deadstream (2022)

L'ho trovato un intrattenimento gustoso, nonostante la sua totale frivolezza. Nel suo essere fastidioso e stereotipato, il protagonista risulta persino simpatico. Dal punto di vista tecnico, la scenografia, le atmosfere e i trucchi sono realizzati dignitosamente. Avrei preferito un finale più conclusivo, ma nel complesso è stato piacevole.

Un film del genere è il giusto risultato al mondo social che stiamo vivendo. Un esempio perfetto e dissacrante delle idiozie della rete dove la gente farebbe di tutto pur di conquistare qualche "Like". Anche affrontare una cosa che ti terrorizza.

E' questo il caso del protagonista, davvero antipatico fin dai primi minuti, in linea con l'antipatia che proviamo per molti di questi "attori" del web. Solo con questa scusante ho potuto seguire il film fino alla fine.

Qualche sequenza riuscita la troviamo, sia dal punto di vista comico che pauroso. Ma soprattuto abbiamo una buona diapositiva del momento attuale.

Mediocre sotto tutti i punti di vista a partire dal protagonista "Shawn" interpretato da Joseph Winter il cui personaggio risulta molto forzato e macchiettistico e va subito in antipatia. Uno di quei film che non vedo l'ora che finiscano in quanto personalmente non mi ha né divertito né tantomeno suggestionato. Effettacci low budget che rifanno il verso a Sam Raimi ed al suo "Evil Dead" tentando di rispolverare il fascino degli horror ironici degli anni ottanta. Fortuna non dura tanto.

sono colpito, lo ammetto, non avevo molte aspettative ed invece mi sono trovato davanti ad un film molto godibile che che riesce prendere un canovaccio stra-abusato, ovvero quello del ricercatore che si ritrova ad avere a che fare con eventi paranormali e mischiarlo ad una critica ad un certo tipo di influencer dei social disposto a rischiare la vita pur di fare visualizzazioni ed al cinismo voyeuristico del loro publico citando i classici del genere pure i classici del genere come la casa o blair witch project con una buona regia, una sceneggiatura che non disdegna neanche qualche bel colpo di scena.
non sarà nulla di innovativo, ma il film non annoia e merita almeno una visione.

Simpatico comic-horror che parodizza il found footage e scherza col mondo degli influencer. Godibile.

L'intento parodistico di Deadstream è piuttosto evidente. Già a parire dall'odiosissimo personaggio di Shawn, influencer di bassa lega che pur di recuperare pubblico si incasina in una situazione di casa infestata dove si è infiltrato con gusto masochistico con conseguente goduria sadica di tale pubblico e dello spettatore del film che a sua volta gode delle sue disgrazie. E' un film che sa essere spaventoso ma soprattutto divertente, giocando con il genere found footage e strizzando più di un occhiolino al Sam Raimi di Evil Dead. Un film brillante e spassoso segno che da un genere molto codificato come il found footage si può pescare ancora qualcosa di buono. Personalmente non me lo aspettavo.

Lo premio, mi è piaciuto...ottimo intrattenimento se piace il genere!
Un b-movie artigianale che miscela bene l'horror con la commedia in stile "Evil Dead" ma in versione odierna con diretta streaming.
Da un lato è un filmetto banale ma per certi aspetti ha buone idee.
Prende tutti i topoi del sottogenere e con la passione che solo un fan dell'horror anni 80 può avere li confeziona per benino.
La location è estremamente efficace e ben curata nei dettagli, il protagonista cretino funziona ad hoc e gli effetti speciali basso costo funzionano per non parlare del trucco tanto trash quanto artigianale che fa rimpiangere tanti filmetti di casa nostra.
Non nascondo che nella prima metà di film è riuscito ad instillarmi una certa tensione perché l'atmosfera è riuscita in pieno!
Dipende cosa pensate di accingervi a guardare...stia lontano chi ama il nuovo horror intellettuale e si faccia avanti che ha un background di pellicole di serie B di 30-40 anni fa.

Se avete finito i film che vi attirano, i libri che vi appassionano, siete a casa, non c'è nulla in tv... bene è il momento di guardare deadstream, un film inutile che ti intrattiene con un protagonista che non si prende mai sul serio e una storia che sa tutto di già visto. A parte gli effetti speciali migliorabili, è fatto comunque bene.

Non capisco le recensioni positive, un mix tra le commedie/horror adolescenziali anni '80, la Casa e Blair Witch Project e derivati vari.
Il protagonista diventa insopportabilmente antipatico già dopo pochi minuti, interpretazione troppo forzata e caricaturale (forse tentando di imitare, male, lo stile e l'humor nero di Bruce Campbell).
Effetti speciali amatoriali e caserecci, gli appassionati dell'horror possono tranquillamente evitarlo e passare oltre: è un già visto dall'inizio alla fine.
Gli altri non ha proprio motivo di volerlo vedere.

Ho letto opinioni e recensioni entusiastiche...quindi nonostante una trama banale mi sono convinto di vederlo. Ci stiamo veramente accontentando del nulla...non e' male ma e' un filmetto che dimentichi praticamente subito. Si puo' tranquillamente evitare.

Aspettando l'uscita (imminente) del prossimo capitolo de LA CASA, possimo ingannare l'attesa con questo DEADSTREAM, fortemente debitore al secondo film della trilogia di Raimi, che miscela in maniera abbastanza sapiente l'horror classico della casa infestata con lo humor nero tipico di Ash e soci, con un tocco di modernità dato dall'uso tecnologico dei socials.
Non c'è granchè di originale nel plot di DEADSTREAM ma i registi riescono, con pochi mezzi (e si vede) a sfornare un prodotto intrtattenente quanto basta per meritare una discreta considerazione.
Un manipolo di attori convincenti, una location azzeccata e un'atmosfera malsana discretamente ricreata, a fronte di qualche effetto palesemente farlocco, offrono qualche risata e un po' di tensione utile per passare una serata in relax, a cervello spento.