioso. Il film di Fleischer, purtroppo, non è da meno. Soprattutto nella prima parte ho rischiato di addormentarmi.
La pellicola ha, però, dalla sua il pregio di avere dei grandiosi effetti speciali (per l'epoca) e un cast sensazionale. Anche il Nautilus è fatto molto bene e le riprese sbacquee sono parecchio suggestive.

Uno dei primi libri che mi hanno fatto leggere a scuola (e che, in quanto imposto, all'inizio ho odiato) è stato il preludio ad uno dei film che più mi sono divertito a guardare in quel periodo...
Voto decisamente nostalgico.

Bellissima trasposizione del geniale romanzo di Verne

Al di la dei suoi meriti è uno di quei film che ha fatto la felicità di me bambino quando lo trovavo per caso in tv. Se si considerano i mezzi e l’anno è ben realizzato, avvincente, spettacolare e rende bene l’idea del romanzo di Verne anche se ne modifica il finale.

Poche parole per commentare questo film...

Da me considerato un grande classico, ed inimitabile. Pure per me rappresenta un film storico d'infanzia.

Rimane tutt'ora il film più guardato in tutta la mia vita!
"OOO un paio di storie da raccontar! un paio di mie avventure...!"

Pur essendo trasformato nel finale, questo film rappresenta la mia infanzia. Sarà per questo che non metto 8, obiettivamente è un bel film con un'ottima fotografia, ma vedendolo oggi, mi rendo conto a tratti può risultare noiosetto.

Il libro è magico. Il primo film della Disney che non sia un cartone invece non riesce benissimo. A me comunque piace, un'avventura carina con dei momenti davvero tonanti e quel senso fiabesco che che ti lascia ammirare il film in scioltezza. Un classico.

Uno dei classici film prodotti dalla Disney e tratto dall’omonimo racconto di Verne.
Un classico della letteratura trasposto sul grande schermo dalla Disney, un racconto fantascientifico che affascina (il misterioso Nautilus), ed induce a riflettere (la controversa figura del Capitano Nemo) ..il colosso americano ce lo propone con una attenzione particolare alle scenografie, un uso di effetti speciali di buon livello per l’epoca (giustamente premiati con l’Oscar) e con una costruzione dei personaggi ben articolata, questo per farne emergere forze ma soprattutto debolezze ..ci sono tantissime tematiche, importanti quesiti che il racconto di Verne porta con se (sulla giustizia, sul rispetto della natura, sui limiti della conoscenza e della condizione umana ), purtroppo qui non sempre ed opportunamente approfonditi ..la narrazione scorre via gradevole e lineare, con i picchi più alti che si toccano nei discorsi-confonti imbastiti dai quattro protagonisti e negli incantevoli scenari marini.
Un lavoro ben imbastito con attori in grado di dare il loro contributo, tra tutti Kirk Douglas, James Mason e il grande Peter Lorre (indimenticabile protagonista di “M – Il Mostro di Dusseldorf) ..regia curata ed attenta, senza particolari sbavature e volta ad esaltare l’ottima fotografia/scenografia ..un apprezzabile film d’avventura targato Disney!

Pellicola datata, molto seguibile.Avventura classica, anche se, indubbiamente, "Viaggio al centro della terra" è superiore.Bene e di rilievo le interpretazioni di Mason e Douglas.A tratti fa scappare anche qlk sorriso, come nelle canzoncine canticchiate e in alcune battute (es.Budino di polipo nato morto..).Da vedere.
Nel complesso quasi buono. 7-

Un classico dell'avventura letteraria come "Ventimila leghe sotto i mari",del geniale Jules Verne,trova adeguata trasposizione con questo bel film indirizzato ad un pubblico giovanissimo,che Richard Fleischer confezionò con cura e mestiere.Il cast è ben allestito: James Mason è un capitano Nemo di spiccata personalità e intensa presenza, Kirk Douglas presta la sua fisicità gagliarda. Ottimi effetti speciali per essere il 54.

ok un onesto film disney d'annata però più di sei non posso dare perchè trovo INAMMISSIBILI le modifiche apportate al finale rispetto al testo originale!!!!

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E' il primo film in cui Walt Disney si affida ad attori in carne ed ossa ed il risultato è un delizioso film di avventura con dei buonissimi effetti speciali ( la lotta con la piovra è fantastica ).
Bravo Kirk Douglas ed ottimo, come sempre, Peter Lorre.
Il film vinse gli oscar per la migliore scenografia e per i migliori effetti speciali visivi.

Bel film tratto da un grande libro. Ottimi effetti speciali e un bravo Kirk Douglas nel ruolo del protagonista.

Non è male... la storia è fedele al libro e gli effetti speciali sono impressionanti per l'epoca (vedi il calamaro gigante)

Bel film d'avventura che, anche se non è ai livelli di "Viaggio al centro della terra", è comunque molto interessante. Poi, dopotutto, da una mente come quella di Jules Verne e da un attore come Kirk Douglas, il risultato non può che essere buono. Ottimi gli effetti speciali.