Sfuggita all'inseguimento di due killer, la bella Grace arriva nella sperduta cittadina di Dogville. Grazie all'aiuto di Tom, portavoce della comunità, Grace riesce ad ottenere protezione a patto che sia disposta a lavorare per la comunità. Ma quando si viene a sapere che la donna è una grossa ricercata, gli abitanti di Dogville avanzano nei confronti di Grace sempre maggiori pretese. Ma Grace nasconde un segreto che farà pentire tutta Dogville di aver mostrato i denti contro di lei...
Sei un blogger e vuoi inserire un riferimento a questo film nel tuo blog? Ti basta fare un copia/incolla del codice che trovi nel campo Codice per inserire il box che vedi qui sotto ;-)
Ma che piacevole sorpresa. O meglio....ma che finale a sorpresa.
Diciamo subito che comprendo pienamente chi ha dato a questo fim voti bassissimi. Come feci io per Melancholia. Continuo a sostenere la tesi che non siano film per tutti. O almeno non per lo spettatore comune e soprattutto non sono per lo spettatore IGNARO.
Cioè colui che si appresta a vedere un film " normale " e poi si trova davanti al massimo ad una rappresentazione teatrale. Sarebbe più " onesto " fare in modo che si possa sapere in anticipo almeno vagamente a che tipo di prodotto ci si siede innanzi.
altrimenti la totale bocciatura è garantita....e deve essere compresa e tollerata.
Detto questo, dopo il mio " 1" a Melancholia, ho cominciato anche spinto da amici ad avvicinarmi a questo regista. Non avevo idea che Dogville fosse così " estremo " nella sua sceneggiatura...ma ero ormai pronto a qualcosa di esotico e strano.
Dogville è una rappresentazione teatrale. Fine.
Una Kidman bellissima e bravissima, come del resto quasi tutti gli altri attori.
La storia è narrata come una vecchia favola, ascoltata su un disco di quelli che avevo da bambino. Una favola un po' dura, certo, triste e malinconica. Con un finale a sorpresa che mi ha ricordato molto Tarantino sia nei dialoghi che nel colpo di scena. Molto buone le caratterizzazioni dei personaggi e l' atmosfera della cittadina. Forse questa favola non avrebbe avuto lo stesso sapore se narrata diversamente.
Un po' troppo lunghetto come rappresentazione ( impossibile chiamarlo film ) 3 ore circa....ci ho messo 3 giorni per guardarlo. L' ho preso a piccole dosi e forse è proprio per questo che l'ho tanto apprezzato.
Mi sono scoperto a ripensarci e ad essere curioso di vederne gli svolgimenti. giorno dopo giorno.
Anche la mancanza di una sceneggiatura non si nota poi più di tanto.
Mi considero uno spettatore " normale " che vuole solo allargare un po' i propri orizzonti e per questo non mi sento di dare più di 7 e mezzo a questa pellicola.
Può valere la pena vederlo...ma bisogna sicuramente sapere prima a cosa si va incontro.