belli ciao (2021)

Tra colpi bassi o bassissimi ci sono anche buone intenzioni, ma il regista non riesce a trasmettere quel simpatico impatto da buddy movie (tipo coppia Pryor-Wilder) del celebre duo televisivo, e molte occasioni vanno perse. A volte vorrebbe fare ridere e a volte no, sul terreno della parodia delle parodie, per questo un filmetto che poteva essere simpatico risulta viziato dalla sua scarsa sincerità

Nunziante ha la sua tipica ricetta fatta di forti contrasti territoriali che già aveva ampiamente usato con Zalone, specialmente in Quo vado, ma rimane sempre sempre sul garbato, a volte divertente perchè qualche battuta è riuscita. Tuttavia quando ci sarebbe da affondare il colpo non lo fa o ha troppa paura di farlo e così la verva comica di Pio ed Amedeo rimane incastrata nelle buone intenzioni. Promesse non mantenute che relegano questo film nel filone delle commedie dimenticabili. Ci voleva più coraggio, ma non c'è stato.

Per quanto non sia un fan dei due, anzi, entrambi mi stanno sullo stomaco, mi aspettavo molto di più.
Ad esempio mi aspettavo una sorta di Benvenuti al Nord/Cado dalle nubi con ignoranza terrona a manetta e lo stereotipo dell'uomo rozzo del sud che va al nord. Questo c'è ma è scialbo, nemmeno così tanto caricato e cafone.
Sembra come se entrambi vogliano mettere lo smoking per apparire meglio di quanto siano.
E non si ride eh. Mai. A questo punto li avrei preferiti sguaiati e scorretti come al solito.
Quindi non fa ridere pur essendo una commedia, è qualcosa di già visto e il comparto tecnico è tra il medio e lo scadente.
A che serve sto film?

Per chi come me ha sempre seguito il duo comico protagonista di questo film non puo' che rimanere deluso.

In tv hanno fatto dell'irriverenza, della volgarita', dei doppi sensi, tutto quello che poteva far pensare ad un film contro molti canoni, un po' alla Zalone con un pizzico di volgarita' in piu', del resto il regista è quello del Checco nazionale.

E invece...solo qualche luogo comune, perfino tocchi di inclusione con l'amico gay, ormai in Italia è obbligatorio mettere un personaggio "Inclusivo"...cinema alla deriva.

Tempo perso, non si ride mai.

Delusione. Tanta delusione. Se non fossero loro sarebbe un film da 0 insignificante. Non si ride mai, nemmeno si sorride. Pessimo.

Nulla di che, ma quel sorriso stiracchiato ogni tanto lo strappa. Il duo è sempre garanzia, anche se spesso si immerge in solite caciaronate senza troppa arte, ne parte. In questo caso, Nunziante salva la pellicola utilizzando sketch simpatici e spensierati.

Incipit piuttosto farsesco, finale inconcludente, in mezzo le solite battute e luoghi comuni su meridionali e settentrionali.
Si sorride il giusto, si dimentica velocemente.

Film comico con i soliti luoghi comuni nord sud, ecc..la regia è di Nunziante, storico regista di Zalone è una garanzia in tal senso. Battute e storia scontate. Il duo Pio e Amedeo così così!

Copia pugliese del più famoso e bravo duo siciliano Ficarra e Picone. Scappa qualche sorriso, si segue in relax, si dimentica appena usciti dal Cinema.