blind beast vs. killer dwarf (2001)

Rivisto da poco, me lo ricordavo brutto, ma non così brutto :) di solito i film "vs" sono un campanello d' allarme, e questo non fa eccezione. Tra l' altro creando false aspettative con la Blind Beast, di cui il film omonimo è ottimo.
In realtà anche il "vs" crea false aspettative, visto che i due non si scontrano, ma nemmeno si incrociano lontanamente le loro vicende: sono solo unite da una frase alla fine del film totalmente campata per aria. Come campata per aria è tutta la sceneggiatura, il plot avanza senza un filo logico, i personaggi entrano nella storia in modo caotico. Va bene che il film è palesemente exploitation, però un minimo di senso almeno sarebbe bene mettercelo :)
Regia a livelli amatoriali: si prova a scimmiottare Kurosawa con alcuni dei suoi tipici movimenti di mdp e inquadrature, con risultati orrendi .
Tsukamoto, non è sto grande attore, ma a me il suo faccione fa sempre ridere :) Cameo di Sion Sono.

E va bene...è di Teruo Ishii e c'è Tsukamoto nel cast, ma visto che l'abito non fa il monaco mi ritrovo a stroncare questa mezza fregatura, che dovrebbe essere il canto del cigno del regista nipponico.

Ebbene sì, perchè "Blind Beast vs. Killer Dwarf" (che nulla a che vedere con l'immenso capolavoro dell'horror giapponese "Blind Beast" del 1969) è "Il Cartaio" Ishiiano: girato con zero soldi, con trame tratte dai classici della letteratura horror giapponese completamente ridicolizzate, una regia televisiva e una fotografia pressocchè amatoriale.

Ovviamente c'è qualche spunto interessante (e qualche tetta), ma non ce l'ho fatta a finirlo.