Due sceneggiatori devono scrivere un film politico ambientato nel quartiere de l'Estaque a Marsiglia. Si inventano la storia di una famiglia di origine italiana che gestisce un garage tra soldi che non bastano mai, banche che incalzano e padroni che non pagano con l'escamotage della "liquidazione fallimentare. I due autori hanno ironia da vendere e distacco sufficiente per non cadere nei tranelli del manicheismo che si prende sul serio. E quindi si buttano prima nel musical alla Jacques Demy, poi nel cinema del Fronte Popolare.
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