Trama del film Dragonheart 3: la maledizione dello stregone
Quando l'aspirante cavaliere Gareth va alla ricerca di una cometa caduta che si dice possa contenere dell'oro, trova il drago Drago. Dopo il salvataggio di Gareth da parte di Drago, i due diventano inseparabili e devono lavorare insieme per sconfiggere un malvagio stregone e fermare il suo regno di terrore.
Film collegati a DRAGONHEART 3: LA MALEDIZIONE DELLO STREGONE
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Bah, non lo considero così malvagio, penso che sia il classico prodotto da vedere o quando non si ha nulla di interessante da fare oppure per completezza della saga (c'è pure un quarto film, ma al momento non l'ho guardato). Infatti il film corregge molti errori del precedente: i set sono meno poveri, non ricicla scene dai film precedenti e non tira in ballo arti marziali o scorregge; la CGI, per un home-video, è veramente ben fatta e ho trovato la trama molto meno confusionaria. Purtroppo rimangono alcuni problemi non da poco: personaggi piatti, montaggio troppo serrato nei combattimenti e, per quanto non sia noioso quanto il secondo film, ho trovato l'insieme poco coinvolgente, per non parlare poi…
Devo dire che ne sono rimasto deluso. Persino il secondo è migliore di questo. Drago non mi trasmette alcuna emozione e mi pare un po' piatto. Oltretutto qui ci sono delle incongruenze. Prima di tutto i draghi non hanno bisogno di donare il cuore a qualcuno per imparare a parlare. Ed oltretutto il legame fisico è diverso. Perché ricordiamo che nel primo film Einon con il cuore di Draco era diventato praticamente immortale e Bowen doveva uccidere Draco per farlo morire. Qui invece chiunque dei due muore muore anche l'altro. Ed oltretutto anche la cosa del donare il cuore è trattata con superficialità e leggerezza. Nei primi due film viene detto che è una cosa grande e che un drago deve essere molto attento a chi lo da perché altrimenti rischia di perdere il suo posto in paradiso, e Drago praticamente dona il suo al primo che passa solo perché gli aveva fatto una buona impressione. Questo non va affatto bene. Anche la cosa della magia per me avrebbero dovuto sfruttarla meglio.
Vorrebbe essere un film d'azione, ma a me sembrava di vedere la calca dei nonnetti pochi minuti prima dell'apertura della mensa alla casa di riposo...sportellate ruota contro ruota delle carrozzine, infermieri che gridano, nonni che si agitano, parenti che salutano da lontano.
Inutile dilungarsi oltre, più che un film d'azione è un film da class action per il rimborso dei biglietti. RIP F&F RIP PAUL